Le World Series Of Poker Paradise 2025 hanno imboccato la dirittura d’arrivo. Nella pokeroom dell’Atlantis Paradise Island Resort (Bahamas) il conteggio dei tornei già in archivio è arrivato a quota 12. Ne restano tre: il #14: $25.000 GGMillion$ (15-18/12), il #15: $10,000 The Closer Turbo Bounty (16-17/12) e soprattutto il Super Main Event, torneo da $25.000 di buy-in attualmente in corso.
A tenere banco è ovviamente quest’ultimo, che oggi alle 12:00 (le 18:00 CET) riparte con il Day 2B.
SUPER MAIN EVENT
Nonostante un costo d’ingresso pari a $25.000, il Super Main Event ha già superato il garantito da 60 milioni di dollari. Al termine del Day 2A si contano $63.350.000 ad appannaggio delle posizioni a premio, il cui numero è ancora da definire.
Il torneo ha inizialmente mandato in scena i classici flight di qualificazione. Quattro per la precisione, attraverso i quali i giocatori si qualificano per il doppio Day 2: i sopravvissuti ai Day 1A-B accedono al Day 2A, quelli provenienti dai Day 1C-D vanno al Day 2B.
Cominciamo dai numeri. Il Day 1A ha registrato 869 ingressi, trasformati in 295 giocatori con in mano il pass per il Day 2A. Al comando si è piazzato il canadese Leonardo Song-Carrillo, seguito dallo spagnolo Alejandro Ganivet. Tra i “nomi noti” c’è Michael Mizrachi, campione del mondo 2025, seguito da altri vincitori del ME WSOP/WSOPE quali Chris Moneymaker, Hossein Ensan, Ryan Riess, Joe Cada, Max Neugebauer, oltre a Viktor Blom e Kristen Foxen.
Al Day 2A si sono qualificati anche cinque italiani: Gaspare Sposato, Raffaele Sorrentino, Davide Suriano, Antonio Failla, Vito Branciforte.
Il britannico Andy Wilson ha invece conquistato la chiplead nel Day 1B, su un field di 378 entry. Al termine dell’ultimo livello sono rimasti in sala 124 giocatori, con una top 10 di altissimo livello: Jesse Lonis (3°), Alex Keating (5°), il businessman indiano nonché specialista di SHR Santhosh Suvarna (8°) e il top reg spagnolo Lautaro Guerra. Day 2A anche per Nick Schulman (7 braccialetti WSOP), Stephen Chidwick (attualmente 2° nella All Time Money List mondiale) e per il n.1 del poker “made in Praga”, il ceco Martin Kabrhel (5 titoli WSOP/WSOPE), il quale non ha fatto mancare il suo show al tavolo:
Il terzo flight, Day 1C, ha portato altre 476 entry e 138 giocatori con il pass, ma questa volta per il Day 2B. Ottima la performance dell’olandese Jans Arends, primo, e top 10 per il reg USA Martin Zamani. Tra i top player ci sono: Sergio Aido, Orpen Kisacikoglu, Kayhan Mokri (autore di un back-to-back di SHR vinti all’EPT di Barcellona) e Daniel Zack.
L’Italia del poker ha trovato i pass per Mustapha Kanit e Giovanni Paticchio.
L’ultimo “volo” per il Day 2B ha imbarcato 508 entry e sbarcato 178 giocatori. Qui si è posizionato al secondo posto un “azzurro”, l’ottimo Alberto Speranzoni, preceduto dal canadese Frederic Normand. Presente in 80a posizione con ticket per il Day 2 anche Dario Sammartino.
Altri big: Chad Eveslage, Nick Petrangelo, Jennifer Tilly con il compagno Phil Laak, Seth Davies, Viktor Blom, Nacho Barbero, i vincitori di un ME WSOP Espen Jorstad e Martin Jacobson. Infine, anche Daniel Negreanu si è qualificato, ma soltanto dopo aver pagato 10 iscrizioni!
