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Vice-campioni del mondo 2018 vs Campioni del Mondo 2018.

Croazia – Francia è la terza rivincita della finale mondiale di 4 anni fa e accende la seconda giornata del gruppo 1 della Serie A di Nations League.

Entrambe battute nei primi 90 minuti: i croati superati con un pesante 3-0 casalingo dall’Austria, mentre i transalpini sono stati battuti in casa dalla Danimarca per 2-1. Un inizio difficile per le due selezioni, con quella francese campione in carica, dopo il trionfo nella seconda edizione della Nations League.

Vediamo cosa ci attende nel match di questa sera alle 20.45.

Croazia – Francia: i precedenti

partite totali8
vittorie Francia6
pareggi2
Vittorie Croazia0
I precedenti tra Francia e Croazia a livello di Nazionali

Croazia e Francia si affrontano per la nona volta nella loro storia. E si tratta spesso di gare che in qualche modo sono entrate nella leggenda del calcio.

A partire dal primo incrocio nella famosa semifinale del Mondiale francese del 1998: Croazia avanti 1-0, poi la doppietta di Thuram che lancia i transalpini verso la vincente finale contro il Brasile.

Abbiamo poi già citato la finale mondiale del 2018, con il trionfo della Francia per 4-2. Dopo quella partita, ci sono state altre due rivincite, seppur nella prima edizione della Nations League: ancora francesi vittoriosi in entrambe le gare.

Complessivamente il bilancio sorride ai “Galletti“: 6 vittorie e 2 pareggi, con nessun successo dei croati. Per la selezione balcanica si tratta di una vera e propria bestia nera la truppa francese. Nel computo delle reti, i transalpini guidano questa speciale classifica con 19 gol fatti e 8 subiti.

Si tratta della terza sfida in Croazia: la prima volta risale all’amichevole del 28 maggio 2000, con il successo della Francia per 2-0. 20 anni dopo, il secondo match nella fase a gironi della prima edizione di Nations League, con i padroni di casa che si arrendono 2-1.

Croazia – Francia: statistiche e stato di forma

Sia la Croazia e sia la Francia sono uscite sconfitte dalla prima giornata di Nations. Due KO pesanti a modo loro.

I biancorossi hanno perso in maniera netta davanti al pubblico amico contro l’Austria per 3-0. Les Bleus addirittura hanno perso 2-1 a Parigi contro la Danimarca, dopo essere andati in vantaggio.

Insomma, per le due selezioni serve l’immediato riscatto: sia sotto il profilo del morale e soprattutto per non complicare la classifica, dopo appena 180 minuti di Nations League.

I padroni di casa hanno perso l’imbattibilità che durava da 9 gare di fila e complessivamente la Croazia ha perso 4 match degli ultimi 15 giocati.

Stringendo il campo alle sole gare interne, la sconfitta contro l’Austria, arriva dopo 8 sfide senza Ko casalinghi per i balcanici. L’ultima squadra che ha vinto a Spalato è il Portogallo: nella seconda edizione della Nations League, successo lusitano per 3-2.

Da Campioni in carica della Nations League, la Francia ha iniziato con un’inaspettato passo falso. La squadra di Didier Deschamps ha visto terminare la striscia positiva di 9 gare: l’ultimo KO, prima di quello contro la Danimarca, risale allo scorso Europeo con il clamoroso KO ai rigori contro la Svizzera.

Da quella “frittata” i transalpini hanno ottenuto 2 pareggi e ben 7 vittorie di fila. Poi la sorprendente Danimarca ha fatto riassaporare il gusto amaro della sconfitta a Mbappé e compagni.

Attenzione però alle gare in trasferta dei francesi. Les Bleus sono imbattuti da 14 partite in campo esterno e l’ultima sconfitta risale all’8 giugno 2019 nelle qualificazioni a Euro 2020: 2-0 in Turchia.

Da quel momento i “Galletti” sono stati inarrestabili lontani da Parigi, con 11 vittorie e 3 pareggi. In questa sequenza di gare, 8 successi di fila, a cui hanno fatto seguito tre segni X. Francia reduce in questo momento da tre vittorie consecutive in trasferta.

In queste 14 sfide da imbattuti, i giocatori di Deschamps hanno trovato la via del gol in 25 occasioni e con 8 al passivo.

Croazia – Francia: le probabili formazioni

Il CT Zlatko Dalić è chiamato a far rialzare subito la testa ai suoi ragazzi e soprattutto per non rimanere a zero punti, dopo due match giocati.

Serve qualche cambio, rispetto al 3-0 patito in casa contro l’Austria e dunque nel 4-1-2-3 balcanico, cambiano gli esterni di difesa: Vrsaljko per Juranovic a destra, mentre a sinistra Barisic prende il posto di Sosa.

Confermato Brozovic come perno della mediana, escono Pasalic e Kovacic: a loro posto Vlasic e Modric, con Budimir in vantaggio su Kramaric come attaccante centrale.

Probabile formazione Croazia (4-1-2-3): Ivusic; Vrsaljko, Pongracic, Caleta-Car, Barisic; Brozovic; Vlasic, Modric; Majer, Kramaric, Brekalo. CT Dalìc.

Didier Deschamps ha lo stesso compito del collega balcanico, ma al tempo stesso è in ansia per le condizioni di Varane e Mbappé usciti infortunati con la Danimarca. Molto difficile il loro recupero.

Nel 3-5-2 transalpino, oltre ai possibili assenti, ci potrebbero essere dei cambi dettati dal turn over. In difesa Kimpembe e Saliba affiancheranno Lucas Hernandez. Sugli esterni trovano una maglia da titolare, Pavard a destra e Digne a sinistra, così come Rabiot e Guendouzi in mediana.

Al fianco di Benzema si giocano una maglia da titolare Nkunku e Griezmann, con il primo in vantaggio sul secondo.

Probabile Formazione Francia (3-5-2): Lloris; Saliba, Kimpembe, Lucas Hernandez; Pavard, Kante, Guendouzi, Rabiot, Digne; Benzema, Nkunku. CT. Deschamps