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Il Day2 del Road to PSPC di San Marino è stato una maratona che ha messo a dura prova tutti i partecipanti.

Iniziato alle 14:00 di ieri con 120 giocatori ai nastri di partenza, si è concluso solo all’alba di oggi, qualche minuto prima delle 06.00.

Per arrivare all’ultimo atto, il Final Table, i giocatori hanno dovuto dimostrare di possedere non solo abilità con carte e chips, ma anche tanta pazienza e soprattutto tanta endurance psico-fisica. Qualità che evidentemente Xavier Zuczkowski ha dimostrato di possedere.

Alla fine il giovane marchigiano (il nome non vi inganni) si è lasciato dietro tutti quanti. I suoi sforzi sono stati ripagati con una prima moneta pari a €29.618, con il trofeo e soprattutto con il Platinum Pass, il ticket da 30mila dollari che a gennaio del prossimo anno lo porterà alle Bahamas per giocare il PSPC. Un’occasione imperdibile.

Nel testa-a-testa finale, Zuczkowski ha superato l’espertissimo amateur Maurizio Migliorini, giocatore piuttosto noto nel Centro Italia e capitano del team di poker Golden Boys. E’ stata una sfida tra generazioni e modi diversi di intendere il poker, combattuta fino all’ultima mano. Ma tutto il Final Table è stato interessante nella contrapposizione tra grinder e giocatori di club.

I 9 finalisti del Road to PSPC San Marino

Il tavolo finale del Road to PSPC di San Marino 2022 è iniziato alle 1:00 di notte con questa composizione (posti e stack):

Posto 1: Maurizio Migliorini 3.265.000

Posto 2: Jury Pedrini 1.685.000

Posto 3: William De Pace 2.410.000

Posto 4: Alessandro Giordano 2.400.000

Posto 5: Michele Guerrini 1.835.000

Posto 6: Angelo Marrone 2.130.000

Posto 7: Xavier Zuczkowski 1.835.000

Posto 8: Liwei Sun 1.510.000

Posto 9: Giovanni Brandi 1.980.000

Ci vuole quase un livello di gioco (50′ minuti la durata), prima di assistere al primo out. Il pro cinese ma residente in Italia, Liwei Sun, pusha con K♠K♣. Chiama solo Migliorini con A♠Q♣. Due assi sul flop eliminano Liwei Sun al 9° posto per €2.344. Migliorini vola nel chipcount a quota 4,5 milioni.

All’inizio del nuovo livello, il tavolo perde un altro pezzo. Alessandro Giordano va all-in diretto da mid position, con in mano A♣Q♦. Giovanni Brandi ci pensa quasi tre minuti prima di chiamare da BB. Il napoletano, che lo stack più corto, è dominato con A♠9♦. La prima carta del board è subito una Q♣, non ci sono miracoli che evitino a Brandi l’eliminazione all’8° posto per €3.223.

A questo punto, la gara entra in una fase di stallo. Non succede quasi nulla per quasi un’ora, poi arriva questa mano clamorosa in due atti. Tutti foldano fino a Xavier Zuczkowski che da SB decide di metterle tutte con Q♦9♣. Sul BB c’è però Michele Guerrini che è pronto allo snap-call con K♦K♥. I due sono molto vicini in chips, la mano è quindi decisiva per entrambi, ma il destino ha già fatto la sua scelta. Il primo atto è al flop che porta 3♦Q♣5♥, Zuczkowski centra la coppia di Q. Non basta e allora il turn offre il secondo atto: 9♥, doppia per il marchigiano. Al river J♦ cala il sipario per Michele Guerrini che, nonostante lo scoppio brutale, ringrazia tutti e va ad incassare €4.395 per il settimo posto.

Il vincitore dell’IPO 2016, Michele Guerrini

A questo punto Xavier Zuczkowski è ampiamente al comando del chipcount. Con il suo big stack attacca il tavolo ed è anche sostenuto dalle carte. Alla fine del terzo livello, Angelo Marrone va all-in con coppia di 8, ma trova Zuczkowki che lo domina con quella di Q. Board liscio e anche Marrone è out, 6° per €5.714.

Segue una fase in cui Maurizio Migliorini e William De Pace incassano un po’ di chips: il primo consolida il secondo posto, l’altro torna in zona di galleggiamento. Poi è Xavier Zuczkowski a riaprire le danze. Apre da utg con K♣J♥, reagisce Jury Pedrini (ormai short) andando all-in con K♦9♣, chiama Alessandro Giordano che ha poche chips in più con Q♠10♠, seguito da Zuczkowski che non può chiamarsi fuori. Il board è: 3♦7♦J♣8♠Q♦. Il river salva Giordano, Pedrini è eliminato al 5° posto (€7.619).

5 minuti dopo, Maurizio Migliorini manda alle casse William De Pace: push in BvB con A♠7♦ e call dello short che mostra K♦8♣. Il board è liscio e William De Pace esce in 4a posizione, per €10.549.

La fase 3-handed dura poco. Sul finire del livello, di nuovo in BvB arriva il penultimo out. E’ Alessandro Giordano che chiama da BB con J♠7♠ il push di Xavier Zuczkowski con K♣10♣. Board senza scosse e Giordano finisce sul gradino più basso del podio, per €14.359 di ricompensa. L’heads-up è servito.

Alessandro Giordano

La sfida tra due giocatori agli antipodi è interessante. Ma il veterano non è una preda facile, al contrario. Maurizio Migliorini comincia infatti mostrando i muscoli: apre da SB a 400K, riceve la 3bet a 1,2 milioni e forbetta fino a 2,9. Call. Sul board 7♣3♦3♠, Migliorini c-betta 1 milione, chiamato da Zuczkowski. Altra “pallottola” al turn, un 7♥, questa volta da 1,7 milioni. Il giovane ci pensa a lungo e alla fine folda. A quel punto Migliorini mostra il bluffone con J♣8♣.

Xavier Zuczkowski trova però il colpo del raddoppio e nel giro di qualche mano si riporta in testa nel chipcount. Alle 05:48 arriva l’ultima action. Maurizio Migliorini apre con 6♥6♠, call di Zuczkowski che ha J♦7♦. Il flop porta 10♠10♥7♣ e l’azione è check, c-bet, call. Il turn è un 3♣ e di nuovo il giovano marchigiano va in check-call. Al river 2♣, Milgliorini decide di metterle tutte: Xavier Zuczkowski ci pensa un po’ e alla fine trova la forza per fare il call della vittoria!

Il titolo e il PP sono suoi. Per Maurizio Migliorini c’è l’onore delle armi e una ricompensa di €18.901.

Maurizio Migliorini

Foto di testa: Xavier Zuczkowski (credits Euro Rounders/Giochi del Titano)