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All’esordio nei World Beach Games l’Italia travolge la Norvegia. Gli Azzurri dispongono dei loro avversari a piacimento concludendo la prima gara con una vittoria roboante: 17-4 il risultato finale con il bomber Gori in cattedra con 6 reti e i più giovani del gruppo, Fazzini e Bertacca, ai loro primi gol in Azzurro. Mercoledì c’è la Francia.

Un super Gori, sue 6 reti di cui tre in rovesciata, accompagnato da un’ottima prova corale della squadra, ha frantumato, sin dall’inizio, le velleità norvegesi. I gol subiti sono stati perlopiù frutto di disattenzione della difesa Azzurra, compensati dall’attacco devastante della squadra azzurra che nulla ha concesso ai propri avversari.

L’Italia ha già un piede nei quarti di finale ma rimane ancora un ostacolo ben più ostico dei norvegesi: infatti mercoledì alle 17.30 gli Azzurri se la vedranno con la Francia per il secondo e conclusivo match della fase a gironi.  È importante arrivare primi nel girone perché l’accoppiamento dei quarti di finale sarebbe in questo caso con la seconda del girone C (dove ci sono Svizzera, Ucraina e Azerbaijan).

Più che soddisfatto Emiliano del Duca alla fine della partita; “È una squadra che mi piace – dichiara il tecnico degli Azzurri -: dà molta intensità al gioco aggredendo gli avversari e mantenendo un’alta qualità di palleggio. E’ il frutto di questo nuovo corso, fatto di tante novità che si integrano perfettamente con l’esperienza dei nostri veterani. E’ una squadra in crescita che sta mettendo in pratica tutto il lavoro fatto in questi giorni”. Sulla Francia, prossimo avversario: “Cercheremo di imporre il nostro gioco e, sicuramente, sarà una bella partita”.

Già nel primo periodo l’Italia mette le cose in chiaro, si esalta Gori al 3’ con una delle sue spettacolari rovesciate che si infila nella porta norvegese dopo aver fatto tutto da solo, raccogliendo una respinta di Kalle su un suo tiro. Vantaggio Azzurro che viene raddoppiato dal secondo bomber di questa Nazionale, Emmanuele Zurlo, appena entrato, con pregevole gesto tecnico, stoppa una palla e di destro centra il sette della porta avversaria. I ragazzi di Del Duca non si fermano e sempre Gori porta a tre le reti del vantaggio, sempre in rovesciata, su suggerimento di Josep Jr. Una difesa un po’ svogliata concede ai norvegesi di accorciare le distanze con Savelson che al 10’ azzecca il tiro radente il palo destro. Il primo tempo finisce 3-1 per l’Italia.

Nel secondo periodo l’Italia dilaga ulteriormente: 8-1 il parziale, a dimostrazione della netta superiorità espressa con i 3 gol di Gori e i primi due in Azzurro di Fazzini, il più giovane del gruppo, proveniente dall’infinito vivaio viareggino. Addirittura il portiere, Carpita, si trasforma in realizzatore con una bordata da poco fuori area; chiudono, con gli ultimi due gol, Genovali e Giordali.

Il terzo tempo non fa che confermare l’andamento di tutta la gara quando l’Italia conferma la sua netta superiorità segnando 6 reti e incassandone 2 con Bertacca, l’altro 2001 del gruppo, poco più piccolo di Fazzini, suo compagno di club che apre le marcature; gli fa seguito Zurlo con una doppietta, il vice bomber di questa Nazionale e Remedi che chiude la goleada Azzurra.