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Atletico Madrid-Barcellona non è solo una delle sfide di cartello di ogni edizione de La Liga, ma è anche il confronto tra due allenatori distantissimi come mentalità, carattere e atteggiamento come Xavi e Simeone, accomunati solo dalla posizione occupata in campo quando erano ancora giocatori.

I catalani hanno ben 11 punti di vantaggio ma non possono permettersi ulteriori passi valsi ora che il Real Madrid li ha agganciati in vetta, mentre l’Atletico deve guardarsi le spalle da Athletic Bilbao e Betis, che inseguono a due lunghezze di distanza e che possono approfittare di questo turno favorevole per strappare il quarto posto che vale la Champions League.

Atletico Madrid-Barcellona: le informazioni utili

Dove e quando si gioca

La sfida tra Atletico e Barcellona va in scena allo stadio Civitas Metropolitano di Madrid, domenica 8 gennaio alle ore 21:00.

Dove vedere la partita

Come tutte le sfida de La Liga, anche Atletico-Barcellona è un’esclusiva di DAZN per il territorio italiano, e sarà disponibile sulla app, disponibile per smartphone, tablet, console e smart-tv, oltre che in streaming sul sito internet.

Le probabili formazioni di Atletico Madrid-Barcellona

Qui Atletico

Simeone non ha grandi problemi di formazione fatta eccezione per la squalifica di Mario Hermoso, espulso per doppia ammonizione nell’ultima partita di campionato contro l’Elche. Difesa a 3 con Savic, Gimenez e Reinildo Mandava, ma possibile anche un passaggio alla linea a 4 con Molina a destra e Reguilon a sinistra al posto di Reinildo: in tal caso fuori dagli 11 anche Yannick Carrasco.

A centrocampo incognita De Paul: se non sarà l’argentino, da poco rientrato dai festeggiamenti mondiali, ad affiancare Llorente e Kondogbia spazio a Pablo Barrios, con Griezmann e Joao Felix a supporto di Morata.

  • Atletico Madrid  (3-4-2-1): Oblak, Savic, Gimenez, Reinildo; Llorente, De Paul, Kondogbia, Carrasco; Griezmann, Felix; Morata. All. Simeone

Qui Barcellona

Due assenze molto pesanti per Xavi, entrambe per squalifica: Jordi Alba, espulso per doppia ammonizione nel derby pareggiato con l’Espanyol, e soprattutto Robert Lewandwoski, per il quale è stato respinto il ricorso presentato al TAS di Losanna che gli aveva permesso di scendere in campo nel derby. Confermate le tre giornate di squalifica comminate dopo che, in seguito all’espulsione per doppia ammonizione nel match contro l’Osasuna, aveva fatto gesti che alludevano al fatto l’arbitro si drogasse. 

Se per il ruolo di terzino sinistro è facilmente prevedibile l’utilizzo di Alex Balde (in vantaggio su Marcos Alonso), per sostituire il centravanti si preannuncia l’ennesima bocciatura del suo sostituto naturale Memphis Depay (deludente in Copa del Rey contro l’Intercity).

La soluzione dovrebbe essere quella di inserire uno tra Ansu Fati (matchwinner ai supplementari contro l’Intercity) o Ferran Torres sull’esterno, accentrando Dembelé. Ballottaggio anche per il ruolo di mediano tra Sergio Busquets (che però ha giocato 120 minuti in Coppa) e Frenkie de Jong.

  • Barcellona (4-3-3): Ter Stegen; Sergi Roberto, Koundé, Christensen, Balde; Gavi, de Jong, Pedri; Raphinha, Dembelé, Ansu Fati

I precedenti tra le due squadre

  • Precedenti ne La Liga: 170
  • Vittorie Atletico:52
  • Pareggi: 42
  • Vittorie Barcellona: 76
  • Gol Atletico: 249
  • Gol Barcellona: 326

Sfida storica de La Liga, Atletico-Barça si è giocata ben 170 volte nel massimo campionato spagnolo.

L’ultimo precedente è stato lo spettacolare 4-2 del Camp Nou dello scorso febbraio, quando al vantaggio dei colchoneros firmato da Yannick Carrasco hanno fatto seguito i gol di Jordi Alba, Gavi, Ronald Araujo e Dani Alves, prima che l’ex di turno Luis Suarez accorciasse le distanze.

Se quella è stata la prima volta di Xavi come allenatore contro l’Atletico, Simeone ha una lunghissima storie di sfide contro il Barça, sua personale bestia nera: in 32 precedenti solo 5 vittorie, a fronte di 11 pareggi e 16 sconfitte.

Occhi puntati sull’ex di turno Antoine Griezmann, che nella sua parentesi di due stagioni in maglia blaugrana ha messo a referto 35 gol e 17 assist in 102 presenze, prima di tornare ad indossare la maglia dei colchoneros.

Atletico e Barça: statistiche a confronto

Squadre che stanno vivendo situazione opposte: l’Atletico, dopo un inizio di campionato pessimo, è reduce da 4 vittorie consecutive, anche se solo una di queste in campionato (contro l’Elche ultimo in classifica), mentre il Barcellona, primo in classifica, ha decisamente rallentato e dopo il pareggio contro l’Espanyol nel derby ha avuto bisogno dei supplementari per superare 4-3 in casa l’Intercity, squadra dei bassifondi della Primera Federacion (l’equivalente della Serie C).

Il Barcellona può vantare la miglior difesa del campionato, con sole 6 reti subite, e il secondo miglior attacco con 34 reti (il Real Madrid 35). Senza Lewandowski però i numeri offensivi crollano: il polacco da solo ha infatti firmato 13 gol e 4 assist in campionato. 

Per l’Atletico invece il finalizzatore principale è Alvaro Morata (6 reti), ma è ben coaudivato da Griezmann (5 gol e 6 assist) e Joao Felix (4 gol e 3 assist).

La chiave della partita

L’assenza di Lewandowski rischia di rendere il possesso palla del Barcellona sterile e incapace di trovare la profondità, soprattutto se l’Atletico Madrid riuscirà a bloccare la circolazione del pallone sulla sua trequarti con l’obiettivo di ripartire in velocità.

Si preaunncia una gara inizialmente molto intensa e poco spettacolare, che potrà essere però improvvisamente sbloccata dal guizzo di uno dei tanti campioni presenti sul terreno di gioco. Le emozioni sono assicurate, i gol meno.