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In attesa di risposte dal Napoli di Spalletti, vera sorpresa di questo inizio di campionato, si sono giocate le prime partite del turno infrasettimanale.

Milanesi in grande spolvero, Juve che – seppur con enorme fatica – ha dato segni di vita.

Andiamo a vedere, da un punto di vista statistico, cosa ci hanno lasciato le gare del martedì e del mercoledì.

Atalanta – Sassuolo

Partenza negativa per i neroverdi: era da gennaio 2020 che il Sassuolo, infatti, non perdeva tre partite consecutive in Serie A.

Difesa granitica per la Dea: era dal 2015/16 che l’Atalanta non subiva cosí pochi gol (4) nelle prime cinque giornate di Serie A.

L’uomo in più dell’Atalanta, ormai da qualche stagione, è Robin Gosens: il tedesco é andato a segno in 5 stagioni differenti di Serie A: tra i giocatori tedeschi hanno collezionato piú massimi campionati italiani differenti con almeno un gol soltanto Helmut Haller (11) e Oliver Bierhoff (8).

Gosens, poi, ha segnato 4 reti contro il Sassuolo in campionato, la sua vittima preferita in Serie A. Quello di martedì é il suo gol più veloce in Serie A (2′ e 46”).

Ma attenzione anche a Ruslan Malinovskyi, che ha ora lo stesso numero di assist (16) e di gol (16) in Serie A.

Nonostante la sconfitta, Berardi si conferma avversario ostico per la Dea: ha segnato in 6 partite contro l’Atalanta (6 gol). In Serie A ha fatto meglio solamente contro la Lazio (sette).

Bologna – Genoa

Partenza a razzo per i felsinei: il Bologna ha infatti collezionato otto punti in queste prime cinque giornate, ben cinque in più dei tre raccolti a questo punto nello scorso campionato.

Buona parte del merito è della difesa, nonostante i 6 gol incassati a Milano sabato scorso: il Bologna non ha subito gol nel primo tempo in 4 delle sue 5 partite, nessuna squadra ha fatto meglio in questa stagione di Serie A.

Primo gol in Serie A per Hickey: é il quarto scozzese  a trovare il gol in Serie A, il primo da Graeme Souness nel gennaio 1986 (gli altri due Joe Jordan e Denis Law). Il classe 2002 è ad ora il più giovane giocatore ad aver trovato il gol in questo campionato.

Qualche problema, invece, per il Grifone: il Genoa non ha trovato il gol nel primo tempo in 5 delle sue 5 partite, nessuna squadra ha fatto peggio in questa stagione di Serie A. Peraltro, il Genoa non ha fatto nemmeno un clean sheet in queste prime cinque giornate di campionato.

Per il Genoa, la certezza resta Mimmo Criscito: il capitano ha trasformato 12 dei 14 rigori calciati in Serie A: due di questi proprio al Dall’Ara contro il Bologna.

Domenico Criscito ha segnato 12 dei 18 gol in Serie A su calcio di rigore (tutte le sue reti sono arrivate con la maglia del Genoa).

Cagliari – Empoli

I toscani hanno ottenuto la vittoria in casa del Cagliari per la prima volta in Serie A dopo quattro sconfitte e tre pareggi nei sette precedenti.

L’Empoli va a segno da cinque trasferte consecutive in Serie A; l’ultima volta che i toscani avevano fatto registrare più gare consecutive con almeno una rete all’attivo lontano da casa nel massimo campionato risale a gennaio 2016 (nove in quel caso).

ll Cagliari non ha mai trovato la vittoria dopo aver chiuso in svantaggio il primo tempo in questa Serie A (2N, 2P).

Fiorentina – Inter

Vittoria statisticamente importante per i nerazzurri: contro la Fiorentina l’Inter ha infatti centrato il 1500° successo in Serie A (incluse le vittorie a tavolino). I nerazzurri tagliano questo traguardo dopo 91 anni, 11 mesi e 15 giorni dal primo (ottobre 1929 contro il Livorno).

La formazione di Inzaghi si conferma particolarmente prolifica: l’Inter, a segno da 24 partite consecutive di Serie A, ha eguagliato la sua miglior striscia di gare di fila in gol nella storia della competizione (24 anche nella stagione 1949/50 sotto la guida di Giulio Cappelli). Non solo: l’Inter ha eguagliato il suo record di gol segnati nelle prime cinque gare disputate in un campionato di Serie A (18 come nel 1960/61).

L’uomo in più dell’Inter è Nicolò Barella: con l’assist a Matteo Darmian, il centrocampista della Nazionale è diventato il primo giocatore dell’Inter a prendere parte ad almeno un gol in tutte le prime cinque presenze in un campionato di Serie A da Zlatan Ibrahimovic, che nel 2007/08 arrivò a sette.

Solo Paul Pogba (7) ha servito piú assist su azione di Barella (4) nei top-5 campionati europei 2021/22.

Era dallo scorso aprile che la Fiorentina non perdeva un match casalingo di Serie A subendo almeno tre gol (2-3 vs Atalanta).

Primo gol in Serie A con la maglia della Fiorentina per Riccardo Sottil. Tutte e tre le sue marcature nel torneo sono arrivate in casa e nel primo tempo.

Milan – Venezia

I ragazzi di Pioli vincono senza subire reti: il Milan ha tenuto la porta inviolata in otto delle 10 gare giocate in Serie A da inizio maggio, più di ogni altra squadra nel periodo nei cinque maggiori campionati europei.

Grande entusiasmo per Theo Hernandez. Prima di lui, l’ultimo giocatore del Milan capace di servire un assist e segnare in match di Serie A da subentrato è stato Maxi López, nel febbraio 2012 contro l’Udinese.

Qualcosa da registrare, per i lagunari, nell’ultima parte di gara: otto dei 10 gol subiti dal Venezia in questo campionato sono stati incassati nel corso dell’ultima mezz’ora di gioco.

Salernitana – Verona

Mamadou Coulibaly ha segnato due gol nelle cinque partite disputate in questo campionato: non aveva realizzato alcuna marcatura nelle due stagioni precedenti giocate in Serie A tra Udinese e Pescara.

Il vero protagonista della gara di Salerno è stato Nikola Kalinic: il giallobù ha segnato due gol con gli unici due tiri nello specchio effettuati in questo campionato.

L’ex punta della Fiorentina ha trovato il gol per la prima volta in trasferta in Serie A con la maglia del Verona. L’ultima marcatura del croato in una gara esterna nel massimo torneo italiano risaliva all’agosto 2020, con la Roma, contro la Juventus.

Il primo dei due gol messi a segno al 6:26 contro la Salernitana è la rete più veloce siglata da Nikola Kalinić in carriera in Serie A.

Spezia – Juventus

Problemi in difesa per gli uomini di Allegri: questa è solo la seconda volta nelle ultime 60 stagioni in cui la Juventus subisce almeno otto gol nelle prime cinque partite di Serie A, la prima nel 2010/11 (nove).

La Juventus ha subito gol nelle ultime 19 partite di campionato, solo nel 1955 ha avuto una striscia negativa più lunga in Serie A (21).

Primo gol di Moise Kean, che non segnava in Serie A da 893 giorni: l’ultima rete era arrivata nell’aprile 2019 contro la SPAL.

Per lo Spezia, Emmanuel Gyasi non segnava un gol in casa in Serie A dallo scorso febbraio, quando trovò la doppietta contro il Parma.

Sia Antiste che Gyasi hanno segnato con il proprio primo tiro nella partita.