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Polonia-Argentina è un match decisivo il cui peso sembra ricadere per la maggior parte sulle spalle degli uomini più rappresentativi delle due squadre: Robert Lewandowski e Leo Messi.

Dopo un primo turno decisamente sconcertante, sia Polonia che Argentina si sono decisamente rimesse in carreggiata nella seconda giornata e ora si sfidano in un match che mette in palio l’accesso agli ottavi di finale, con un occhio al risultato di Arabia Saudita-Messico

Polonia-Argentina: le info utili

Quando e dove si gioca

La partita tra Polonia e Argentina si gioca mercoledì 30 novembre allo stadio 974 di Doha alle ore 20:00 italiane (le 22:00 locali).

Dove vederla

La partite sarà trasmessa, come tutte le partite del Mondiale 2022, in esclusiva dalla Rai. La si può vedere in chiaro su Rai 1 oppure in streaming attraverso l’app e il sito Rai Play.

Le probabili formazioni di Polonia-Argentina

La Polonia ha trovato una vittoria fondamentale contro l’Arabia Saudita grazie principalmente al talento di Robert Lewandowski, che nonostante qualche errore per troppa foga iniziale ha poi fornito l’assit per il gol di uno spento Zielinski e ha poi finalmente trovato il suo primo gol mondiale (dopo aver colpito anche un palo).

Ma l’eroe polacco è stato soprattutto Wojciech Szczesny, in grado di respingere il rigore del possibile pareggio calciato da Al-Dawsari e soprattutto, con un’intervento miracoloso, anche la successiva respinta di Al-Buryak.

Czeslaw Michniewicz dovrebbe riproporre la stessa formazione vista contro l’Arabia, anche se visto il potenziale offensivo dell’Argentina, è possibile un assetto più difensivo, con il solo Lewandowski in attacco supportato da Zielinski e Kaminski sulla trequarti, serbando la carta Milik per un momento diverso della partita..

  • Probabile formazione Polonia (3-4-1-2): Szczesny; Bereszynski, Glik, Kiwior; Cash, Bielik, Krychowiak, Frankowski; Zielinski; Milik, Lewandowski. All.: Michniewicz 

Lionel Scaloni schiererà l’Argentina con il 4-3-3 (che in fase di non possesso diventa 4-4-2) che è valso la vittoria contro il Messico (partita nervosa e difficile sbloccata solo da un colpo da biliardo di Leo Messi).

Ma ci sarà qualche correttivo a livello di uomini. Probabile l’inserimento dall’inizio a centrocampo di Enzo Fernandez al posto di Mac Allister, entrato con la mentalità giusta contro il Messico e autore del bel gol che ha dato la tranquillità all’Albiceleste.

Conferma per Lisandro Martinez al fianco di Otamendi in difesa, ci sono molti dubbi per quanto riguarda il terzino destro: nella prima partita ha giocato Molina, nella seconda Montiel ma anche Juan Foyth è ora entrato in corsa per la maglia da titolare.

In attacco, Julian Alvarez insidia Lautaro Martinez, uno dei più deludenti contro il Messico.

  • Probabile formazione Argentina (4-3-3): Emi Martinez; Montiel, Lisandro Martinez, Otamendi, Acuna; Fernandez, Rodriguez, De Paul; Messi, Lautaro Martinez, Di Maria. All.: Scaloni

I precedenti tra Polonia e Argentina 

Sono 11 i precedenti tra Polonia e Argentina, l’ultimo dei quali risalente ad un’amichevole vinta dai polacchi per 2-1 nel 2011 (gol di Mierzejewski e Brozek per i padroni di casa e di Ruben per un’Argentina sperimentale). 

In totale il bilancio parla di 6 vittorie argentine, 3 polacche e 2 pareggi, ma nell’ambito dei Mondiali le sfide giocate sono 2, entrambe nella fase a gironi, con una vittoria a testa: 3-2 polacco nel 1974, 2-0 argentino nel 1978.

Polonia e Argentina: statistiche e curiosità delle due squadre

Contro il Messico Leo Messi ha eguagliato Diego Armando Maradona sia per quanto riguarda le presenze in Coppa del Mondo (21) che per gol segnati nella competizione (8). Nel mirino ora il capocannoniere argentino dei Mondiali, Gabriel Batistuta, a quota 10.

Il fuoriclasse argentino è andato a segno per 6 partite consecutive con l’Argentina in tutte le competizione, eguagliando il suo precedente record con la Seleccion tra il 2011 e il 2012.

Nella partita contro il Messico gli argentini sono andati alla conclusione solo 5 volte (la prima volta al 40° minuto): sommando i 4 tentativi dei messicani, si è trattato della partita con il minor numero di tentativi di andare a segno mai registrato in Coppa del Mondo dal 1966.

La Polonia non supera la fase a gironi dal 1986, e non chiude questa fase imbattuta dal 1981.

Nonostante i 27 tiri subiti (9 nello specchio), la Polonia ha collezionato 3 clean sheet nelle ultime partite giocate in Coppa del Mondo, e non è mai arrivata a quota 4 nella sua storia.

Nelle ultime tre sfide contro squadre sudamericane, però, ha subito 3 sconfitte senza mai riuscire ad andare in rete (dopo aver sempre vinto nelle precedenti 4 occasioni).

Robert Lewandowski è finalmente riuscito a segnare il suo primo gol ad un Mondiale all’età di 34 anni e 97, cosa che lo rende anche il marcatore più anziano della Polonia in Coppa del Mondo. Inoltre è il giocatore che ha effettuato più conclusioni (7) della sua Nazionale e che ha creato più occasioni insieme a Zielinski (3).

Che partita attendersi

Entrambe le squadre hanno potuto scacciare i cattivi pensieri e riaquistare fiducia con la vittoria nell’ultimo turno.

Se effettivamente l’Argentina giocherà con tranquillità e convinzione, può mettere in seria difficoltà la retroguardia polacca che tende ad essere molto fallosa.

Dopo la dura lezione subita dall’Arabia Saudita, l’Argentina sembra essersi completamente scrollata di dosso quella presunzione che tanto male ha fatto nel secondo tempo contro i sauditi, ma la Polonia è squadra capace di colpire all’improvviso in ogni momento del match, anche quando sembra in sofferenza.

Sarà anche importante tenere in considerazione le notizie che arriveranno da Arabia Saudita-Messico: lo spettro dell’eliminazione che potrebbe concretizzarsi per entrambe le squadre in base al risultato dell’altra partita può avere effetti imprevedibili, sia in positivo che in negativo.