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Dodicesima giornata di Serie B pronta a decollare.

C’è una sola squadra al comando e il colore della sua maglia è gialloblu. Il Frosinone di Fabio Grosso prova la fuga verso la Serie A e per mettere un discreto distacco dalle squadre che inseguono: Genoa e Ternana su tutte, con Reggina, Bari e Parma in agguato.

Il 12° turno del campionato cadetto si apre sabato alle 14.00 e si chiuderà lunedì con il Monday Night. E le emozioni non mancano nemmeno nella parte bassa della classifica, con 5 squadre in quattro punti.

Non solo, ma il Cosenza attualmente ultima truppa a giocarsi il playout dista solo sette lunghezze dalla zona playoff. Situazione di grande equilibrio e che andiamo ad analizzare.

La 12ª giornata

Testa coda da non fallire per il Frosinone capolista. I ciociari attendono in casa l’ultima della classe, un Perugia di nuovo nelle mani di Castori e intenzionato ad uscire dalle sabbie mobili della classifica. Il vero match clou però si giocherà al Granillo di Reggio Calabria, per un super Monday Night: Reggina – Genoa, quarta vs seconda che potrebbe cambiare gli equilibri della classifica.

La Ternana è passata in 180 minuti, dalla prima alla terza posizione e gli uomini di Lucarelli ricevono la Spal di Daniele De Rossi: l’ex capitano della Roma è ancora imbattuto sulla panchina ferrarese. Trasferta insidiosa anche per il Bari in casa di un Benevento che dal sogno promozione si trova a combattere per la salvezza, con Fabio Cannavaro che per il momento non è riuscito a dare la scossa.

Gara dal sapore della Serie A, quella che va in scena sabato alle 16.15 al Barbera, con Palermo – Parma. Attenzione poi allo scontro in zona playoff tra Brescia – Ascoli, con il Cagliari che prova a reagire sul terreno della mina vagante Sudtirol. Attenzione poi allo scontro salvezza Como – Venezia, con l’esordio di Andrea Soncin sulla panchina lagunare, dopo l’esonero di Ivan Javorčić.

Completano il quadro della dodicesima giornata di Serie B, Cittadella – Modena e Pisa – Cosenza. Vediamo nel dettaglio.

Frosinone – Perugia

Testa – Coda.

La truppa di Fabio Grosso è al comando della classifica con 24 punti e non vuol certo smettere di sognare. I ciociari sono imbattuti da 4 match e inseguono la quinta vittoria di fila. Umbri sul fondo della classifica con 7 punti. Gli uomini di Fabrizio Castori hanno vinto una sola delle ultime cinque partite, con quattro sconfitte in questo arco di match.

Un avversario scomodo. Il Frosinone, dopo aver vinto le prime due sfide contro il Perugia in Serie B, ha ottenuto un solo successo
nelle successive otto partite nel campionato cadetto (2N, 5P); l’ultima vittoria dei ciociari contro gli umbri nel torneo è stata il 16 febbraio 2020 (1-0, in casa).

I ciociari non hanno subito gol per cinque partite interne di fila per la seconda volta in Serie B (la prima tra ottobre e dicembre 2019) e potrebbero ottenere per la prima volta sei clean sheet consecutive in gare casalinghe nel torneo.

Il Perugia insegue la seconda vittoria in trasferta, dopo quella ottenuta a Reggio Calabria alla decima giornata. Il bis di successi consecutivi in campo esterno, mancano dallo scorso febbraio per gli umbri.

Nessuna squadra ha realizzato più gol del Frosinone nei secondi tempi di questo campionato (12), mentre il Perugia ne ha subiti nove nella seconda frazione, solo Venezia (13) e Como (10) ne hanno concessi di più nei secondi 45 minuti del torneo.

Reggina – Genoa

Super Monday Night.

La squadra di Pippo Inzaghi è quarta con 19 punti, in coabitazione con Bari e Parma: i calabresi sono a meno cinque dalla vetta della classifica e tre lunghezze dalla seconda piazza, con la vittoria che manca da tre giornate e un solo punto all’attivo.

