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Shai ha eliminato Jokic in sette gare, mentre Anthony Edwards ha avuto vita facile contro una Golden State priva di Steph Curry per quasi tutta la serie. OKC ha dimostrato di valere, almeno fin qui, il primo posto ad Ovest al termine della RS, ma di fronte troverà una Minnesota in grande spolvero, che ritorna alle WCF per la seconda volta consecutiva, un traguardo storico per la franchigia.

Oklahoma City Thunder

Sono servite sette partite ai Thunder per sbarazzarsi definitivamente dei Nuggets, ma alla fine i ragazzi di coach Daigneault hanno dominato gara 7, chiudendola con un sonoro +32 finale (125-93). Tra palle rubate e contropiedi in velocità, l’eroe di quest’ultima sfida è stato Alex Caruso (+40 di plus/minus), vero fattore anche in difesa su Jokic, per quanto sia impossibile dimenticare i 35 punti di quello che potrebbe essere l’Mvp stagionale, Shai Gilgeous-Alexander.

OKC ha punito i Nuggets soprattutto nell’ultimo quarto delle partite, specie in gara 4 e gara 5, quando sostanzialmente le energie sono venute meno e coach Daigneault ha potuto mostrare la profondità della sua panchina per dare più riposo ai titolari (per esempio, nel quarto atto della serie la panchina dei Nuggets ha segnato 8 punti, decisamente pochi rispetto ai 35 dei Thunder). Il Joker – pur mettendo a referto 42 punti in gara 1 (con 22 rimbalzi) e 44 in gara 3 – è stato limitato dalla difesa avversaria (interessante la staffetta difensiva su di lui), mentre Shai è risultato il miglior realizzatore dei suoi in 6 dei 7 match disputati (29.7 punti di media).

Minnesota Timberwolves

La serie per i T-Wolves è risultata decisamente più agevole, con la banda di coach Finch che ha eliminato i Warriors in cinque gare. Steph Curry ha disputato solo 13 minuti (con 13 punti) nel primo atto e poi è stato costretto ai box a causa di un infortunio al bicipite femorale che non gli ha permesso di aiutare i compagni di squadra. Golden State ha “rubato” gara 1, anche se poi ha dovuto soccombere senza la propria stella.

Anthony Edwards e Julius Randle (61 punti in due in gara 4, tanto per citare un dato) hanno trascinato Minnesota alla seconda finale di conference consecutiva, dopo quella della passata stagione persa contro Luka Doncic e i Mavericks. I Timberwolves hanno faticato solo in gara 3 contro i Warriors (97-102 il finale vittorioso), mentre nelle altre partite della serie non hanno avuto difficoltà a sbarazzarsi degli avversari, come detto, privi di Curry.

Lo stesso Randle, per altro, ha espresso un elogio pubblico ad Edwards, il quale sembra avere il controllo delle operazioni: “Nella mia carriera ho avuto a che fare con molti grandi giocatori e Ant è sicuramente tra questi. Per la fiducia che ha nei suoi mezzi, mi ricorda Kobe”.

Il pronostico

I Timberwolves hanno sicuramente dalla propria parte il fatto di aver faticato “meno” nelle prime due serie giocate, oltre ad aver acquisito una dose extra di entusiasmo. L’obiettivo è chiaro: le WCF, già raggiunte nella passata stagione, non bastano più ai ragazzi di coach Finch, che vogliono compiere un ulteriore passo in avanti. Per farlo, però, servirà battere, almeno per quattro volte, una OKC che ha tante armi a propria disposizione, come spiegato nel paragrafo precedente.

I Thunder, anche solo per come è andata fin qui la stagione, sono leggermente favoriti, ma attenzione ai Timberwolves, i quali sicuramente venderanno cara la pelle e hanno una squadra lunga, ben assortita e che può mettere in difficoltà gli avversari. Ed è proprio questa voglia di Minnesota di fare la storia che potrebbe portare la serie ad un’altra gara 7.

Date e orari

Gara 1 si giocherà nella notte tra martedì 20 e mercoledì 21 maggio (ore 2.30 italiane, diretta su Sky Sport Nba) al Paycom Center di Oklahoma City, così come gara 2, in programma tra giovedì 22 e venerdì 23 maggio (sempre alle 2.30 su Sky Sport).

La serie si trasferirà poi a Minneapolis: il terzo atto si disputerà tra sabato 24 e domenica 25 maggio al Target Center (ore 2.30 su Sky), mentre il quarto tra lunedì 26 e martedì 27 maggio allo stesso orario.

Le eventuali gara 5 e gara 7 andranno in scena ad Oklahoma City – la prima nella notte tra mercoledì 28 e giovedì 29 maggio alle 2.30, la seconda nella notte tra domenica 1 e lunedì 2 giugno alle ore 2.00 – mentre gara 6 si disputerebbe a Minneapolis tra venerdì 30 e sabato 31 maggio (ore 2.30).