Atletico Madrid – Manchester City: meno Bus e più gol per il Cholo, Guardiola punta la semifinale

Ritorno dei quarti di finale di Champions League, tra Atletico Madrid – Manchester City.

La formazione di Guardiola arriva al Wanda Metropolitano forte della vittoria per 1-0 e per l’Atletico c’è un solo risultato, lungo la strada che porta alla semifinale: vincere e con almeno due reti di scarto. Cosa non da poco, sia per la forza del City e sia per lo zero nella casella dei tiri in porta nel match di andata.

Insomma i Colchoneros devono cambiare tattica e atteggiamento, per un match che si annuncia spigoloso. I Citizen vogliono rompere il tabù europeo, con gli spagnoli che a loro volta devono scacciare la maledizione della Champions: tre sconfitte in altrettante finali, di cui due per mano dell’odiato Real,

Vediamo cosa ci attende Mercoledì alle 21.00, per Atletico Madrid – Manchester City.

Atletico Madrid – Manchester City, i precedenti

Per la seconda volta nel giro di sette giorni le due truppe si affrontano: nel primo incrocio, quello della scorsa settimana, successo degli uomini di Guardiola per 1-0. Complessivamente l’Atletico ha affrontato 19 match contro formazioni inglesi nella sua storia in Champions League e il bilancio è al momento negativo: 5 successi, 7 pareggi e altrettante sconfitte.

L’avversario d’oltre manica più affrontato nella Coppa Regina è il Chelsea: una sola vittoria in 8 sfide, a fronte di 3 segni X e ben 4 Ko. Segue il Liverpool con 6 incroci e qui il bilancio è in parità, grazie a due vittorie, due pareggi e due sconfitte. Due precedenti anche con Manchester United e Leicester: contro i diavoli rossi (eliminati nel turno precedente), un successo e un pari. Stesso score contro le Foxes.

Il Manchester City ha giocato 17 volte contro Club iberici e il bilancio è positivo: 8 vittorie, due pareggi e sette sconfitte. La bestia nera dei Citizen resta il Barcellona che in sei incroci ha battuto 5 volte gli inglesi, con un solo successo degli “Sky Blues“. Sei anche i precedenti contro il Real Madrid (2 V, 2 P, 2 S). Molto meglio la situazione vs Siviglia e Villarreal. Contro gli andalusi due vittorie su due e stesso score contro il Sottomarino Giallo.

Il Percorso e le statistiche del match di andata

ATLETICO MADRID		MANCHESTER CITY
29.5%	Possesso palla	70.5%
0	Tiri	15
72%	Precisione passaggi	90%
5	Dribbling riusciti	13
15	Contrasti riusciti	8

Percorso molto diverso in Champions League per le due formazioni.

L’Atletico Madrid ha faticato e non poco nel gruppo B, con Liverpool, Milan e Porto. Qualificazione ottenuta solo nei 90 minuti finali della fase a gironi, con il successo ad Oporto e il contemporaneo successo del Liverpool a San Siro. Sette punti sono bastati ai Colchoneros per staccare il pass verso la fase ad eliminazione diretta, con 7 reti all’attivo e 8 al passivo.

Negli ottavi, scontro epico contro il Manchester United dell’eterno rivale Cristiano Ronaldo. Dopo il pareggio per 1-1 al Wanda, l’Atletico si è imposto 1-0 ad Old Trafford. Dalla parte rossa della città di Manchester a quella celeste, con il secondo viaggio che non è stato benevolo per gli uomini del Cholo: sconfitta per 1-0, ma poteva essere ben maggiore il passivo.

Nei primi 90 minuti l’Atletico ha parcheggiato una serie di bus davanti alla propria area di rigore, ma nonostante un muro bello coeso, Foden ha trovato il varco per innescare De Bruyne. Il gol del belga fa la differenza al momento e rende giustizia alla mole di gioco del City.

Basta vedere i dati del match di andata per capire come si è snodata la gara. 15 tiri a 0 per gli inglesi. Si avete letto bene: non solo l’Atletico non ha mai tirato in porta, ma gli iberici non hanno effettuato alcun tiro verso Ederson. 11 “materassai” dietro la linea del pallone e pronti ad avventarsi su tutti i giocatori di Guardiola.

