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Un turno non esattamente frequente, quello al quale abbiamo assistito nei due giorni precedenti e che hanno visto scendere in campo le squadre del massimo campionato di pallacanestro che si gioca in Italia, la LBA.

La giornata infrasettimanale ha permesso alle squadre di vertice di mettere ulteriore fieno in cascina e confermare le proprie posizioni quando mancano solo tre giornate alla chiusura della stagione regolare.

Virtus, Olimpia, Tortona e Sassari portano tutte a casa due punti preziosi e rafforzano le loro prime quattro piazze, con un distacco tra piemontesi e sardi che rimane di 4 punti e che difficilmente cambierà da qui alla fine della regular season.

Diverso il discorso per il quarto posto, visto che Venezia mantiene il gap di due punti di svantaggio sulla Dinamo, grazie alla vittoria su Brescia che, al contrario, esce sconfitta e si ritroverà a giocarsi l’ottavo e ultimo posto disponibile con Trento, Pesaro e Treviso.

Noi però cominciamo i nostri Top & Flop di giornata con Varese che adesso vede la salvezza.

Openjobmetis Varese

La penalizzazione di 16 punti comminata dal giudice sportivo una decina di giorni fa, aveva fatto pensare ai più che una mazzata di questo tipo avrebbe deciso le sorti del campionato per quanto riguarda la coda della classifica, ma la doppia vittoria degli uomini di Brase contro Trieste e Brindisi, ha rimesso in corsa i biancorossi che adesso hanno nel mirino Verona e Basket Napoli, entrambe con due punti di vantaggio sulla squadra lombarda.

Di fronte a un Pala Oldrini stracolmo, la Opnejobmetis ha dato vita a una partita tutto cuore che ha infiammato il pubblico, ma il difficile viene adesso, con gli ultimi tre match dei quali due in trasferta, a Venezia e a Bologna e in casa in un match probabilmente decisivo contro Scafati.

Impresa in divenire

Nutribullet Treviso

Torna alla vittoria coach Nicola e la sua squadra, la Nutribullet Treviso che nella serata di ieri ha sconfitto Pesaro con il punteggio di 96-82, per due punti pesantissimi in chiave salvezza, anche se la squadra della Marca ha ancora qualche possibilità di salire sul treno Play Off, visto che sono solo due i punti che separano i trevigiani dall’ottavo posto.

Il successo del Palaverde arriva dopo quattro sconfitte consecutive, quelle contro Brindisi, Varese, Sassari e Reggiana ed è una sorta di balsamo per un fine campionato all’insegna della tranquillità. A suggellare la vittoria di ieri, la straordinaria prova del duo BanksIroegbu, protagonisti del parziale di 19-0 tra il terzo e il quarto periodo e autori di 25 punti ciascuno.

Soldi in Banks

Reyer Venezia

Sale a sei il numero delle vittorie consecutive della Reyer Venezia in campionato, che adesso ha nel mirino il quarto posto occupato dalla Dinamo Sassari. Il successo corsaro di Brescia ha il sapore della definitiva consacrazione di un gruppo che, dopo l’addio di De Raffaele e l’arrivo di Spahija, aveva palesato qualche difficoltà, spazzate via dalle ultime vittorie in successione.

Adesso arrivano in coda tre partite di fuoco, contro Varese, Trento e Treviso, ma con un Tessitori così, al suo massimo stagionale con 18 punti in 23 minuti, si può sognare.

Laguna blu

Tezenis Verona

Punti pesantissimi anche quelli che un’altra squadra veneta ha ieri incamerato in quel di Trento, dove la Tezenis ha messo al tappeto la Dolomiti Energia trento, che, con le ultime due sconfitte, si è cacciata in una situazione scomoda che mette a rischio la sua partecipazione ai Play Off. Verona ha quindi sconfitto Trento nell’anticipo del 27° turno con il punteggio di 69-70 al termine di una partita piuttosto nervosa, per un successo che porta la firma di Davis e Simon, freddi e decisivi nelle ultime battute dell’incontro.

Con le sconfitte di Napoli, Scafati, Trieste e Reggio Emilia, la Tezenis mette a segno una vittoria dal peso specifico importantissimo, visto che, insieme alla nuova arrivata in coda, Varese, è l’unica che ha conquistato i due punto al 27° turno.

Veneto in festa

I flop della 27ª giornata

Se da una parte ci sono gli Up, dall’altra ci saranno sicuramente i Down e adesso che manca ormai pochissimo tempo, è necessario fare il minor numero di errori.

Germani Brescia

Partiamo dalla Germani che persevera nel percorso di una stagione che definire folle è un eufemismo e che, soprattutto, non si ha la minima idea del piazzamento che porterà alla fine della regular season. La peculiarità che è mancata praticamente sempre alla compagine allenata da Alessandro Magro, è stata la continuità, visto che sconfitte incredibili si sono alternate a vittorie esaltanti, come, ovviamente, quella della Coppa Italia.

Adesso, dopo il passo falso interno contro Venezia, i lombardi sono usciti dalle prime 8 in classifica e, a quota 24, devono darsi da fare per non perdere il treno post season.

Alti e bassi

Dolomiti Energia Trento

Anche Trento non ha disputato una stagione lineare, intrisa di tutta una serie di passi falsi che la squadra guidata da Lele Molin ha avuto il demerito di commettere, portando comunque, almeno per ora, i suoi uomini in una posizione che garantirebbe la post season.

Per completare l’opera, però, mancano tre partite e, anche se la matematica non premia ancora la Dolomiti, c’è da dire che i due punti di vantaggio su Pesaro e Brescia rappresentano un bottino rassicurante. Due trasferte, a Brindisi e Reggio Emilia e il match del 30 aprile in casa contro Venezia, sono le tre partite da vincere per non trovarsi a dover fare in conti Play Off.

Aquila in picchiata

VUELLE Pesaro

Il periodo più nero della stagione, quello che coach Repesa e la sua squadra stanno affrontando nelle ultime settimane, alla luce di una striscia ancora aperta di ben 5 sconfitte consecutive e di ben 8 nelle ultime 9 giornate, sta rischiando di mandare in vacca una stagione che nella prima parte del campionato pareva sorridere ai marchigiani.

L’ultima sconfitta di Pesaro è arrivata in casa di Treviso, capace di approfittare dei numerosi momenti di appannamento degli avversari.

Occorre una Represa

I risultati della giornata numero 27

  • Varese-Brindisi 93-86
  • Sassari-Trieste 103-80
  • Tortona-Reggiana 74-68
  • Treviso-Pesaro 96-82
  • Brescia-Venezia 74-79
  • Scafati-Bologna 81-83
  • Milano-Napoli 88-76
  • Trento-Verona 69-70

La classifica dopo la 27ª giornata

  • Virtus 42
  • Olimpia 40
  • Tortona 36
  • Sassari 32
  • Venezia 30
  • Brindisi 28
  • Trento 26
  • Pesaro, Brescia 24
  • Treviso 22
  • Reggiana, Scafati, Trieste 20
  • Verona, Napoli 18
  • Varese 16