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Si è chiusa nel primo pomeriggio di sabato 22 gennaio, la prima settimana dell’Australian Open 2022, per una giornata che ci porta dritti dritti verso la fase calda del torneo che comincia nella notte di sabato con gli ottavi di finale.

Italiani ancora in corsa in campo maschile, grazie alle vittorie dei due nostri uomini di punta, Berrettini e Sinner. Perdiamo, invece, Sonego e, tra le donne, Camila Giorgi.

Parte alta tabellone maschile

Proprio dalla partita di Lorenzo Sonego, cominciamo, vista la sua non positiva prestazione contro il serbo Miomir Kecmanovic, al termine di un match decisamente alla portata del giocatore di Torino.

Dopo un primo set portato a casa piuttosto agevolmente, il nostro portacolori si è via via spento, lasciando campo libero al numero 77 del mondo che ha chiuso al quarto 4/6-7/6-6/2-7-5. Un’occasione sprecata per Sonego, che ha imboccato la strada sbagliata del crocevia della partita, perdendo il tie break del secondo set per 10-8.

Per il serbo adesso si presenta lo spauracchio Monfils, probabilmente il giocatore più in forma del circuito, che vinto in tre set su Garin.

Spettacolare e molto tirata la partita che ha portato agli ottavi il nostro Matteo Berrettini, che ha sofferto tantissimo contro il giovanissimo Alcaraz, superato solo al super Tie Break del quinto set, al termine di un match che si ripeterà, c’è da giurarlo, tante volte da qui in avanti. Il prossimo avversario per il tennista romano risponde al nome di CarrenoBusta, pericoloso ed esperto iberico, decisamente alla portata del nostro numero 1.

Conferma il suo ottimo momento di forma, anche Zverev, vincitore in tre set su Albot e Rafa Nadal, che ha lasciato una sola frazione di gioco a Khachanov. I due affronteranno agli ottavi Shapovalov e il sempre più sorprendente Mannarino.

Parte bassa del tabellone maschile

Alle prime luci dell’alba del Day 3 del terzo turno, è sceso in campo l’ultimo dei nostri connazionali, Jannick Sinner, che ha superato con più di una difficoltà il coriaceo giapponese Daniel, eliminato al quarto set dopo una partita in cui Sinner ha dovuto resettare la propria testa e il proprio gioco dopo un favoloso secondo set giocato dall’astro nascente nipponico.

Ora le cose si fanno leggermente più complicate per l’altoatesino, atteso agli ottavi da De Minaur.

Tutto secondo pronostico negli altri due match che hanno originato l’altro ottavo di finale dello spicchio di tabellone di Sinner, alla luce delle vittorie di Fritz e Tsitsipas.

Sorprendente il cammino di Cressy, che ha approfittato del ritiro della Testa di Serie numero 8, Casper Ruud, e che, dopo aver eliminato O’Connell, se la vedrà adesso con il numero 1 del mondo Daniil Medvedev.

Tabellone femminile

Come facilmente pronosticabile, Ashleigh Barty ha fatto un sol boccone di Camila Giorgi, che lascia così, senza giocatrici italiane, il torneo femminile.

In tre set la vittoria della numero 1 del mondo e 5 giochi racimolati dalla tennista di Macerata, che lascia campo libero alla Barty, ora attesa dalla Anisimova, che ha sorpreso Naomi Osaka in tre set.

La greca Sakkari ha invece vinto ancora una volta piuttosto facilmente il suo match, questa volta contro la Kudermetova, mentre la Pegula si è liberata altrettanto tranquillamente della spagnola Parrizas-Diaz.

Desta curiosità l’ottavo di finale tra Krejcikova e Azarenka, quest’ultima presentatasi in conferenza stampa con tanto di figlioletto come succede spesso nelle interviste del dopo partita in NBA.

Nella parte bassa Madison Keys si libera della tignosa Wang e adesso c’è per lei la Testa di Serie numero 8, la spagnola Paula Badosa.

Aryna Sabalenka continua a non convincere e a faticare ma porta a casa comunque gli ottavi di finale, seppur dopo tre incontri vinti sempre e solo al terzo set.

La Vondrousova rappresentava un ostacolo di difficile interpretazione, ma adesso arriva la Kanepi che probabilmente proporrà un tennis molto meno pericoloso, nonostante arriva all’inizio della seconda settimana.

Bene, infine, Simona Halep, ancora molto tonica contro la Kovinic, eliminata in due soli set, 6-2/6-1.