Al King’s Resort & Casino di Rozvadov si è concluso ieri l’evento #12, €1.500 No-Limit Hold’em Mystery Million, con la vittoria di Darius Neagoe. Il rumeno ha conquistato il primo premio da €100.350 facendosi largo in mezzo a un field di 692 giocatori. In aggiunta è arrivato il suo secondo braccialetto WSOP Europe, dopo quello vinto l’anno scorso nel 1.100 euro NLH Turbo Bounty Hunter.
L’Italia del poker si è distinta anche in questo evento, pur senza raggiungere l’ambito primo posto. Elia Salerno e Antonio Fragale hanno raggiunto il final table chiudendo rispettivamente il 4° e 8° posto.

Il torneo si è svolto nell’arco di tre giornate e ha messo in palio un prizepool complessivo di €903.680. La struttura è stata piuttosto veloce e al Day2 ha accelerato la corsa alle eliminazioni. Neagoe si è messo in luce in fase di avvicinamento al final table, quando ha eliminato due avversari con KK in mano. Il triple-up lo ha proiettato nella parti altissime del count.
Il final table è però iniziato con la chiplead del tedesco Rene Schnitzler, autore di una doppia eliminazione: quella dell’uomo bolla del tavolo finale, Christian Schneider, e quella del nono classificato (primo out dell'”unofficial final table”), Kevin Fluegel.
Poi è stata la volta di Neagoe che, purtroppo, ha mandato alle case Antonio Fragale: all-in del rumeno con K-8 e call dell’italiano con coppia di 8, ma un maligno Kappa al flop elimina l’italiano all’ottavo posto.
Elia Salerno, invece, è riuscito a raggiungere le ultime 6 posizioni del torneo, utili per ricevere il ticket da €10.350 per il Main Event WSOPE. Missione compiuta, ma Salerno ha fatto ancora meglio quando con Q-Q vs J-J ha distrutto lo stack di Josef Gulas. Il campione Main Event WSOPE 2021 è uscito poco dopo, al 5° posto. Un livello più tardi, anche l’italiano si è arreso.
Azzoppato da Matthias Gude (A-8 per l’italiano vs K-4 del tedesco e K al flop, poi più nulla), Elia Salerno è andato all-in con A-4 off, ricevendo il call nuovamente di Guge: il tedesco ha le due “paparelle” (coppia 2) e hitta la terza al flop, game over per Salerno.
Nonostante la doppia amara eliminazione, questi risultati testimoniano ancora una volta la forza del poker italiano in tornei internazionali di grande spessore.

Nella fase a tre, Neagoe ha eliminato Matthias Gude (3°), dominando l’heads-up contro Rene Schnitzler. Il tedesco, giocatore amatoriale ma molto aggressivo, ha dato spettacolo, prendendosi grossi rischi, letteralmente “senza paura”. Tuttavia il navigato rumeno gli ha preso le misure con facilità, ha recuperato e infine sorpassato l’avversario. Per chiudere il conto, però, ha dovuto centrare un colore di cuori e battere la coppia di Jacks di Gude.
Con questo risultato, Darius Neagoe si è confermato tra i grandi protagonisti delle WSOPE, e soprattutto della scena pokeristica del suo Paese: è il secondo rumeno dopo Alexandru Papazian a avere in bacheca due braccialetti!
Immagine di testa: Darius Neagoe (credits WSOPE via PokerNews)