Uno degli argomenti di maggior interesse che gravita intorno alle carriere dei giocatori, sono i mostruosi premi in denaro che, soprattutto i tornei di maggior richiamo mettono a disposizione dei giocatori che arrivano in fondo ai vari eventi, dinamica che, ovviamente, si confermerà alle ATP Finals.
Nel weekend che stiamo per vivere e in particolare dalla giornata di domenica 09 novembre, comincia quello che dovrebbe essere il torneo più prestigioso di tutti che mette di fronte gli 8 giocatori più forti al mondo, o almeno quelli che, in base alla classifica ATP, occupano le prime 8 posizioni.
E l’argomento di cui al paragrafo iniziale si fa più vivo che mai: quanto guadagneranno i giocatori alle ATP Finals di Torino?
Montepremi sempre più alti
Il tennis è sempre stato riconosciuto nella sua storia come una sorta di sport d’élite, per via della frequentazione, almeno negli anni dei suoi albori, da parte di giocatori che potevano semplicemente permettersi un’attrezzatura adeguata, o una tessera ai più esclusivi club dello sport con la racchetta, come quelli di Parigi o di Wimbledon.
Già i nomi che maggiormente echeggiano nella mente degli appassionati di tennis e che hanno fatto la storia di questo sport, portano a pensare ad un inizio di percorso non proprio per tutti.
Nei successivi decenni il nobile sport della racchetta è diventato sempre più popolare, la domanda si è allargata a dismisura e i costi per praticarlo sono diventati sempre più accessibili.
Differenza tra sponsorizzazioni e premi nei torneo
Per capire meglio da dove arrivino le sostanze più importanti dei campioni di tennis e addentrarci nelle cifre, è utile fare delle distinzioni.
I premi in denaro, o prize money, fanno capo al pagamento “a performance”: in soldoni, è proprio il caso di dirlo, più vai avanti nel torneo, più guadagni.
La scala è pubblica ed è fissata dagli organizzatori di qualsiasi torneo prima che si giochi: il vincitore di uno Slam oggi porta a casa circa 3 milioni di euro come a Wimbledon, o addirittura i 5 milioni di dollari dello US OPEN.
Altro discorso è invece legato alla sponsorizzazione personale del giocatore: essa è legata all’immagine del giocatore: visibilità, storia personale, capacità di “vendere” il brand e, oggi come oggi, a tutte queste dinamiche, va aggiunta anche quella della “bella presenza” e delle attività sui social.
Per i top cambia l’ordine di grandezza, ma sappiamo bene che la curiosità del lettore italiano va tutta su Jannik Sinner. Ebbene, Sinner si è affidato alla StarWing Sports, un’agenzia che cura le partnership tra alcuni dei giocatori più in vista del pianeta, e non solo di tennis e li mette in contatto con le aziende più prestigiose.
Per quanto riguarda Sinner abbiamo visto nel corso della carriera Gucci, Rolex, Lavazza, Fastweb, Intesa San Paolo, fino agli ultimi arrivati come De Cecco, Enervit e La Roche. Il tutto a parte Nike che è il suo sponsor tecnico, per un contratto decennale da €150.000.000.
Gli analisti di un mercato sempre in ascesa, hanno stimato che Sinner avvicinerà ben presto il parco sponsor che, in ordine al suo valore, per molti era inarrivabile, di Roger Federer che arrivò fino a circa 100 Milioni di Euro all’anno.
Le ATP Finals
Tenetevi forte perché, in relazione alle ATP Finals in rampa di lancio a Torino, il quantum che verrà distribuito per la prossima edizione, sarà il più ricco della storia della competizione.
In caso di campione imbattuto, dal primo match dei gruppi d’esordio, fino alla finale, il premio sarà superiore ai 5 milioni di dollari, $5.071.000.
Il montepremi totale che verrà distribuito alla Inalpi Arena di Torino, sarà pari a 15,5 milioni di dollari e vi basti pensare che nella scorsa edizione, fu proprio il nostro connazionale a conquistare il titolo senza perdere nemmeno un set, per $4.881.000.
Tornando a ritroso con il prize pool, i vincitori delle semifinali porteranno a casa un premio di $1.83.500, mentre il vincitore della finale corroborerà il proprio conto in banca di ulteriori $2.367.000, da aggiungere ai premi dei turni precedenti.
Ecco, nel dettaglio, ogni passaggio del turno:
| Fase | Premio |
|---|---|
| Alternate | $155.000 |
| Partecipazione | $331.000 |
| Vittoria nel girone | $396.500 |
| Vittoria in semifinale | $1.183.500 |
| Vittoria in finale | $2.367.000 |
| Campione imbattuto | $5.071.000 |
Nemmeno i doppisti se la passano male, visto che anche per loro gli emolumenti non sono proprio pulciosi.
Eccoli:
| Fase | Premio per coppia |
|---|---|
| Alternate | $51.700 |
| Partecipazione | $134.200 |
| Vittoria nel girone | $96.600 |
| Vittoria in semifinale | $178.500 |
| Vittoria in finale | $356.800 |
| Campioni imbattuti | $959.300 |
