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Settimo appuntamento di campionato, prima di una piccola (meritata) pausa per le nazionali. Una giornata importante però soprattutto in vetta, dove nella serata di domenica avremo due scontri decisivi per la vetta della classifica: Roma vs Atalanta e Milan vs Napoli.

Doppio appuntamento esterno invece per Inter e Juventus, impegnate una contro la sorprendente Udinese (quarta) l’altra contro la deludente Monza (ultima, ora affidata a Palladino).

Di tutti questi quattro “big match” però parleremo a parte nel dettaglio, mentre vogliamo ora approfondire le altre partite in programma, parimenti ricche di spunti e curiosità statistiche.

Salernitana vs Lecce

Quinto risultato utile consecutivo quello conquistato contro la Juventus nell’ultima giornata (non senza un fiume di polemiche a seguito) e una classifica che ora sorride ai campani con un decimo posto di grande prestigio.

A conti fatti bene anche il Lecce, che non metteva tre punti in cascina a questo punto del campionato dal 2003/04 (quando da neo promossa riuscì poi a salvarsi). Considerato qualche punto perso per strada (vedi il pareggio sfumato contro l’Inter o quello doloroso contro il Monza della scorsa giornata) poteva anche essere migliore la classifica dei salentini (che però ritrovano Strafezza dopo un recupero lampo).

  • Scontri diretti: scontro inedito nella massima serie tra le due squadre, che si sono invece sfidate 16 volte in cadetteria (sette a quattro per il Lecce il conto delle vittorie).
  • Curiosità: nelle ultime 14 partite di Serie A, soltanto il Milan (zero) e il Napoli (una) hanno perso meno partite della Salernitana (due, con cinque vittorie e sette pareggi).
  • Occhio a: Piatek, che non solo ha segnato contro la Juve al suo esordio in maglia granata, ma proprio contro il Lecce aveva trovato i suoi primi gol in Italia, niente meno che un poker rifilato in un solo tempo di Coppa Italia.

Bologna vs Empoli

Lasciata alle spalle la dolorosa separazione da Mihailovic, il Bologna è tornato alla vittoria contro la Fiorentina e ora vedrà la squadra diretta da Thiago Motta affrontare i toscani con un modulo ancora tutto da scoprire. I rossoblu non vincono due partite di fila dal dicembre 2021 e oltre a Soumaoro squalificato ci sono forti dubbi sulla presenza di un acciaccato Marko Arnautovic (oltre a Dominguez e Sansone).

Per l’Empoli ancora nessuna vittoria in campionato (come nel 2003/04 quando poi arrivò la retrocessione), così come soltanto una volta nelle ultime 14 trasferte sono riusciti a portarsi a casa i tre punti. Anche per Zanetti qualche problema di formazione con Akpa Akpro squalificato oltre agli indisponibili Baldanzi e Destro.

  • Scontri diretti: toscani quasi una bestia nera per il Bologna, che nelle ultime nove sfide è riuscito soltanto una volta a vincere la partita (nel 2019), per il resto cinque sconfitte e tre pareggi.
  • Curiosità: il Bologna è la squadra che ha giocato meno palloni nell’aerea avversaria (77), ma anche l’Empoli non è da meno con soli 97 (quart’ultima).
  • Occhio a: Marko Arnautovic, capocannoniere di Serie A con sei reti in sei partite, è il miglior marcatore della storia del Bologna a questo punto del campionato (come Beppe Savoldi nel 1970).

Spezia vs Sampdoria

Cominciano a delinearsi anche alcuni match salvezza importanti nella zona bassa della classifica. Questo derby della Liguria lo è sicuramente per la Sampdoria che ha raccolto solo due punti fin qua e che fuori casa ha perso tutte le ultime quattro (cinque su sei con solo un pari). Di fatto questa è la peggior partenza dei blucerchiati come nel 2013/14.

Un po’ meglio lo Spezia, che di punti ne ha raccolti cinque grazie soprattutto alla prima vittoria contro l’Empoli (poi tre sconfitte e due pareggi). Tutti i suoi punti però sono arrivati proprio tra le mura amiche (aveva invece chiuso con quattro sconfitte di fila la scorsa stagione), così come tutti i suoi cinque gol segnati fin qua.

