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Si scrive derby di Milano e si legge Milan vs Inter.

Il naviglio si divide, con la sponda rossonera nata nel 1899 e quella nerazzurra partorita nel 1908 proprio da una costola dei cugini. Da quel momento ha inizio il derby della Madonnina che ad oggi si è giocato ben 228 volte, negli ultimi 113 anni.

Milan vs Inter e Inter vs Milan nel cuore pulsante del calcio di Milano, ovvero San Siro. Lì i derby si vivono, tra coreografie delle curve, sfottò, tackle e gol pesanti come macigni. Una storia che si ripete di anno in anno e che tiene col fiato sospeso le rispettive tifoserie: quella di nascita borghese dell’Inter e quella più polare del Milan.

Insomma, molto più di una semplice partita di calcio, ma un vero e proprio duello per dominare in Città. Vediamo la storia, le statistiche e i momenti più belli del derby di Milano.

Dalla scissione al derby del 1908

L’Inter nasce nel 1908, quando 44 soci del Milan, in dissenso con la società si tirano fuori da essa e creano l’Inter. Un progetto importante e di ampio respiro che trova nella stagione successiva il primo scudetto dei nerazzurri.

Il primo derby di Milano però sorride al Milan: 18 ottobre 1908 e i rossoneri superano 2-1 i cugini. Il Diavolo vince anche la stracittadina seguente per 3-2 e solo il 6 febbraio 1910, la truppa del Biscione vince il primo duello: 5-0 secco e vittoria roboante.

Da quel momento in poi sarà un’alternarsi di vittorie, fra l’una e l’altra squadra, con il segno X che non vuol saperne di uscire. Soltanto a distanza di 12 anni dal primo derby della Madonnina arriva il primo pareggio: il 19 dicembre 1920, entrambe si regalano un Natale sereno con la partita che finisce a reti bianche.

Complice nel mezzo anche la Prima Guerra Mondiale, il Milan resterà a secco di vittorie dal 1913 al 1927, quando una doppietta di Giuseppe Sant’Agostino permette al Diavolo di tornare al successo nel derby di Milano per 2-1.

Sono però gli anni dell’avvento del regime e così basta nomi stranieri per le squadre del Bel Paese: solo italiani e nel caso latini. Così il Milan diventa Milano e l’Internazionale si trasforma in Ambrosiana. Dal 1946 in poi entrambe torneranno all’origine dei loro nomi.

Tutte le statistiche del derby di Milano

In attesa di nuovi capitoli tra Milan e Inter, il dato complessivo dei derby ufficiali recita 228 gare. Dal 1908, solo nelle stagioni 1980-81 e 1982-83 sono mancati incroci a causa della militanza dei rossoneri in Serie B.

In queste 228 sfide, comanda l’Inter con 84 vittorie a fronte di 77 successi dei cugini. Il segno X si è manifestato in 67 occasioni. Abbastanza equilibrato anche il dato delle reti: nerazzurri a segno 315 volte, mentre il Milan ha trovato la via del Gol in 304 occasioni.

L’Inter domina la scena, nelle stracittadine che valgono per il campionato di Serie A. Su 174 match, il Biscione ha esultato in 67 di essi, con 52 vittorie rossonere e 55 segni X. Il Milan invece è al comando, per quello che concerne i derby giocati tra Coppa Italia, Champions League e Supercoppa Italiana.

Nella prima manifestazione, con 25 incroci complessivi, le vittorie del Diavolo ammontano a 10, rispetto agli 8 successi dell’Inter e 7 pareggi.

In Coppa Campioni, 4 match, con due vittorie del Milan e altrettanti segni X.

Infine, una sola finale di Supercoppa, giocata nell’estate del 2011: Milan campione per 2-1.

Accanto a questi 228 match ufficiali, ci sono poi altre 71 partite non ufficiali fra le due truppe meneghine. E anche in questo caso il bilancio sorride al Milan che ha vinto 36 partite, rispetto alle 24 dell’Inter e con 11 pareggi a completare il quadro.

Sommando i 71 match non ufficiali, ai 228 official game, il dato si ribalta a favore dei rossoneri: quest’ultimi sono stati capaci di aggiudicarsi 113 derby su 299 giocati, contro i 108 dei nerazzurri e 78 segni X.

I bomber e i più presenti nella storia del derby

Il Re dei Bomber nei derby della Madonnina è Shevchenko, autore di 14 reti, tra il 1999 e il 2006. Superato Giuseppe Meazza, il quale ha segnato in 13 stracittadine, di cui 12 con la maglia dell’Inter e 1 con quella del Milan. Completano il podio, Nordhal e Nyers: il milanista e l’Interista si sono fermati a quota 11.

