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Questa ventinovesima giornata di Serie B ci regala l’ennesima prova convincente della Cremonese e il secondo successo consecutivo del Pisa. Gli uomini di Stroppa mandano al tappeto l’ambizioso Como e consolidano il secondo posto alle spalle del Parma, quelli di Aquilani agguantano il Cittadella ed entrano in zona playoff.

Impazza in Serie B la corsa alla promozione diretta, ai playoff e alla salvezza. Basti pensare che il Bari, ad un passo dalla promozione nella scorsa stagione, è appena 5 punti sopra la zona retrocessione. La FeralpiSalò vince la seconda partita nelle ultime 3 e riprende quota, spaventando lo Spezia. Nelle zone alte, invece, tra conferme e big match, si stanno sempre più definendo le posizioni in classifica.

La Cremonese supera l’esame Como e si avvicina alla A

La Serie B ha, forse più di qualsiasi altro campionato nel Mondo, la capacità di ribaltare le carte in continuazione. Proprio dopo l’ultima giornata avevamo tessuto le lodi del Como, ma la prematura espulsione di Strefezza ha complicato notevolmente il big match contro la Cremonese. Solida, un po’ fortunata, ma sicuramente audace. La formazione allenata da Stroppa vince, ancora, all’ultimo respiro.

La Cremonese si conferma la vera antagonista del Parma in questa Serie B. I grigiorossi vengono agevolati dallo sconsiderato intervento al 14′ di Strefezza, che entra col piede a martello su Vazquez. Cartellino rosso per l’ex Lecce. Il Como riesce, nonostante l’inferiorità numerica, a reggere l’urto avversario anche con un uomo in meno.

Poco prima dell’intervallo, però, avviene il secondo episodio spartiacque del match. Odenthal tocca col braccio in area di rigore. L’arbitro fischia la massima punizione in favore della Cremonese. Coda ne approfitta e firma il vantaggio grigiorosso. Gli episodi fanno la differenza, ma questo Como non muore mai.

Nonostante l’inferiorità numerica, il Como pesca nella ripresa il jolly su punizione di Da Cunha e conquista l’ormai insperato pareggio. Quando, però, si entra in zona Cremonese, anche il club lombardo deve alzare bandiera bianca. L’eroe di giornata è Zanimacchia, che infila la palla nell’angolino e firma il definitivo 2-1.

La Cremonese vince la sua terza partita consecutiva in Serie B, salendo a quota 56 punti in classifica. La banda Stroppa mantiene 2 punti di vantaggio sul Venezia e sale a +4 sul Como. Il Parma sembra troppo lontano, ma nel 2024 i grigiorossi sono ancora imbattuti. Niente vieta loro, dunque, di continuare a coltivare l’obiettivo promozione diretta in Serie A.

Il cinico Pisa di Aquilani sogna i playoff

In questa giornata, oltre al colpo da novanta della Cremonese, è da segnalare lo scatto del Pisa. I nerazzurri stendono la Ternana e infilano il secondo 1-0 consecutivo dopo quello ottenuto contro il Cittadella. Questo doppio salto permette ai ragazzi di Aquilani di agganciare a quota 37 proprio i granata, a -1 dal Brescia. Posizione che vale al club toscano il momentaneo piazzamento in zona playoff.

Con l’arrivo della primavera sembra iniziare a sbocciare il fiore seminato da Aquilani ad inizio stagione. Come la Cremonese di Stroppa, suo Pisa è sempre più cinico col passare delle giornate. Il doppio ko con Parma e Venezia a febbraio avrebbe potuto stendere chiunque, ma non i nerazzurri. Il club toscano ha più vite di un gatto, e lo dimostra il successo ottenuto contro la Ternana.

Bravo e fortunato, il Pisa visto contro la Ternana. Impossibile ignorare i tre legni colpiti dai rossoverdi, con la traversa di Luperini nel primo tempo e con Favilli e Lucchesi nella ripresa. I nerazzurri soffrono e, a ridosso del novantesimo, colpiscono sfruttando un calcio piazzato. Gran parte del merito di questa vittoria è da attribuire al piede fatato di Miguel Veloso, che fornisce a Moreo una palla al bacio, solo da spingere in rete, direttamente da calcio d’angolo.

I nerazzurri non tengono il ritmo delle prime sei del campionato, ma hanno tutte le carte in regola per entrare nei prossimi playoff. Sognare non costa nulla e, sicuramente, dopo gli ultimi risultati, chi non vorrà smettere di farlo sono sicuramente i ragazzi di Aquilani. Adesso per il Pisa c’è da superare l’esame appena passato dalla Cremonese: il Como