  • Scontri diretti: quattro i precedenti in Serie A, con due vittorie per parte, entrambe ottenute in casa.
  • Curiosità: nessuna squadra ha tirato meno nello specchio dello Spezia (solo 10 tiri), ma la Sampdoria è terzultima in questa classifica con 18 conclusioni in porta.
  • Occhio a: Simone Bastoni, che ha partecipato a tre dei quattro gol dello Spezia (il quinto è un’autorete).

Torino vs Sassuolo

Buono l’avvio di Juric malgrado le due sconfitte in tre giornate che hanno fermato i granata (tutte e due fuori casa). Tra le mura amiche in effetti il Toro in questa stagione non solo non ha mai perso ma non ha nemmeno mai subito gol nelle due partite giocate (non arriva a tre dal 2019, quando arrivarono ben cinque partite di fila con porta inviolata).

Più difficile il momento del Sassuolo, che arriva da una sconfitta e tre pareggi di fila, non a caso senza vittorie proprio da quando si è infortunato Domenico Berardi (assente così come Defrel e Traorè). Fuori casa gli emiliano arrivano da un pareggio senza reti e non rimangono a secco di gol in trasferta per due gare di fila dal lontano 2020.

  • Scontri diretti: dei 18 scontri soltanto tre volte il Torino è uscito sconfitto, l’ultima nel gennaio del 2020 ma in trasferta. In casa i granata hanno vinto cinque delle ultime sei sfide contro i nero verdi.
  • Curiosità: il 62% dei tiri nello specchio subiti dal Sassuolo è terminato in rete, nessun’altra squadra di Serie A ha un rapporto simile (8 reti subite su 13 tiri nello specchio).
  • Occhio a: Davide Frattesi, che fin qua ha realizzato da solo la metà delle reti del Sassuolo (due su quattro).

Cremonese vs Lazio

Una buona Lazio in questo avvio fatto di una sola sconfitta (contro il Napoli) e tante ottime prestazioni come l’ultima vittoria contro il Verona. I bianco celesti non vincono due partite di fila in campionato dal maggio scorso e in trasferta arrivano da tre pareggi consecutivi (preceduti però da due vittorie).

La Cremonese ha iniziato la stagione con quattro sconfitte di fila (solo una volta però con più di un gol di scarto), salvo poi pareggiare le ultime due. Il dato più negativo è forse quello relativi ai tiri concessi agli avversari: nessuno a fatto peggio dei grigio rossi con una media di 19.7 conclusioni a partita subite.

Scontri diretti: nei sette precedenti giocati a Cremona, soltanto la prima volta la Lazio è riuscita a strappare la vittoria, poi solo quattro sconfitte e tre pareggi. L’ultima sfida però è datata 1996, proprio con la vittoria della Cremonese per 2-1.
Curiosità: dei cinque gol subiti dalla Lazio in stagione, ben 4 sono arrivati su sviluppi di calcio piazzato.
Occhio a: Dessers, fin qua autore di 18 conclusioni verso la porta, senza mai riuscire a segnare nemmeno un gol (solo Deulofeu con 19 ha fatto peggio).

Fiorentina vs Verona

Momento molto difficile per la squadra Viola, che non vince ormai da sette partite di fila e continua ad avere seri problemi soprattutto nella fase offensiva, tanto che solo Sassuolo e Sampdoria hanno un rapporto peggiore tra conclusioni effettuate e gol all’attivo. Le assenze di Milenkovic, Castrovilli, Sottil (da valutare) e Dodò, non aiuteranno certo Italiano nelle sue scelte.

Dall’altra parte il Verona dopo un pessimo avvio sembra se non altro aver trovato una quadra insieme alla prima vittoria in campionato, ma resta con la seconda peggior difesa e solo due punti raccolti nelle tre trasferte giocate fin qua (tutti e due in rimonta).

  • Scontri diretti: una vittoria per la Fiorentina e quattro pareggi (tutti per 1-1) nelle ultime sfide. Stesso 1-1 che per tre volte si è ripetuto al Franchi nelle più recenti partite contro il Verona, che ha dalla sua però il 1-4 del 2018. Ultima vittoria Viola in casa contro i giallo blu, datata addirittura 2013.
  • Curiosità: il Verona al momento ha perso tre delle prime sei partite di stagione, ma nelle ultime cinque occasioni in cui è arrivato a quattro su sette, ben quattro volte è poi retrocesso a fine anno.
  • Occhio a: Antonin Barak, ex di turno che proprio contro il Verona ha segnato tre reti in tre partite in Serie A.