Fra coloro ancora in attività, ecco Ibrahimovic: lo svedese ha marcato nel derby 10 volte. In otto occasioni facendo esultare la sponda rossonera e in due occasioni quella nerazzurra. Non solo, ma è l’unico nella storia di Milano, ad aver vinto la classifica cannonieri di Serie A con entrambe le maglie.

Il più presente nella storia dei derby di Milano è invece Paolo Maldini. L’attuale dirigente del Milan ha giocato 56 volte questa gara, staccando due monumenti nerazzurri come Javier Zanetti (47) e Giuseppe Bergomi (44).

Fra coloro che hanno giocato almeno 30 stracittadine, ecco Meazza e Seedorf, capaci di vivere il derby da entrambe le parti. Il bomber con 40 complessive (37 Inter e 3 Milan), l’Olandese con 31 totali (24 Milan e 7 Inter).

Infine, ecco i fratelli Franco e Giuseppe Baresi. Il primo ha collezionato 39 derby con la maglia del Milan e il secondo 33 con quella dell’Inter. In molte occasioni come capitani, ma non senza esclusioni di colpi.

I Vari record del derby

Fra i dati più curiosi del derby di Milano, spunta la gara con il maggior numero di reti, ben 11. Il 6 novembre 1949 l’Inter si impose per 6-5. I Nerazzurri hanno vinto con il maggior scarto di gol nel 1910 per 5-0, mentre la rivincita rossonera è arrivata l’11 maggio 2001, con il famoso 6-0.

La rete più veloce nella storia dei derby porta la firma di Sandro Mazzola, a segno dopo 13 secondi il 24 febbraio 1963. Per il Milan invece, ecco José Altafini, che buca la rete nerazzurra in appena 25 secondi dal fischio di avvio. Il gol più “tardivo” è quello di Zapata, nel derby del 15 aprile 2017, al 97’, mentre per 30 secondi quello di Eriksen nel derby di Coppa Italia dello scorso anno è arrivato secondo.

Dicevamo del gol veloce di Altafini, ma per il brasiliano naturalizzato italiano, c’è anche il record di reti in una singola gara: ben quattro segnati il 27 marzo 1960. Saul Malatrasi è invece l’unico ad aver vinto Scudetto, Coppa dei Campioni e Coppa Intercontinentale con entrambe le formazioni.

Infine il derby che ha prodotto il maggiore incasso, risale al 17 marzo 2019: Milan – Inter 2-3, ha visto entrare nelle casse del botteghino qualcosa come 5.700.000 di euro, polverizzando qualsiasi altro incasso precedente.

Uniti si può

Per 22 volte, dal 1926 in poi, Milan ed Inter sono scese in campo a ranghi misti per amichevoli dimostrative o di carattere benefico. Nel 1926 il debutto appunto, in maglia granata contro una selezione tedesca che fu battuta per 4-1.

Negli anni il “MilanInter”, affrontarono big come River Plate, Flamengo, Chelsea, Marsiglia, Lione e Bayern Monaco. Quest’ultimo esattamente il 17 dicembre 1980, con l’incasso devoluto interamente alle popolazioni dell’Irpinia, colpite dal terremoto.

L’ultima discesa in campo dell’MilanInter, risale invece al 1982, quando la selezione meneghina affrontò prima la nazionale polacca e poi quella Peruviana, che si stavano preparando in vista del Mondiale in Spagna: guarda caso entrambe avversarie poi dell’Italia campione del Mondo.

Olanda vs Germania

A cavallo fra gli anni ‘80 e ‘90 il derby di Milano ha rappresentato la sfida del trio olandese con quello tedesco. Gullit, Rijkaard, Van Basten, opposti a Klismann, Mattheus e Brehme. Uno scudetto a testa a fine anni 80, con il Milan che domina poi in Coppa Campioni e l’Inter che si prende la Coppa UEFA sulla Roma in finale.

Un duello tra stranieri che aumentò anche la battaglia in campo, considerando che tedeschi e olandesi storicamente non si amano molto.

Il Milan di Sacchi si prese entrambe le stracittadine del 1987-88 che valsero poi lo scudetto, con i nerazzurri che alzano lo scudetto dei record con Trapattoni l’anno seguente e battono il Milan con Serena all’andata, impattando 0-0 al ritorno. Anni a dir poco ruggenti, assieme al Napoli di Maradona e la Samp di Mancini e Vialli.