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Nato nel febbraio 1997, Nicolò Barella è già un veterano della Serie A e un elemento imprescindibile dell’Inter e della Nazionale, con cui si è laureato a 23 anni rispettivamente Campione d’Italia e Campione d’Europa.

Chi potrebbe essere un eventuale erede di Barella, per quanto giocatore ancora molto giovane? Abbiamo individuato un profilo poco più giovane, ma che sembra proiettato lungo lo stesso percorso: Davide Frattesi.

Cosa accomuna Frattesi a Barella

La generosità e l’abnegazione in campo di Barella lo hanno reso un giocatore molto difficile da sostituire in caso di assenza, e dato il grandissimo apporto che offre in entrambe le fasi quando non è presente la squadra ne risente moltissimo.

Nell’ottica quindi di individuare un possibile sostituto di Barella non pensiamo tanto ad un eventuale erede, visto la giovane età, quanto piuttosto un alternativa, un giocatore che possa alternarsi nello stesso ruolo visto anche l’enorme dispendio di energie che comporta il suo stile di gioco.

Rispetto a Barella, Frattesi ha compiuto forse un po’ più di gavetta: laddove il centrocampista sardo ha fatto solo una stagione di Serie B (suddivisa tra il suo Cagliari e un prestito al Como) prima di diventare titolare in Serie A, Frattesi ha vestito in prestito le maglie di Ascoli, Empoli e Monza nella serie cadetta prima di guadagnarsi la chance nella massima serie con il Sassuolo, squadra proprietaria del suo cartellino.

Eppure fin dalle prime stagioni in Serie B sono subito state evidenti le doti di questo centrocampista cresciuto nelle giovanili della Roma, moto perpetuo di centrocampo capace di offrire copertura e supporto in marcatura ai propri compagni così come ad essere sempre presente in zona offensiva.

Caratteristiche che lo rendono un profilo estremamente simile a Nicolò Barella, di cui peraltro è stato l’erede diretto nella nazionale Under-21.

I due giocano nella stessa posizione ed in maniera molto simile, attuando un pressing continuo e a tutto campo e proiettandosi in avanti non appena ve ne è la possibilità per supportare l’azione d’attacco.

STATS 21/22CONTRASTI/PARTITAPRESSING/PARTITA% SUCCESSO PRESSINGINTERCETTI/PARTITA
Nicolò Barella1.9712.530.6%0.84
Davide Frattesi1.3315.726.3%1.22
Confronto sulle azioni difensive – Fonte https://fbref.com/it/ – Stats aggiornate al 2 Febbraio 2022

Vediamo infatti come le proporzioni nel numero di tocchi di palla per partita, suddivisi per zone di campo, sono simili, considerando anche il diverso livello delle squadre in cui giocano (per cui l’Inter di Barella è naturalmente portata a giocare con un baricentro più alto rispetto al Sassuolo di Frattesi).

L’atteggiamento nelle zone di campo è all’incirca lo stesso, con Frattesi che è chiamato a maggiormente ai ripiegamenti difensivi per una questione di equilibri di squadra, dato che il 4-3-3 o il 4-2-3-1 del Sassuolo richiede più copertura rispetto al 3-5-2 dell’Inter.

STATS 21/22 TOCCHI/PARTITAPROPRIA AREATREQUARTI DIF.CENTROCAMPOTREQUARTI OFF.AREA AVVERSARIA
Nicolò Barella70.21.6313.337.526.13.03
Davide Frattesi52.43.3213.529.413.52.86
Confronto sul possesso palla in rapporto alle zone di campo – Fonte https://fbref.com/it/ – Stats aggiornate al 2 Febbraio 2022

In cosa si differenziano Frattesi e Barella

Rispetto a Barella, Frattesi dimostra un maggiore confidenza con il gol e in genere tende a proporsi maggiormente per concludere l’azione in prima persona, mentre Barella dimostra più propensione all’assist verso i compagni.

Entrambi sfruttano la loro grande capacità di corsa per sorprendere gli avversari, sia in progressione palla al piede che con gli inserimenti a smarcarsi, ma con alcune differenze sostanziali.

Normalmente i movimenti di Barella sono a scambiare con i compagni al limite dell’area per poi andare ad allargarsi, dando modo agli esterni di accentrarsi.

A questo punto può crossare oppure entrare in area per poi trovare un compagno smarcato, stazionando al limite per eventualmente andare alla battuta sulla seconda palla.

Frattesi invece dalla trequarti tende invece a puntare il centro dell’area, in maniera da farsi trovare pronto a chiudere la triangolazione battendo a rete.

Nonostante i tocchi all’interno dell’area siano grosso modo gli stessi, vediamo come Barella sia decisamente più pericoloso in fase offensiva, arrivando comunque più spesso al tiro e creando in generale più occasioni da gol.

STATS 21/22GOL/PARTITAASST/PARTITAAZ.DA TIRO/PARTITAxG/PARTITATIRI/PARTITATIR.IN PORTA/PARTITA
Nicolò Barella 0.110.394.210.182.020.45
Davide Frattesi 0.200.052.140.181.790.65
Confronto sul rendimento in fase offensiva – Fonte https://fbref.com/it/ – Stats aggiornate al 2 Febbraio 2022

Frattesi però ha segnato più gol ed ha centrato maggiormente lo specchio della porta, arrivando alla stessa quota di expected goal, segno che ha le potenzialità di essere più pericoloso di Barella se messo nelle stesse condizioni.