I liguri sono la seconda forza del campionato con 22 punti e sono imbattuti da 6 gare: a Palermo l’unica sconfitta stagionale per gli uomini di Alexander Blessin. Il Grifo insegue la quarta vittoria di fila lontano dal Ferraris e nel caso succedesse, ecco eguagliato il primato ottenuto nel 1935: 87 anni fa.

Sono 26 i precedenti tra Reggina e Genoa in Serie B: il bilancio è in perfetta parità, con otto vittorie per parte e 10 pareggi che completano il quadro, tra cui quattro nelle quattro sfide più recenti. L’incrocio in cadetteria però manca da 20 anni: 2 giugno 2002 e pari per 2-2.

Il Genoa è la squadra che ha inflitto la sconfitta più larga alla Reggina in Serie B: 7-0 in Liguria il 3 settembre 1995, mentre il grifone in una sola occasione ha realizzato più reti: 8-1 contro la Reggiana nel giugno 1967.

Effetto Granillo: gli uomini di Filippo Inzaghi hanno vinto quattro delle cinque sfide interne di questo campionato (1P) e sono la squadra che ha realizzato più gol in gare casalinghe nel torneo (15), concedendone solo tre, solo il Frosinone (zero) ha fatto
meglio per reti al passivo in casa in questa Serie B.

Soluzioni infinite per segnare. La Reggina ha mandato a segno 11 giocatori diversi, record del torneo in corso; il Genoa conta nove marcatori, meno solo di Ternana (10), Cosenza (10) e appunto Reggina.

Un bomber casalingo. Giovanni Fabbian è il centrocampista ad aver realizzato più gol in questo campionato (quattro); inoltre, tutte le reti del giocatore della Reggina sono arrivate in gare casalinghe, nessuno ne ha segnate di più in casa (quattro anche Walid Cheddira).

Ternana – Spal

Tre punti pesanti in palio.

Dal primato in classifica, al terzo posto. Le Fere negli ultimi 180 minuti hanno raccolto un solo punto e sono scivolati alle spalle di Frosinone e Genoa. La squadra di Lucarelli non vince al Liberati dall’8 ottobre scorso: 3-0 al Palermo.

Daniele De Rossi si appresta a guidare i ferraresi per la quarta gara di fila e l’ex centrocampista della Roma è ancora imbattuto. Con lui in panchina gli emiliani hanno raccolto 5 punti.

Sono 18 i precedenti tra Ternana e SPAL in Serie B, il bilancio pende leggermente a favore degli umbri, grazie alle otto vittorie contro le sette sconfitte (3N).

Gli umbri hanno vinto le ultime cinque gare interne contro i rivali, ma sono reduci dalla sconfitta al “Paolo Mazza” nell’ultimo incrocio. La Spal non ottiene due successi di fila in B conto la Ternana dal 2016, con l’altro precedente che risale al 1977.

Il tallone di Achille per Lucarelli. La Ternana è l’unica squadra che ha subito due gol su punizione diretta in questo campionato; inoltre, in percentuale è la formazione che ha concesso più reti da situazione di palla inattiva (54% – 7/13).

L’uomo in più. Gabriele Moncini della SPAL ha partecipato a due gol nelle ultime due partite di campionato (una rete e un assist), e potrebbe partecipare ad almeno una marcatura per tre presenze di fila per la prima volta nella competizione.

Palermo – Parma

Match dal sapore di Serie A, fra Nobili decadute.

I siciliani a quota 12 veleggiano con una sola lunghezza di vantaggio sulla zona calda. La squadra di Corini è imbattuta da tre gare, con con punti raccolti.

Ducali quarti con 19 punti, assieme a Reggina e Bari. Gli emiliani hanno perso una sola delle ultime 5 partite, con 10 punti raccolti in questo arco di gare.

Palermo e Parma si sono sfidati 26 volte in Serie B, il bilancio sorride ai rosanero grazie a 14 vittorie contro cinque sconfitte (7N), tra cui quella nella sfida più recente (2-3 per i ducali, il 2 aprile 2018).

