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Strano incrocio del destino nel calendario del 19° turno di Eurolega, che mette di fronte le due formazioni italiane alle due tedesche. La Virtus, reduce dal bel successo sul Bayern Monaco con, ancora, nel finale, decisivo un canestro di Iffe Lundberg, sarà ospite dell’Alba Berlino per cercare di dare continuità agli ultimi 2 successi consecutivi.

L’Olimpia invece, ospiterà il Bayern Monaco, che risalendo la via Emilia farà tappa al Forum di Assago cercando di tornare in Germania con almeno un successo nel bottino. Milano, dal canto suo, è reduce dalla sconfitta del Pireo e, pur non avendo ancora a disposizione i suoi 3 alfieri (Mirotic, Shields e Lo), dovrà cominciare a vincere con le squadre che le stanno accanto in classifica per poter realmente tornare in corsa per i play-in.

Alba Berlino – Virtus Segafredo Bologna: testacoda pericoloso

La Segafredo è in un periodo magico e le ultime 2 vittorie sono arrivate grazie a 2 canestri nel finale di Iffe Lundberg, giocatore riesumato da Luca Banchi dopo essere stato messo fuori squadra dal precedente allenatore, Sergio Scariolo. E’ lui in questo momento l’anima e il volto della squadra, che va a Berlino per cercare il 3° successo in fila.

Operazione sulla carta assolutamente alla portata dei bianconeri, perché gli avversari occupano attualmente il penultimo posto della classifica e in 18 partite ne hanno vinte solamente 3. Un ruolino di marcia che si contrappone al record di 13-5 della Virtus, che nonostante il successo del Barcellona sul Real Madrid ha mantenuto saldo il proprio 2° posto in graduatoria.

Sarà occasione per rivedere in azione gli azzurri Procida e Spagnolo, ma le V nere non possono scendere a compromessi coi sentimentalismi quando c’è una gara da vincere. La Segafredo deve sfruttare le proprie caratteristiche, di squadra che si sa passare la palla ed è il quinto attacco del torneo, oltre ad essere la terza per percentuale dall’arco. I freddi numeri raccontano di una sfida che, a bocce ferme, non dovrebbe nemmeno essere in discussione, ma proprio queste sono le situazioni più pericolose, perché in Eurolega è vietato abbassare la guardia, pena il rischio di essere beffati anche in un testacoda come questo.

Virtus Segafredo Bologna – Bayern Monaco: oltre agli infortuni

Sempre la sera del 5 gennaio sarà in campo anche l’altra italiana, l’EA7 Emporio Armani, che vive al contrario della Virtus un periodo di continui alti e bassi, tra campionato e coppa. Nell’ultima trasferta, al Pireo con l’Olympiacos, la formazione guidata da Messina ha sfiorato un successo che avrebbe avuto del miracoloso, dopo aver recuperato 15 punti agli avversari, per poi essere sconfitta nel finale.

La prestazione ha messo in mostra l’energia del trio azzurro formato da Diego Flaccadori, Stefano Tonut e Giordano Bortolani, tutti in doppia cifra e determinanti nel momento della rimonta dell’ultimo quarto (soprattutto Bortolani, con 3 bombe in fila). Una buona notizia per i biancorossi, che sanno di avere anche un supporting cast all’altezza del principale torneo europeo. La prova dei tre azzurri però non è bastata a trovare il successo, facendo fermare nuovamente l’attenzione sulle assenze, ancora pesanti, di Mirotic, Shields e Lo. Le voci parlano di una società ancora sul mercato per trovare un back up a Shields, il cui infortunio dovrebbe tenerlo fuori per tutto il mese di gennaio.

E a Milano serve necessariamente trovare vittorie. Contro il Bayern, che ha una vittoria in più dell’Olimpia e la precede di una posizione in classifica, vincere e tenere la differenza canestri a favore sarebbe importante per “eliminare” una diretta concorrente in caso di arrivo a pari. Il punto focale della questione però è che ci sono 2 gare di ritardo sull’ultimo posto valido per l’accesso ai play-in (ora a quota 10 vittorie) e l’EA7 non può prescindere da successi con le squadre che le stanno attorno in classifica (proprio come il Bayern) se vuole provare a risalire e aggrapparsi agli ultimi posti buoni per andare alla post season.