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Siamo a un punto di svolta di questo campionato, che proprio in questa 25ª giornata ci regala due big match che potrebbero indirizzare la testa della classifica.

Da una parte l’Inter si presenterà a Napoli dopo aver perso (in maniera rocambolesca) il derby, dall’altra Juventus e Atalanta si affrontano per quello che sembra già uno spareggio Champions.

In mezzo il Milan che cerca tre punti per ritornare in vetta, e un altro spareggio, questa volta in chiave salvezza, tra le (rinnovatissime) Genoa e Salernitana.

Ma questi sono solo alcuni dei tanti spunti di questo turno di gare, che proviamo a riassumervi in questa analisi.

Lazio vs Bologna

Momento decisamente negativo per il Bologna, che arriva da otto partite dove ha raccolto una sola vittoria e ben 6 sconfitte. In tutte e due le ultime trasferte era passato in vantaggio subendo poi la rimonta degli avversari, perdendo tre delle ultime quattro uscite con il medesimo 2-1 finale.

Sarri sembrava invece aver finalmente imboccato la via giusta, arrivando da tre partite senza subire reti (non accadeva dal 2015), ma la netta sconfitta contro il Milan in Coppa potrebbe aver lasciato strascichi (e soprattutto ha messo in dubbio la presenza di Immobile, ora unica punta in rosa).

  • Scontri diretti: le ultime due sfide sono state tutte ad appannaggio del Bologna (due vittorie senza subire reti), ma nelle precedenti 15, i felsinei non avevano mai vinto. In casa poi, la Lazio ha perso solo una delle ultime 20 con un bilancio di 13 vittorie e 6 pareggi (e 39 gol fatti).
  • Curiosità: da una parte la Lazio è la squadra che ha segnato più reti dentro l’area dopo l’Inter (45 contro 47), dall’altra il Bologna è invece la squadra che ha segnato più gol da fuori area (8).
  • Occhio a: Milinkovic-Savic, ovvero l’unico centrocampista insieme a Payet ad aver segnato almeno otto gol e regalato almeno otto assist.

Torino vs Venezia

I granata in casa sono un avversario decisamente temibile, con una striscia senza sconfitte di otto partite dove sono arrivate 6 vittorie (tre con la porta inviolata).

Il Venezia viceversa, arriva da tre trasferte con un solo punto all’attivo, e ha già ottenuto sei sconfitte esterne in campionato (oltre a due vittorie contro Bologna ed Empoli).

I lagunari vantano anche il poco ambito record di secondo peggior attacco del campionato (20 gol), che dovrà peraltro scontrarsi contro una delle migliori difese: la squadra di Juric ha subito solo 23 reti in stagione.

  • Scontri diretti: bilancio recente in perfetta parità, con sei pareggi e una vittoria per parte (l’ultima datata però 2001).
  • Curiosità: il Torino è la squadra che ha subito meno gol nella prima metà di gara (solo 7), mentre il Venezia è quella che ne ha subiti di più nei minuti di recupero (6 gol).
  • Occhio a: Brekalo e Aramu, entrambi hanno infatti segnato la loro prima rete proprio nel match di andata.

Milan vs Sampdoria

Il passaggio a vuoto dei rosso neri contro lo Spezia aveva messo in allarme Pioli e le ambizioni per il campionato. Ma il trittico seguente contro Juventus, Inter e Lazio (in Coppa) ha restituito una squadra viva e in piena corsa, forte del secondo miglior attacco della Serie A.

La Sampdoria invece è tornata alla vittoria (netta) contro il Sassuolo, proprio dopo l’arrivo di Sensi che ha ridato vigore a un attacco privo però di Gabbiadini (ma con Giovinco arrivato in questi giorni). Partita importante per Giampaolo per verificare se è una vera e propria svolta o solo un fuoco di paglia (dopo 4 sconfitte e 2 pareggi in campionato).

  • Scontri diretti: bilancio nettamente a favore dei rosso neri, che però non sono riusciti a vincere nelle ultime due partite casalinghe contro i blucerchiati (2 pareggi). L’ultima striscia di tre partite senza vittorie è datata 1987.
  • Curiosità: con 52 punti in classifica, questa è la quarta miglior stagione del Milan a questo punto del campionato nell’era dei tre punti a partita (nel 1995/96, nel 2003/2004 e nel 2020/21). In due di quelle occasioni ha vinto il titolo, mentre nell’altra è arrivato secondo.
  • Occhio a: Olivier Giroud, con sette gol in campionato tutti segnati al Meazza.

Empoli vs Cagliari

Dopo aver atteso a lungo la vittoria, il Cagliari ne ha trovate tre in cinque partite che hanno sistemato un po’ la classifica. La sfida contro l’Empoli diventa quindi fondamentale per mantenere e stabilizzare la sua posizione fuori dalla zona rossa.

L’Empoli dal canto suo vive ancora una situazione molto tranquilla, ma le tre sconfitte di fila in casa con sempre almeno 4 gol al passivo, sono un segnale importante di una condizione che manca (e che l’hanno portata ad essere la seconda peggior difesa del campionato).

