Il secondo giorno di Coppa Davis 2025 Final Eight è già quello dell’Italia. La nazionale è chiamata all’esordio contro l’Austria, squadra sulla carta inferiore ma sappiamo bene che in Davis le gerarchie vengono spesso sovvertite.
Di certo ci saranno le assenze di Jannik Sinner e Lorenzo Musetti ma anche quella, piuttosto pesante per i nostri avversari, di Sebastian Ofner. Soprattutto, ci dovrebbe essere un enorme supporto da parte del pubblico della Super Tennis Arena di Bologna Fiere, che sarà presumibilmente stracolma per l’appuntamento.
Vediamo allora cosa dobbiamo attenderci da questo quarto di finale, che si giocherà sapendo già l’avversaria da affrontare eventualmente ai quarti, ovvero una tra Francia e Belgio.
Italia-Austria: gli schieramenti per i quarti di Coppa Davis 2025
Il capitano Filippo Volandri ha chiamato Lorenzo Sonego in sostituzione di Lorenzo Musetti, che ha dato forfait dopo l’eliminazione dalle ATP Finals. L’assenza di Jannik Sinner era invece ampiamente annunciata:
- Matteo Berrettini
- Simone Bolelli
- Flavio Cobolli
- Lorenzo Sonego
- Andrea Vavassori
Jurgen Melzer ha confermato la squadra vittoriosa contro l’Ungheria, non potendo ancora contare su Sebastian Ofner, reduce da due interventi chirurgici al tendine d’Achille:
- Alexander Erler
- Lukas Neumayer
- Lucas Miedler
- Filip Misolic
- Jurij Rodionov
Italia-Austria: i precedenti in Coppa Davis
Quella di domani sarà la settima sfida, tra Italia e Austria, nella più importante competizione tennistica per nazioni. Il bilancio è di 5-1, con l’unica sconfitta avvenuta proprio nell’ultima sfida tra le due nazionali.
Era il 1990 e l’Italia era reduce dall’epica impresa di Cagliari, dove era riuscita a vincere 3-2 contro la Svezia grazie al successo al quinto set di Paolo Canè contro Mats Wilander.
Il turno successivo fu però un brusco risveglio per la nazionale di Adriano Panatta. L’avversario dei quarti era l’Austria, a cui toccava anche il vantaggio di giocare in casa e, per l’occasione, venne scelto il Ferry-Dusika-Hallenstadion di Vienna, originariamente un velodromo ma attrezzato con un campo in terra battuta indoor.
L’Austria di allora poteva schierare Horst Skoff e Thomas Muster, non propriamente amiconi tra loro ma comunque molto competitivi su terra battuta. Skoff era il n.1 della sua nazionale, ma solo perché Muster era ancora in fase di recupero dal famoso incidente di un anno prima: a Miami, mentre si preparava per la finale di Key Biscayne, un ubriaco lo aveva investito con l’auto, maciullandogli il ginocchio. Secondo alcuni dottori, non avrebbe mai più potuto giocare a tennis ad alti livelli, e invece…
Per questa sfida, Muster era tornato vicino alla top 20, ma ancora non poteva essere al meglio ed ebbe bisogno di 5 set per prevalere su Canè. Skoff aveva passeggiato con Nargiso, lasciandogli appena due game, e così i giochi si chiusero già al sabato con il doppio Antonisch-Muster che centrava il 3-0. La sfida si concluse poi con un umiliante 5-0, viste le sconfitte di Pistolesi e Nargiso nei rimanenti due singolari.
Da allora, le strade di Austria e Italia non si sono più incrociate in Coppa Davis, fino a questo mercoledì 19 novembre.
Italia-Austria, chi scenderà in campo?
Le formazioni saranno annunciate dai capitani soltanto a mattinata inoltrata di martedì, dunque possiamo solo ipotizzare. Se Mathieu e Darcis dovessero Mentre scriviamo, non sono state ancora diramate le “formazioni”, chiamiamole così, dunque possiamo solo provare a indovinare i singolaristi che Volandri e Melzer decideranno di mettere in campo.
Logica vorrebbe che Misolic, nettamente il migliore dei suoi per classifica, venga scelto come numero 1. Tuttavia, una certa allergia al sintetico indoor del ventiquattrenne potrebbe indurre Melzer a preferirgli nuovamente Rodionov, come già successo nell’ultimo turno contro l’Ungheria. Il ventiseienne n.177 ATP aveva portato in quel caso due punti, uno contro Marozsan e quello decisivo contro Fucsovics.
Dunque, il primo singolare potrebbe essere Cobolli-Rodionov. I due hanno un precedente, seppure molto lontano nel tempo. Era il dicembre 2021, quarti di un Challenger a Forlì, con l’austriaco vincitore 6-4 6-2. Allora l’azzurro era ancora oltre il n.200 ATP, mentre Rodionov era 140. Oggi le cose sono cambiate un bel po’…
L’altro singolare potrebbe essere tra Matteo Berrettini e Filip Misolic o Lukas Neumayer. In entrambi i casi si parla di giocatori che hanno costruito le rispettive carriere soprattutto sulla terra battuta. Misolic, che quest’anno ha centrato terzo turno al Roland Garros e vinto due Challenger entrambi su terra (Poznan e Praga), pare avere più margini di miglioramento, ma nessuno dei due dovrebbe accampare troppe pretese contro un Berrettini in condizioni accettabili.
L’eventuale doppio si giocherebbe tra le coppie già ampiamente deputate a ciò: Erler/Miedler per gli austriaci, Bolelli/Vavassori per l’Italia. Anche qui possiamo sfoggiare un certo vantaggio, che però va poi sempre tradotto sul campo.
Italia-Austria di Coppa Davis: quando si gioca e dove vederla
L’appuntamento è per le ore 16 di mercoledì 19 novembre 2025, orario in cui dovrebbe prendere il via il primo singolare presso la Super Tennis Arena di Bologna.
In tv, potrete seguire le gesta del team Italia in diretta e in chiaro su Supertennis, al canale 64 del Digitale Terrestre. Per lo streaming, sarà fruibile sulla app SuperTenniX.


