A Mason, in Ohio, si giocano oggi i primi incontri di terzo turno per il singolare maschile del Cincinnati Open e ci sono due italiani chiamati a scendere in campo. Inizierà Lorenzo Sonego, chiamato ad affrontare Taylor Fritz, e di Jannik Sinner, che se la vedrà con Gabriel Diallo.
Per ovvie ragioni, le attenzioni sono tutte sul numero 1 al mondo, ma il match più intrigante (e difficile) è senza dubbio quello del torinese.
Cincinnati Open: il terzo turno tra sorprese più o meno tali
Poiché tutte le teste di serie sono entrate in gioco nel 2° turno, le sorprese vere e proprie possono essersi verificate solo da questo momento in poi. Purtroppo, una delle sorprese è stata l’uscita di Flavio Cobolli, per mano del mancino francese Atmane, dotato di buona qualità ma che non l’avrebbe mai spuntata con un “Cobbo” meno falloso.
L’altra sorpresa è stata l’uscita di Daniil Medvedev, per mano dell’australiano Adam Walton. Qui, più che la sconfitta del russo, che alla fine ci può anche stare contro un giocatore emergente, fa specie il crollo nel terzo set (terminato 6-1 per Walton).
Meno attesa era sicuramente l’uscita di Alex de Minaur, caduto sotto i colpi del big server Opelka. Infine, da segnalare il set perso da Carlos Alcaraz contro il bosniaco Dzumhur, che già lo aveva messo in difficoltà a Parigi.
Cincinnati Open: gli incontri di oggi
Come anticipato in precedenza, oggi si giocano i primi match di terzo turno e il campo centrale del Lindner Family Tennis Center sarà a forti tinte tricolori. Si giocano su questo campo sia Fritz-Sonego che Sinner-Diallo.
Taylor Fritz-Lorenzo Sonego (dalle ore 17 italiane)
Nono confronto in carriera, tra Taylor Fritz e Lorenzo Sonego. Il bombardiere yankee conduce per 6-2 grazie a tre successi consecutivi, l’ultimo dei quali un 7-6 6-3 al 2° turno dell’ultimo Miami Open. “Sonny” non batte Fritz dal 6-4 5-7 6-1 in semifinale del Sardegna Open di Cagliari, nella primavera del 2021 e sulla terra battuta. Sempre sul clay era arrivato l’altro successo dell’italiano sull’americano, ma in un contesto molto più rilevante: 7-6 6-3 7-6 nel 3° turno del Roland Garros 2020, quello giocato in ottobre a porte chiuse per il Covid.
Lorenzo Sonego ha molto ben impressionato nel 1° turno contro Zizou Bergs, mentre il compito di Fritz è stato un po’ più agevole contro il connazionale Emilio Nava. Se il torinese confermerà il rendimento al servizio visto contro Bergs, con un favoloso 84% di punti vinti con la prima palla, allora avrà chance nemmeno troppo marginali. Non bisogna però illudersi troppo, poiché Fritz su queste superfici sintetiche è letteralmente a casa sua, anche se Cincinnati è l’unico Masters 1000 americano in cui non ha mai raggiunto la semifinale.
Jannik Sinner-Gabriel Diallo (dalle 1:00 italiane)
Dopo il match di Sonego, sul centrale del Cincinnati Open è in programma il 3° turno tra Jannik Sinner e Gabriel Diallo. Tuttavia, trattandosi dell’incontro di apertura della sessione serale, l’orario non sarà anteriore all’una del mattino italiana, di martedì 12 agosto.
Jannik Sinner ha fornito un clinic al suo ritorno in campo, contro il malcapitato Daniel Elahi Galan. Il colombiano, che non è mai stato nulla di diverso da un onesto terraiolo, non ha avuto letteralmente scampo raccogliendo solo due game.
Gabriel Diallo ha invece dovuto sudare un bel po’ di più per aver ragione di Sebastian Baez, argentino e a sua volta terraiolo come Galan, ma ex numero 18 ATP, sebbene oggi sia sceso al n.43.
Diallo è il classico esempio di giocatore contemporaneo. Altissimo (2.03) e dotato ovviamente di un gran servizio, ma anche sorprendentemente mobile in campo. Nel giugno scorso, il canadese ha vinto il suo primo torneo ATP a ‘s-Hertogenbosch, in Olanda e non a caso sull’erba. Dunque è abbastanza naturale che Diallo navighi intorno al suo best ranking, raggiunto a fine luglio con il n.35 ATP e potenzialmente già ritoccato almeno al n.33, posizione virtuale che lo colloca a ridosso dei primi due tennisti del suo paese: Felix Auger-Aliassime (n.28) e Denis Shapovalov (n.29). Visti vizi e virtù degli altri due, non sorprenderebbe se – in un tempo ragionevolmente breve – Diallo diventasse il n.1 canadese.
L’idea di battere Sinner sembra al momento fuori discussione, dato l’eccelso livello raggiunto dall’italiano e anche la straordinaria continuità con cui lo mantiene. Tuttavia, su una superficie apparentemente molto veloce come quella del Cincinnati Open, il servizio di Diallo è un implicito valore aggiunto, anche se tutto ciò sarà stato già ampiamente messo in conto dal team Sinner.
