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Il weekend di Serie A si appresta a mandare in scena due big match: Virtus Segafredo Bologna – Germani Brescia (posticipo di domenica sera) ed EA7 Emporio Armani Milano – Umana Reyer Venezia. Due partite dal pronostico sostanzialmente impossibile, che mettono di fronte forse le migliori quattro realtà attualmente in circolazione nel nostro campionato. Anche se la classifica dice altro.

Pochi dubbi sul sostenere che Bologna-Brescia sia il meglio che il nostro basket abbia espresso nelle prime sette giornate, diversa invece la situazione tra Milano e Venezia, dove i campioni d’Italia in carica erano attesi per essere una schiacciasassi del torneo e si trovano oggi all’ottavo posto della classifica, mentre gli orogranata hanno macinato fin qui alla grande, presentandosi allo scontro da primi della graduatoria, appaiando Segafredo e Germani in vetta.

Interessanti anche le altre partite, dove spicca un pericolosissimo scontro diretto salvezza tra Pistoia e Sassari, poi Trento-Brindisi, Treviso-Napoli, Varese-Scafati, Reggio Emilia-Tortona e Cremona-Pesaro.

Virtus Segafredo Bologna – Germani Brescia: una notte di stelle

La Segafredo Arena è pronta ad accendere i riflettori sulla partita di cartello dell’ottava giornata, quella che vedrà la Virtus ospitare la Germani Brescia, prima in classifica insieme proprio alle V nere (e a Venezia). Due squadre che fino a qui hanno ampiamente meritato il primato in condivisione, ma solo una delle due al termine di questa giornata continuerà a sedersi sul primo gradino della graduatoria.

Da una parta la Virtus è galvanizzata da un buon doppio turno di Eurolega, dove è arrivata la vittoria sull’Olimpia Milano che, moralmente, ha dato un forte segnale anche alle concorrenti del torneo nazionale. La squadra di Banchi ha il secondo miglior attacco, è prima per palle recuperate, prima per assist, seconda per rimbalzi e seconda per % da due (56.8%), con un gruppo dove tutti gli effettivi stanno riuscendo a dare il proprio contributo grazie all’abile gestione del coaching staff.

Dall’altra parte la Germani è stata la formazione forse più continua e convincente della LBA, con un quintetto che tutte le invidiano dove Della Valle, Christon e Bilan sono i punti cardine. Brescia è la squadra che perde meno palloni, è terza per rimbalzi e soprattutto è la miglior difesa del campionato nonché quella con la miglior valutazione difensiva (con la Virtus quarta in entrambe le statistiche). Un dato importante, che Magro cercherà di far valere anche in trasferta e contro un attacco formidabile come quello delle V nere.

EA7 Emporio Armani Milano – Umana Reyer Venezia: tutto è possibile

Al Forum domenica può accadere di tutto. L’Olimpia, che ha rialzato la testa vincendo giovedì sera in casa con l’Efes, è comunque ancora una squadra “ammalata”, che non riesce a trovare continuità tra campionato e coppa e che deve ancora gestire i rumors interni che impazzano sull’arrivo di un nuovo esterno al posto di Pangos. La vittoria in EL è riuscita a dare un po’ di respiro all’ambiente, dove la pressione è sempre molta, su coach e giocatori. L’occasione di un big match di campionato è però ghiotta e, con un successo sulla Reyer, Milano potrebbe respirare aria ancora più pulita e soprattutto riavvicinarsi alle posizioni di vertice del campionato, perché l’ottavo posto attuale non è sicuramente tra i desideri di Messina e della società meneghina.

Dall’altra parte però si troverà un Reyer affamata, che ha vinto bene anche in Eurocup e sta conducendo una stagione oltremodo positiva. Si affrontano due ottime difese (Reyer seconda, Olimpia terza) contrapposti a due attacchi tutt’altro che implacabili. Venezia primeggia a rimbalzo (prima), al tiro da due (quarta col 55.6%), e nelle palle perse (terza), mentre Milano, a livello statistico, non va mai sopra al quinto posto.

Ma i numeri saranno totalmente da mettere da parte per questo match, che vivrà di sfide nelle sfide interne alla partita: da una parte Mirotic, Poythress e l’ex Tonut (in continua crescita e attualmente terzo miglior realizzatore della squadra in LBA), dall’altra Tucker, Brown Jr e Wiltjer, trascinatori fin qui di una Reyer che ha ben cinque giocatori in doppia cifra di media (oltre ai tre citati, anche Simms e Tessitori). Un match da godersi, che ci dirà quanto Milano sia cagionevole e quanto Venezia possa realmente ambire a continuare a guidare il gruppo da capolista.

Estra Pistoia – Banco di Sardegna Sassari: brividi al PalaCarrara

Concentriamoci anche su uno dei match più “rischiosi” della giornata, quello del PalaCarrara tra Pistoia e Sassari. Se per i padroni di casa era assolutamente presumibile che, dopo sette giornate, si arrivasse a questo punto in piena lotta salvezza, totalmente inattesa è la posizione dalla quale si presentano gli ospiti, attualmente appaiati proprio all’Estra al penultimo posto della classifica del campionato.

La Dinamo ha messo fin qui in cascina appena due vittorie, tra cui l’ultima casalinga contro Trento, ma prima di essa era incappata in un filotto di tre sconfitte consecutive e in trasferta in questa stagione non ha ancora vinto. La squadra di Bucchi, fin qui priva del suo miglior giocatore (Bendzius), ha faticato tantissimo a inserire i nuovi, trovando solo nell’ultima sfida dei numeri rilevanti da parte di quei giocatori chiamati a essere i trascinatori offensivi della squadra: Charalampopoulos, Gombauld e Tyree hanno messo a segno 54 degli 80 punti realizzati dalla Dinamo contro Trento, ma questo non basta per cambiare le sorti di una stagione fin qui ben sotto le aspettative.

E non sarà affatto facile farlo in un campo caldo come quello di Pistoia, dove la Estra ha ottenuto un successo sulle tre gare disputate, ma contro la capolista Reyer, che vale molto a livello morale. Per la squadra di Brienza la chiave sono gli stranieri: abbiamo più volte parlato del play Moore, ma occhio agli altri uomini in doppia cifra di media (Varnado, Willis e Ogbeide), giocatori partiti sotto traccia ma che stanno uscendo alla distanza. Pistoia è squadra di difende bene, meglio di Sassari a livello statistico e che potrà sfruttare la spinta del pubblico amico per rendere ancora più complessa la vita agli ospiti.

Un match di vitale importanza per entrambe che vorrà dire, per chi uscirà sconfitto, restare nelle sabbie mobili del fondo della classifica, con la stessa che rischia di allungarsi e la zona salvezza allontanarsi. Attenzione poi a Treviso e Brindisi, ultime ancora a zero vittorie, che vincendo si avvicinerebbero pericolosamente al penultimo gradino della graduatoria, attualmente occupato proprio da Pistoia e Sassari.