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In 120 per un posto al sole, quello delle Bahamas.

Oggi a San Marino c’è in palio – oltre al prizepool di €146.526 che premierà progressivamente gli ultimi 50 – anche un Platinum Pass del valore di 30mila dollari che consentirà al primo classificato di partecipare al più importante evento della prossima stagione: il PSPC, torneo da 25mila dollari di buy-in che nel 2023 sarà nuovamente ospitato nel Paese caraibico.

Il Road to PSPC San Marino è quindi arrivato all’ultimo atto. I giocatori sono già ai tavoli, con una starting line che vede Marco Gambini al comando con 571.000 chips. Lo tallonano il giocatore inglese Jason Oyemhen (533.000) e Marco Sabatino Chiappetta (463.000).

Nella top 10 troviamo poi Antonio Crocetta (436.000), Matteo Bientinesi (407.000), Fabio Foschi (400.000), Alessandro Giordano (399.000), Christian Minni (384.000), Dario Cannistra (374.000) e Maurizio Migliorini (373.000).

Tra i “notables” ci sono Danilo Donnini, Alessandro Scermino, Giada Fang, Andrea Benelli, Luca Stevanato, Alessio Astone, Michele Guerrini, Andrea Ricci, Quattrucci Dario, Liwei Sun e tanti altri ancora. Il chipcount completo è disponibile qui.

Il torneo si conclude oggi, quindi sarà probabilmente una maratona ma molto emozionante.

Seguiteci con la cronaca livello dopo livello.

Bubble Time!

Livello 14 (50000/100000 ante 100000)

Detto fatto, Xavier Zuczkowki si vendica: all in preflop con coppia di Q vs AQ di Valter Cugnod. Il board scorre liscio e il Final Table è servito!

Ecco i 9 finalisti in ordine di stack:

Maurizio Migliorini 3.265.000

William De Pace 2.410.000

Alessandro Giordano 2.400.000

Angelo Marrone 2.130.000

Giovanni Brandi 1.980.000

Xavier Zuczkowki 1.835.000

Michele Guerrini 1.835.000

Jury Pedrini 1.685.000

Liwei Sun 1.510.000

La nostra copertura del Road to PSPC San Marino finisce qui. Per chi volesse seguire la cronaca del Final Table, il rimando è al blog di Euro Rounders, raggiungibile direttamente cliccando qui.

Non finiscono però le storie legate a questo torneo, con le interviste realizzate a San Marino che pubblicheremo nei prossimi giorni.

Grazie a tutti!

Livello 13 (40000/80000 ante 80000)

In fase di avvicinamento al Final Table il gioco è rallentato in maniere considerevole. Poi c’è l’accelerazione improvvisa.

Xavier Zuczkowki apre da utg con A♠6♠. Chiama Vincenzo Santini da bottone. Il flop porta 7♠4♦5♠: check per tutti e due. Il turn è un Q♣. Zuczkowki checka ancora. Il suo avversario ne approfitta e punta 450k. L’original raiser a questo punto va all-in con il flush draw e il gut shot, ma Santini che ha K♥Q♦ snappa. Il river non completa nessun progetto, ma è un A♦ che dà top pair a Zuczkowki. Santini è out al 10° posto per €1.978, Zuczkowki supera i 4 milioni.

Si entra nella bolla per il final table. Poco dopo Zuczkowki perde un all-in a 3. In mano ha 10♦10♠ e si scontra con Liwei Sun J♥J♠ e Valter Cugnod A♦9♥. E’ quest’ultimo che si aggiudica il main pot grazie a top pair su questo board: A♠Q♣8♣8♦5♥. Liwei Sun vince invece il side pot e smonta un altro pezzo dello stack di Zuczkowki. Tutto da rifare.

Break

Ne approfittiamo per una carrellata di stack. Liwei Sun 1.875.000, Xavier Zuczkowki 2.225.000, Vincenzo Santini 2.120.000, Michele Guerrini 1.650.000, Alessandro Giordano 1.750.000, Maurizio Migliorini 2,6 milioni, Angelo Marrone 3,1 milioni.