  • Scontri diretti: nei sette precedenti in toscana, il Cagliari ha vinto solo una volta senza mai pareggiare.
  • Curiosità: l’Empoli è la squadra che ha subito più gol nei primi tempi di gioco (24 gol) e anche negli ultimi quindici minuti (10), mentre il Cagliari ha segnato ben il 75% delle sue marcature proprio nella seconda frazione (18 su 24).
  • Occhio a: Gaston Pereiro, che è arrivato a tre gol e due assist in stagione, pareggiando già quanto fatto in tutte e due le precedenti messe insieme.

Genoa vs Salernitana

Inutile girarci intorno. Per la Salernitana questa è una partita da ultima spiaggia. Parimenti, per il nuovo Genoa di Blessin diventa fondamentale tornare a vincere, dopo 13 partite di fila a Marassi senza trovare i tre punti.

Il nuovo allenatore rosso blu è anche il primo nell’era dei tre punti, a esordire in Serie A con due pareggi a reti inviolate. Rimane però il problema del gol per il Genoa, che non riesce a segnare ormai da quattro partite di fila in campionato (contro i cinque gol in quattro partite segnati dalla Salernitana).

  • Scontri diretti: tre precedenti in tutto, con due vittorie per i campani e una del Genoa, proprio nell’unica giocata al Marassi.
  • Curiosità: Genoa e Salernitana sono proprio le due squadre che hanno effettuato meno conclusioni nello specchio di tutte in Serie A (65 per i grifoni e 66 per i campani)
  • Occhio a: Simone Verdi, che con i due gol nella scorsa giornata è diventato il giocatore che ha segnato più gol su punizione (8) dal 2016 a oggi.

Verona vs Udinese

Due squadre che sembrano vivere una stagione tranquilla, alternando ottime prestazioni a qualche passaggio a vuoto.

Il Verona in casa è tornato alla vittoria contro il Bologna, dopo un’attesa durata quattro giornate (mentre aveva vinto tutte le cinque precedenti), mentre l’Udinese arriva allo scontro dopo due partite senza subire reti e con quattro punti all’attivo (anche se altrettanto non segna da due trasferte di fila).

  • Scontri diretti: vantaggio per i friulani nelle ultime dieci sfide, dove ha perso soltanto una volta e per ben sette ha mantenuto la porta inviolata.
  • Curiosità: la squadra di Tudor è quella che ha perso più punti di tutte partendo da una situazione di vantaggio, ben 20 (solo nel 2019/10 avevano fatto peggio, con 25 punti lasciati per strada).
  • Occhio a: Molina, che oltre ad aver segnato proprio nell’ultima di campionato contro il Torino, ha raggiunto quota 4 gol in stagione, ovvero il doppio rispetto all’anno scorso.

Sassuolo vs Roma

Un punto in tre partite casalinghe per il Sassuolo, con tanto di 8 gol subiti. Non un gran momento per la squadra di Dionisi, che pure in mezzo ha saputo metterci anche un 1-5 in casa dell’Empoli che ha messo in mostra i suoi giovani gioielli in attacco.

Occhio però perché la Roma in trasferta è una squadra capace di tutto: dal doppio poker messo a segno contro Empoli e Atalanta, alla netta sconfitta contro il Milan o quella di misura a Bologna e Venezia. Vedremo se la sfuriata di Mourinho dopo la sconfitta contro l’Inter in Coppa, avrà dato i suoi frutti.

  • Scontri diretti: per i neroverdi la Roma è una vera e propria “bestia nera”, contro cui hanno vinto solo 1 volta nei 17 scontri di Serie A (il 6%). Anche se proprio nelle ultime tre partite al Mapei Stadium, il Sassuolo è rimasto imbattuto contro i giallo rossi.
  • Curiosità: dopo tre partite senza sconfitte, la Roma potrebbe arrivare a quattro come non accadeva da gennaio 2021, nell’allora gestione Fonseca. La Roma peraltro, è l’unica squadra di Serie A a non aver mai pareggiato in esterna.
  • Occhio a: Lorenzo Pellegrini, ad una sola rete di distanza dal suo record di stagione di sette gol.

Spezia vs Fiorentina

Gara cruciale per i liguri, che arrivano da una striscia positiva di tre vittorie e un pareggio che hanno ridato vigore alla classifica, lasciando la zona rossa a otto punti di distacco (quattro partite senza sconfitte rappresentano anche un record per il club, bissato anche nello scorso anno tra maggio e agosto).

Ma anche per la Fiorentina c’è da ritrovare il ritmo dopo la pesante sconfitta contro la Lazio, soprattutto in chiave offensiva dove si aspetta il primo gol per il “dopo-Vlahovic”.

  • Scontri diretti: tre confronti in Serie A, Viola imbattuti (con due vittorie in casa e un pari in trasferta). Otto i gol totali della Fiorentina contro 2 dello Spezia.
  • Curiosità: la Fiorentina è la squadra che ha concesso meno conclusioni di tutte agli avversari (solo 222), mentre lo Spezia è viceversa quella che ne ha concesse di più (402, come l’Empoli).
  • Occhio a: Cristiano Biraghi, arrivato a 4 reti in campionato, ovvero tanti quanti in totale nelle tre precedenti stagioni.