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Il Bologna di Thiago Motta e il Milan di Stefano Pioli sono pronte ad affrontarsi per la prima giornata di Serie A, stagione 2023/24.

I valori, che lo scorso anno erano già differenti ma colmabili – grazie soprattutto all’identità data dall’allenatore italo-brasiliano ai felsinei –, quest’anno sembrano distanti anni luce. Che cosa dobbiamo attenderci allora da questa sfida? Come potranno i padroni di casa fermare una delle più serie candidate al titolo di Campione d’Italia?

Le info utili su Bologna-Milan

  • Bologna-Milan, dove vederla in TV?

Bologna-Milan sarà il posticipo del lunedì sera, quel monday night tanto bramato dalla Lega Calcio, che quest’anno diventerà un appuntamento fisso per tifosi e appassionati. L’incontro sarà visibile in streaming su DAZN. Sarà possibile seguire la sfida anche su Sky Sport associando l’abbonamento all’app DAZN, canale 214 (zona DAZN) e anche in streaming su NOW e SkyGO.

  • Quando e dove si gioca?

Bologna-Milan si gioca al Dall’Ara di Bologna, lunedì 21 agosto 2023. Calcio d’inizio alle ore 20:45.

Le probabili formazioni di Bologna e Milan

Qui Bologna.

Le lamentele di Thiago Motta hanno fruttato poco e nulla in sede di mercato, anzi: è notizia degli ultimissimi giorni la cessione a titolo definitivo di Arnautovic (10 mln) all’Inter. Se a questa cessione sommiamo un mercato molto povero in entrata, oltre all’addio – ritorno dal prestito – di Cambiaso alla Juventus, capiamo come le scelte di Thiago Motta siano abbastanza obbligate contro il Milan.

Bologna (4-2-3-1): Skorupski; Posch, Beukema, Lucumì, Lykogiannis; Dominguez, Moro; Orsolini, Ferguson, Aebischer; Zirkzee.

Qui Milan.

Il Milan di Pioli, al contrario, può giocare su più tavoli, ma avrà comunque a che fare con delle scelte obbligate. Su tutte quelle di Musah, che ha ricevuto un rosso nell’ultima giornata di Liga contro il Betis e dovrà dunque scontare un turno di squalifica all’esordio in Serie A – rimandato alla gara contro il Torino. Dei nuovi acquisti, Pioli ne schiererà almeno tre: Loftus-Cheek, Reijnders e Pulisic.

Milan (4-3-3): Maignan; Calabria, Thiaw, Tomori, Theo Hernandez; Loftus-Cheek, Reijnders, Krunic; Pulisic, Giroud, Leao.

Precedenti e statistiche tra Bologna e Milan

Sono in totale 182 i precedenti tra Bologna e Milan. I rossoneri hanno vinto 86 volte, 36 volte in più del Bologna (50), al netto di 46 pareggi totali. Il Milan ha segnato 300 gol contro i felsinei, che ne hanno segnati 226 ai rossoneri.

Al Dall’Ara, dove si giocherà la sfida lunedì sera, il Milan non perde da 17 gare, al netto di 12 vittorie e 5 pareggi. Per il Diavolo è la striscia aperta più lunga dopo quella contro la SPAL (19 gare). L’ultima vittoria del Bologna contro il Milan risale al 6 gennaio del 2016 (0-1 a San Siro), che in casa non vince addirittura dal 10 marzo del 2002 (2-0).

Quale partita aspettarsi dalle due squadre

È difficile tracciare un bilancio della stagione di Bologna e Milan. Per i rossoneri infatti la regular season deve ancora iniziare ufficialmente, mentre per il Bologna abbiamo almeno un test ufficiale sul quale basarci per interpretare – o provare a pronosticare – la sfida di lunedì sera: è la partita di Coppa Italia vinta 2-0 contro il Cesena lo scorso 11 agosto. In questa partita sono andati in gol il giovanissimo Corazza (classe 2004 e prodotto del settore giovanile felsineo) e Zirkzee con un gol pazzesco.

Il Milan ha vinto contro il Novara, settimana scorsa, l’ultimo test pre-stagionale della sua preparazione, dove si è visto da un lato il grande potenziale (soprattutto offensivo) dei rossoneri, e dall’altro al contempo una condizione non ancora ottimale, abbinata ai meccanismi tutt’altro che consolidati tra i nuovi interpreti – il Milan delle prime quattro è la squadra che ha cambiato di più a livello di rosa, pur avendo venduto un solo titolare: Tonali (Brahim Diaz è tornato a Madrid dal prestito).

Contro il Bologna è lecito attendersi di tutto: un Milan furente, o un Milan guardingo. Un Bologna spregiudicato, forte di pressioni allontanate dal suo allenatore nei giorni scorsi, o un Bologna inizialmente attento a non prenderle e pronto a darle alla prima occasione utile.

Una cosa è certa: assisteremo ad un match aperto, dall’esito incerto e dalle tante emozioni.