Livello 12 (30000/60000 ante 60000)

Con le uscite di Alessandro Penitente e Luca Coretti, il field è sceso a 14.

Out Luca Stevanato: il player veneto metto quello che gli resta (circa 470k) e trova il call di Liwei Sun. Allo showdown Stevanato è sotto: Q♣10♥ vs A♥10♠. Il board regala qualche brivido con gli out per la bilaterale al turn, ma il river è un mattone. Liwei Sun ritorna in zona average (1,38 milioni).

Out altri due giocatori, si scende a 11 left.

Livello 11 (25000/50000 ante 50000)

Nuovo livello, con gli ultimi 18 giocatori radunati su due tavoli. Inizia la volata per il Final Table.

Perdiamo l’ultima “quota rosa” del torneo. Sabrina Serroni, ormai short, pusha con A♦5♦ ma si trova davanti gli Assi. nessun miracolo e la giocatrice è out al 17° posto per 1.465 euro.

Aggiornamento stack, quando siamo a 16 left. Al tavolo 10 Angelo Marrone è arrivato a 3.255.000, dopo aver preso un bel piatto a Maurizio Migliorini: Asso al river per tutti e due, ma Marrone ha il kicker miglior ([Tx] vs [3x]). Il Golden Boy ha adesso 2,8 milioni. Sempre allo stesso tavolo Michele Guerrini ha 1.250.000 e Alessandro Giordano 1.700.000.

Al tavolo 16, l’unico che supera i 2 milioni è Xavier Zuczkowki. Santini ha 1.500.000 chips, gli altri inseguono. Situaziono short per Liwei Sun e Luca Stevanato.

Livello 10 (20000/40000 ante 40000)

Di nuovo in sala, per i 26 left. Tra questi c’è anche l’ultima giocatrice rimasta: Sabrina Serroni che ha 685.000 chips.

L’average è a poco più di 20bb, per cui sarà soprattutto gioco preflop.

Out Alessandro Scermino, 23° per €1.318. Nel frattempo c’è stato un cambio al vertice: la chiplead in questo momento se la giocano Vincenzo Santini (2,5 milioni) e Angelo Marrone (2,6 milioni).

I passaggi di stack si susseguono senza sosta. Adesso è Vincenzo Santini che passa a Xavier Zuczkowki una parte del suo stack. Tutto preflop: Santini chiama con coppia di 9 il push dell’avversario che mostra [Ax][Jx]. Un [Jx] al flop manda Zuczkowki verso la zona due milioni. Santini scende a 1.650.000.

Break

Pausa cena, 40 minuti e poi il torneo riprende.

Livello 9 (15000/30000 ante 30000)

Poco da raccontare in questo livello. Se non la chiplead di Maurizio Migliorini. Nell’ultima action, il capitano dei “Golden Boys” (un team di pokeristi romagnoli) è partito avanti preflop con K♦K♥ vs [Ax][Qx]. Il flop ha portato un A♣, ma il resto del board gli ha consegnato colore runner-runner. Migliorini adesso ha 1.950.000 chips.

Livello 8 (10000/25000 ante 25000)

39 left e nuovo step del payout, €1.025. Player out vari: Danilo Donnini, Giada Fang, Marco Sabatino Chiappetta.

Carrellata di big stack “over the million”: Andrea Gavelli 1.310.000, Maurizio Migliorini 1.300.000, Michele Guerrini 1.260.000, Alessandro Giordano 1.255.000, Alessandro Penitente 1.100.000.

Alessandro Giordano (credits Euro Rounders/Giochi del Titano)

Livello 7 (10000/20000 ante 20000)

Le prime due “pallottole” sono state schivate: due all-in + call conclusi a favore del giocatore short. Il torneo prosegue una mano alla volta.

Nel frattempo Jason Oyemhen incrementa la sua chiplead. Adesso ha 1.075.000 chips. E’ un giocatore piuttosto aggressivo e con tante chips può essere un problema per tutti.

E finalmente arriva anche la mano che scoppia la bolla! All-in preflop tra Giovanni Bellino, shortstack con K♣K♥, e Alessandro Giordano che ha A♦K♦. Al flop la situazione si ribalta: 4♦5♥A♣, top pair per Giordano. Il turn è un 2♠ che consolida il vantaggio dello stack superiore. L’8♥ al river manda tutti a premio!