Come se non bastasse questo dato, ecco un’altra serie di numeri che parlano di un abisso in termini di gioco: 70.5% possesso palla a favore del City, che domina anche nel conto dei Corner con 9 tiri dalla bandierina a zero. 14 le punizioni a favore degli inglesi, a fronte di 8 degli spagnoli.

Impressionante il dato dei passaggi: i padroni di casa hanno totalizzato 702 passaggi, di cui 634 completati. Dall’altra parte, Koke e soci hanno fatto meno della metà dei passaggi, 302, di cui 223 arrivati a destinazione. Nonostante tutta questa pioggia di numeri, il City ha vinto solo 1-0 e la qualificazione resta in ballo.

I Citizen, inseriti nel gruppo A della fase a gironi con PSG, Lipsia e Bruges, hanno chiuso al primo posto con 12 punti davanti ai francesi: 18 gol fatti e 10 subiti, per uno spettacolo inimitabile. Negli ottavi, triturato lo Sporting Lisbona per 5-0 a domicilio, a cui ha fatto seguito un tranquillo 0-0.

Tirando le somme, in 9 gare (compreso il match di andata contro gli spagoli), De Bruyne e soci hanno già trovato la via del gol in 24 occasioni e sono reduci da tre Clean-Sheet di fila; gli ultimi a bucare la porta inglesi sono stati quelli del Lipsia, con il City già qualificato all’ultima giornata.

Qui, Atletico

Partita che potrebbe salvare una stagione a dir poco incolore per gli uomini del Cholo.

L’Atletico in campionato è quarto con 57 punti e dista 15 lunghezze dal Real Madrid capolista, a quota 72. Fuori anzi tempo dalla Coppa del Re ed eliminato in semifinale nella Super Coppa di Spagna, la formazione campione in carica in Liga trova nella Champions l’ultimo obiettivo a cui appigliarsi.

Testa al City dunque e lo si è capito anche nell’ultimo turno di campionato, in cui i Colchoneros sono caduti 1-0 a Maiorca, contro una squadra che perdeva da cinque gare di fila. Gimenez ed Herrera gli unici assenti per Simeone che dovrà cambiare qualcosa almeno nella mentalità della squadra.

Serve quanto meno una rete (senza subire) per andare ai supplementari. In attacco rispetto al match di andata, spazio dal primo minuto per Suarez al fianco di Griezmann. Confermato il 5-3-2 per arginare il gioco inglese, con De Paul in vantaggio su Llorente, mentre dalla panchina partono i vari Correa, Joao Felix e Carrasco, assente a Manchester per squalifica.

Probabile formazione (5-3-2); Oblak; Vrsaliko, Felipe, Savic, Mandava, Lodi; De Paul, Kondogbia, Koke; Suarez, Griezmann. All. Simeone.

Qui, City

Il 2-2 contro il Liverpool, nell’ultimo turno di campionato, tiene aperta la lotta per la vittoria in Premier League. Adesso però l’attenzione di Guardiola si sposta sulla gara del Wanda Metropolitano: il vero obiettivo del City resta il primo trionfo in Champions League, dopo le delusioni degli ultimi anni.

Tutti presenti o quasi nella rosa del tecnico catalano, ad eccezione di Gabriel Jesus fermato per un turno dal giudice sportivo. Qualche cambio, rispetto alla gara di domenica con i reds è necessario. Così, nel 4-3-3 Citizen, Gundogan dovrebbe far rifiatare Silva sulla linea mediana.

In attacco, Sterling confermato falso nueve, con Mahrez al posto di Jesus e Grealish in ballottaggio con Foden per il ruolo di attaccante esterno sinistro. Restano poi una serie notevole di opzioni dalla panchina, in base anche al risultato che maturerà nella gara di ritorno.

Probabile formazione (4-3-3); Ederson; Walker, Stones, Laporte, Cancelo; Gundogan, Rodri, De Bruyne; Mahrez, Sterling, Grealish. All. Guardiola.