Si è conclusa ieri, 21 ottobre, la prima tappa cipriota del circuito WSOP o World Series Of Poker Circuit. Il festival ha preso il via il 9 ottobre presso il Merit Royal Diamond Hotel & Casino di Kyrenia (Cipro), con un palinsesto di 15 tornei.
E’ stato un esordio positivo per l’isola, soprattutto grazie a un Main Event da 1.372 entry: non poche tenendo conto i 5.300 dollari di buy-in! Il festival ha sicuramente catturato l’attenzione dei giocatori grazie alla bellezza dell’isola e al comfort offerto dall’hotel/casinò, ma anche i $5.000 dollari di pacchetto per il Road to WSOP Paradise riservati ai 15 vincitori di un anello WSOP Circuit devono aver contribuito.
A livello di risultati, i giocatori dell’est Europa e quelli tedeschi hanno fatto la parte del leone. L’Italia è stata invece poco rappresentata, “distratta” in parte dall’EPT di Malta ma soprattutto dalle ISOP che iniziano oggi a Campione d’Italia. Tuttavia a Cipro qualche “azzurro” c’era, ed è anche andato molto vicino all’ambito anello del WSOP Circuit.
Vediamo quali sono stati i tornei più interessanti.
Cominciamo dall’evento #5, $3.000 Mystery Bounty NLH che ha registrato 980 entry. Dopo quattro flight di qualificazione, il torneo si è concluso con un unico Final Day, al termine del quale si è imposto Ognyan Dimov per $305.000. Il professionista bulgaro, vincitore di un braccialetto WSOP nel 2018 e primo nell’EPT Deauville 2015, ha battuto in heads-up l’italiano Stefano Spataro, runner-up ripagato con $201.000. Buon 13° posto ($14.500) per un altro rappresentante del Belpaese, Fiodor Martino Lavagnino.
L’anello dell’evento #9, $10.000 NLH High Roller, è finito al dito del russo Kirill Shcherbakov il quale si è lasciato alle spalle altre 179 entry, incassando $410.000. L’Italia del poker è salita nuovamente sul secondo grandino del podio, questa volta per merito di Italo Palao Modena $272.000). Terzo posto per il pro di casa (con residenza inglese) Yiannis Liperis, mentre Mario Colavita ha chiuso 27° per $22k.
Italo Palao Modena è stato poi protagonista di una bella deep run nel torneo principale del festival, il #10 $5.300 NLH Main Event. L’italiano si è arreso in 20ma posizione per altri 40.800 dollari di payout. La corsa di Fiodor Martino Lavagnino è invece finita molto prima, al 143° posto ($10.500). Vittoria finale del tedesco Harald Sammer che ha battuto in heads-up l’esperto austriaco Daniel Rezaei, reduce da due buoni itm all’EPT di Malta. Un milioni di dollari al vincitore e 670.000 al secondo classificato.
Altri risultati di nota sono le vittorie di due famosi highroller dell’est. Il bulgaro Faredin Mustafov è arrivato primo su 22 entry nell’evento #11, $25.000 HR, premiato con 217.000 dollari. Il russo Maxim Lydov, già vincitore di un braccialetto WSOP nel 2011, ha sbaragliato la concorrenza di 666 entry nell’evento #2, $1.000 8-max NLH, per 126.000 dollari.
Infine merita la menzione il 13° posto ($9.700) di Simone Pascucci nell’evento #13, $2.000 6-max NLH, poi vinto dal cinese Yuxi Huang.
Immagine di testa credits WSOP