I rosanero sono una sorta di bestia nera per gli emiliani. Ben 14 le sconfitte in B dei gialloblu contro i siciliani: solo contro Verona (20) e Brescia (19) conta più sconfitte nel campionato cadetto. Aggiungiamoci che il Parma non hai mai vinto nel campionato cadetto in casa dei rivali.

Problema casalingo. Il Palermo non ha vinto le ultime tre partite interne in campionato (2N, 1P), l’ultima volta che non ha ottenuto
neanche un successo per almeno quattro sfide casalinghe di fila nel torneo è stata nel giugno 2002 (cinque in quel caso).

Matteo Brunori ha partecipato a sette gol in questo campionato (quattro reti e tre assist), solo Walid Cheddira (12) ha contribuito a più marcature rispetto al giocatore del Palermo finora.

Brescia – Ascoli

Scontro diretto in zona playoff.

Le rondinelle non vincono da 5 gare e con tre punti raccolti. La formazione guidata da Josep Clotet Ruiz ha avuto un crollo netto e adesso si trova a quota 18 punti: meno sei dalla vetta e meno quattro dalla seconda piazza.

Stessi punti per la banda di Bucchi che però ha messo alle spalle il momento difficile. I bianconeri sono reduci da tre vittorie di fila e insegue il poker che manca dal maggio 2021.

Rivale talismano. L’Ascoli ha vinto 15 partite contro il Brescia in Serie B (11N, 10P), contro nessuna squadra ha ottenuto più successi nella competizione.

Attenzione però al trend invertito. Dopo non aver ottenuto nemmeno un successo nelle prime quattro sfide casalinghe di Serie B contro l’Ascoli (3N, 1P), i lombardi hanno vinto otto delle ultime 14 gare interne contro i marchigiani nel torneo cadetto (3N, 3P).

Rigamonti come un fortino. Il Brescia è rimasto imbattuto in tutte le ultime 16 partite casalinghe di Serie B (8V, 8N); per i lombardi è la striscia più lunga dalle 17 gare raggiunte nel gennaio 2016 – inoltre, tra le squadre attualmente nella categoria, solo il Genoa (20) ha una serie aperta di imbattibilità interna più lunga.

Con due assist e un gol Michele Collocolo ha partecipato a tre delle ultime cinque reti dell’Ascoli in Serie B; con due reti e due passaggi vincenti nel 2022/23, è a sole due partecipazioni di distanza da quanto fatto nello scorso campionato (tre marcature e tre passaggi vincenti in 33 presenze).

Le altre gare

La dodicesima giornata di Serie B è completata dalle restanti cinque gare. Vediamo nel dettaglio cosa ci attende.

  • Benevento – Bari: Nelle due sfide di Serie B tra Benevento e Bari sono state realizzate 11 reti, una media di 5.5 per incontro: un successo in trasferta per entrambi (0-4 per i campani nel settembre 2016 e 3-4 per i pugliesi nel febbraio 2017).
  • Cittadella – Modena: Tra le squadre affrontate più di 10 volte in Serie B, il Modena è quella contro cui il Cittadella ha la peggior percentuale di successi: 13%, due vittorie in 16 sfide (7N, 7P).
  • Pisa – Cosenza: Il Pisa è rimasto imbattuto nelle ultime quattro partite di Serie B contro il Cosenza (2V, 2N), i toscani non hanno mai registrato una striscia più lunga senza sconfitta contro i calabresi nel campionato cadetto.
  • Suditirol-Cagliari: Per la prima volta in Serie B si affrontano una squadra sarda e una del Trentino-Alto Adige. Il Cagliari non ha ripetuto lo stesso risultato per due gare di fila nelle ultime cinque partite di Serie B (1V, 2N, 2P); pareggio contro la Reggina nella più recente.
  • Como – Venezia: La prossima sarà la 25ª sfida tra Como e Venezia in Serie B: sono otto i successi dei lombardi, e sette quelli dei lagunari – di cui due nelle ultime tre sfide – completano il quadro nove pareggi.