Morale, anzi numeri: 2.251 entry dopo i flight di qualificazione e 735 giocatori al Day 2, ma montepremi garantito non ancora superato nella fase dei flight. L’obiettivo monetario è stato invece raggiunto con il Day 2A, quando si sono aggiunte altre 303 iscrizioni da $25k ciascuno, per il già citato totale di $63.350.000!
La prima della due seconde giornate ha quindi preso il via con 722 giocatori (nota: il conteggio non combacia con i numeri precedenti perché molti si sono qualificati anche per il Day 2B e hanno scelto di giocare con la stack migliore).
In testa al count si è piazzato nientemeno che Martin Kabrhel, autore di un Day 2A da 22.675.000. Il forte ma logorroico campione ceco è stato protagonista di una discussione abbastanza “calda” con Mustapha Kanit. Il ceco ha tribettato da BB mettendo ai resti l’azzurro (SB), il quale è andato in the tank usando un time bank. Dopo un po’, Kabrhel ha richiesto che Kanit aggiungesse un altro time bank, polemizzando non solo con l’avversario ma anche con un floorman del suo Paese (i due hanno parlato in ceco!), poi con un altro e perfino con il TD Andy Tillman. Alla fine, è stato Kanit a dirimere la situazione, esclamando “LET’S DANCE, MARTIN!” (“Si balla, Martin!”) e poi mostrando K♥10♥ vs il modesto K♦4♣ di Kabrhel. Il kicker superiore ha consegnato a Kanit il piatto.
Purtroppo, il n.2 italiano è poi uscito al 180° posto per $50.000 di payout. Avanzano invece Alex Foxen, Adrian Mateos, Joe Cada, Chris Moneymaker e Yinan Zhou, vincitore nel 2024 del WSOPP Super Main Event.
Oggi va in scena il Day 2B, con late registration ancora aperte: il montepremi è destinato a salire!
BRACCIALETTI ASSEGNATI
Nel precedente articolo sulle WSOP Paradise 2025 abbiamo elencato i vincitori dei primi 7 titoli. Adesso il conteggio è arrivato a 12 con altri 5 braccialetti assegnati. Ecco la lista.
Evento #8: $125.000 Triton NLH 7-Handed: 99 entry per un prizepool di $12.375.000. Vittoria finale ($3.113.000) del pro americano David Coleman, al suo primo braccialetto nonostante i 6 milioni di dollari già vinti prima di questo torneo. Podio per Dominykas Mikolaitis (2°) e Martin Kabrhel.
Evento #9: $100.000 Triton Main Event. Secondo braccialetto invece per il lituano Aleksejs Ponakovs, dopo quello vinto a Las Vegas nel 2022 ai danni di Phil Ivey. L’ex esporter di Counter Striker ha superato un field di 237 entry, battendo in finale il brasiliano Pedro Padilha per $4.750.000 di premio.
Evento #10: $150.000 Triton 8-Handed. In questo torneo spicca la prestazione di Joao Simao. Il pro brasiliano si è infilato al polso il terzo braccialetto WSOP, dopo essersi lasciato alle spalle 76 avversari, ripagato con la bellezza di $3.067.000. Tutto “carioca” il podio: 2° posto per Felipe Boianovsky e 3° per Yuri Dzivielevski.
Evento #12: $10.000 8-Game Mix 6-Handed. Tra i pochi eventi (2) dedicati ai mixed games, spicca la vittoria del campione del mondo 2021, Koray Aldemir. Il tedesco ha battuto in heads-up il brasilano Felipe Ramos, aggiungendo altri $287.800 alla sua già ricca lista di incassi.
Event #13: $50.000 High Roller PLO: 115 registrazioni e $5.537.000 di montepremi per l’ultimo appuntamento con il PLO alle WSOP Paradise. Alla fine si è imposto Charles Hook su Michael Moncek, in un derby a stelle e strisce che ha consegnato $1.456.000 al primo.
Immagine di testa: Mustapha Kanit (sx) e Martin Kabrhel (dx) (credits WSOP via PokerNews)