Dalla posizione 50 alla 41 il payout è di €879.

A 44 left, arriva una mano pazzesca che cambia il corso del torneo. Apre il gioco Andrea Gavelli da utg fino a 46k. Jason Oyemhen, che agisce subito dopo Gavelli, 3betta 150.000. Da cutoff Leandro Borghi mette in mezzo le ultime 190mila chips. Si arriva così a Alessandro Giordano che da BB dichiara l’all-in per 670.000. Gavelli si chiama subito fuori. Il player inglese va invece in the tank, per quasi 3 minuti, fino a quando gli viene chiamato il time. Alla fine opta per il call. Showdown:

Giordano A♥K♠

Oyemhen 10♠10♥

Borghi A♣K♣

giordano e Borghi si tolgono out, ma il flop li premia comunque: K♥5♠7♦. Il turn è un 3♦ che non cambia nulla e il river 9♥ è altrettanto ininfluente. Giordano e Borghi splittano il main pot, mentre il side va a Giordano che diventa il nuovo chipleader del torneo con 1.350.000. Borghi risale a 300k, mentre Oyemhen scende a 155.000.

L’inglese esce nella mano successiva per un 42° posto da 879 euro.

Jason Oyemhen (credits Euro Rounders/Giochi del Titano)

Livello 6 (8000/16000 ante 16000)

Nuovo livello. Iniziano dal count, 62 ancora in sala. Ricordiamo che a premio vanno in 50.

In sala c’è un nuovo chipleader. E’ l’inglese Jason Oyemhen, già secondo al termine del Day1A. Si tratta di un player semi-professionista, anche se la sua ambizione è diventare un pro full time. Le qualità probabilmente ci sono, se poi vince colpi come quello che vi stiamo per raccontare, allora…

L’azione è tutta preflop, per cui non c’è molto da analizzare. Oyemhen apre e poi chiama lo shove di Andrea Bottaro che ha circa metà dello stack del britannico. Showdown: Oyemhen A♣Q♠, Bottaro Q♥Q♦. Il colpo sembra finito al flop: Q♣5♠5♣. L’inglese ha infatti lo 0,40% di possibilità di ribaltare la mano. Come? Con due assi. Al turn arriva l’A♥, al river l’A♠: fullhouse superiore runner-runner.

Non ce la siamo inventata, ecco la foto:

Detto questo, Andrea Bottaro è fuori, mentre Jason Oyemhen è il nuovo chipleader con 975.000 chips.

Nel frattempo è uscito anche Andrea Benelli, non sappiamo come, ma fatto sta che il torneo è in bolla piena: 51 left!

Clock fermo, si gioca in modalità una mano alla volta.

Andrea Benelli (credits Euro Rounders/Giochi del Titano)

Nel frattempo è uscito anche Andrea Benelli, non sappiamo come, ma fatto sta che il torneo è in bolla piena: 51 left!

Clock fermo, si gioca in modalità una mano alla volta.

Livello 5 (6000/12000 ante 12000)

Di nuovo in sala. C’è chi sostiene che per andare avanti in un torneo è necessario saper foldare, anche quando è molto difficile. Un esempio?

Andrea Benelli dà il via all’azione con un miniraise preflop da mid position. Chiamano bottone e Francesco Darmi da SB. Il flop porta 8♥A♥3♥: il professionista toscano c-betta metà pot e ottiene il call solo di Darmi. Al turn arriva un 5♦: check-check. L’ultima carta è un 10♦. Darmi esce puntando 120k su un piatto di circa 170 e manda Benelli in the tank. Ci pensa quasi 4 minuti prima di annunciare il fold e mostrare A♦K♠, top pair floppata. Il suo avversario, molto correttamente, mette sul tavolo A♣10♥, doppia chiusa al river! Che fold da parte di Andrea Benelli!

Benelli ora ha poco meno di 400k, Francesco Darmi è a quota 452.000.

Paolo Baroni (credits Euro Rounders/Giochi del Titano)

Break

Prima pausa caffè della giornata. Ne approfittiamo per qualche aggiornamento stack. Marco Gambini, chipleader all’inizio del Day2 è sceso a 341k. Andrea Benelli ha 322.000 chips. Infine, nella top 3 del chipcount si è inserito Xavier Zuczkowki con 647.000 gettoni. Da seguire…

Livello 4 (5000/10000 ante 10000)

Siamo a 69 left. Tra le ultime vittime “illustri” ci sono Alessio Astone e Paolo Baroni. Si difende invece il chipleader del Day1B, Marco Sabatino Chiappetta che ha 450mila chips.

Chi sale bene è invece Angelo Marrone, al tavolo 10, anche grazie a questa giocata presa al flop: 2♦8♠5♠. Tre giocatori si contendono un pot da 137k, ma l’azione è check per tutti. Scende il turn, un 8♦: check di Angelo Marrone da mid, Marco Regonaschi punta 62k, il BB si chiama fuori, ma non Marrone che chiama. Un 9♠ completa il board. Nessuno prende l’inziativa e si va al free showdown: Marrone mostra 4♥4♦ e Regonaschi mucka. Angelo Marrone adesso ha 712.000 chips. Regonaschi invece circa 300mila.

Alla fine del 4° livello, il count indica 66 left.

Niente Platinum Pass per Andrea Ricci (credits Euro Rounders/Giochi del Titano)

Livello 3 (4000/8000 ante 8000)

C’è un uomo solo al comando, il suo nome è Marco Gambini. Il chipleader di inizio giornata consolida la sua leadership con uno stack di 736mila gettoni. Allo stesso tavolo non va male per Angelo Marrone che ha 482.000 chips.

Al tavolo 18 scontro tra nomi noti. Click-raise di Andrea Ricci da utg che trova i call di Michele Guerrini (D) e Vincenzo Santini (SB). Il flop è A♣10♦3♥. Dopo il check di Santini, l’or mette 16k, ma il dealer toglie 5k per puntata discontinua. Va bene uguale, perché Guerrini chiama e Santini folda. Il turn è un 8♦: check-check. Il river porta un A♥. Ricci punta 22.000 e il bottone chiama: Ricci mostra coppia di K e ottiene il muck di Guerrini.

Ricci risale a circa 290k, ma li perde quasi tutto nel colpo successivo. Tutto preflop, resti con [Ax][Qx] contro le donne di Gregor Klun: nessun miracolo e Ricci collassa a pochi spicci (poco meno di 60k). Le mette tutti nel colpo successivo con [Ax][4x] e sbatte contro [Ax][Kx]. Andrea Ricci è out fuori quando mancano 24 eliminazione prima della zona ITM.

Livello 2 (3000/6000 ante 6000)

Iniziamo con un po’ di out. E’ uscito Romano Ravaioli, vincitore delle ISOP 2021.

Bruttissimo colpo per Michele Guerrini. E’ lui che comincia l’azione con un raise preflop a 15k da mid position. Subito dopo di lui chiama Vincenzo Santini. Il BB è l’altro cliente. Flop: J♣5♠9♦. Check del BB e dell’original raiser. Ne approfitta Santini che punta 18k. Dopo il fold del BB, Guerrini riemerge rilanciando fino a 65k. Instant all-in di Santini e call del vincitore IPO 2016. Showdown: Guerrini ha J♥9♥, doppia coppia floppata, Santini invece mostra A♦A♣, giocati in slowplay preflop. Errore? Forse, ma il turn ha altri piani: arriva un A♠ che regala il set a Santini e rende drawing dead Guerrini. L’ultima carta è un beffardo J♠ per un ininfluente full over full. Santini sale a 470k, Guerrini scende a 127.000.

Nel frattempo il field è sceso a 89 giocatori.

Livello 1 (2000/5000 ante 5000)

Già 17 out dopo i primi 40 minuti di gioco. I bui iniziano ad essere impegnativi per molti stack e gli all-in si susseguono velocemente.

Ricordiamo che il tempo per ogni livello rimarrà sempre di 40 minuti fino al Final Table, quando verrà aumentato a 50′.