Dopo un inizio in sordina, se si escludono i final table di Dario Alioto nel Dealers Choice e di Mario Colavita nel Monster Stack, l’Italia del poker ha alzato la testa nella volata finale delle World Series Of Poker 2025.
Il 4 luglio è arrivato il braccialetto di Giuseppe Zarbo, primo nell’evento #80, $800 NLHE Summer Celebration, che ha cancellato lo zero dal medagliere azzurro. Ieri, Nicola Bracchi ha aggiunto il suo bronzo con il torneo Lucky 7’s.
Il tutto corroborato da altri ottimi in the money.
Evento #90, $777 No Limit Hold’em – Lucky 7’s 7-Handed
Nicola Bracchi ha chiuso al terzo posto il $777 Lucky 7’s, torneo da 8.012 entry. Partito da chipleader al Final Day, il player italiano ha dovuto arrendersi in una mano chiave contro lo spagnolo Nelson Mari Sanchez: Bracchi spinge con A-4 dopo il limp del futuro campione, che mostra A-K e chiude scala al flop. Nessun aiuto tra turn e river per lo split, e si deve accontentare del terzo posto. Per lui c’è comunque una ricompensa da $244.777, il miglior premio nel suo palmares.
Sanchez ha poi dominato l’heads-up con Yu Liu, chiudendo il torneo con un’altra mano favorevole: A-10 contro A-3 e 10 al flop. Il titolo e $777.777 sono così andati allo spagnolo. Questo è il payout del final table:
- Nelson Mari Sanchez (Spagna) $777.777
- Yu Liu (Canada) $332.777
- Nicola Bracchi (Italia) $244.777
- Allen Shen (Canada) $181.777
- Kieran Walsh (Irlanda) $135.777
- Hertsel Levy (Panama) $101.777
- Hayato Kitajima (Giappone) $77.777
- Patrick Leonard (UK) $59.470
In questo torneo spicca anche il 26° posto di Gianluca Cabitza, ripagato da 22.300 dollari.
Evento #94, $10.000 No Limit Hold’em 6-Handed Championship
Nell’evento 94, il $10.000 No-Limit Hold’em 6-Handed Championship (546 entry), nessun italiano tra i finalisti: Dario Sammartino si è fermato al 27° posto ($34.124), mentre Davide Suriano ha chiuso 9° ($83.707). Entrambi hanno mancato il secondo braccialetto in carriera, ma per Sammartino si tratta del sesto itm alle WSOP 2025, nonché quello di maggior valore.
Il torneo si è poi concluso con la vittoria del pro statunitense Sam Soverel ($986.337), al terzo titolo WSOP. Soverel ha battuto in heads-up lo spagnolo Daniel Vicente, ripagato con $649.925. Ecco le ultime 6 posizioni finali:
| 1 | United States | Sam Soverel | $986.337 |
| 2 | Spain | Daniel Vicente | $649.925 |
| 3 | United States | Isaac Kempton | $437.276 |
| 4 | Austria | Klemens Roiter | $300.521 |
| 5 | United States | Eric Wasserson | $211.068 |
| 6 | Germany | Leonard Maue | $151.567 |
Alioto e gli altri azzurri
Nel $3.000 Pot-Limit Omaha (evento 96) si ripartirà con 21 left e Brad Albrinck in vetta (5.140.000). Nessun italiano in corsa, ma si registrano due ITM azzurri: Domenico Gala (138°) e Dario Alioto (148°), entrambi premiati con $6.005. Alioto ha così messo a segno l’ottavo piazzamento a premio in queste WSOP, confermando un’ottima serie.
Altri azzurri a premio nelle ultime due settimane. Marcello Delgrosso, italiano ma residente negli States, ha chiuso 17° nel $ 10,000 Pot Limit Omaha Championship – 8-Handed – Freezeout (vinto da Michael Wang) per $54.777. Dario Sammartino è andato a premio (20°, $22.711) col $10.000 Mixed Games: 8 Game Championship 6-Handed. Vittoria finale di Mike Gorodinsky, al quinto braccialetto WSOP. Andrea Rocci a premio (81°, $3,780) nel $1.000 Pot Limit Omaha – Mystery Bounty.
Michael Rossitto (italo-americano) 20° nel $5k No Limit Hold’em – Super Turbo Bounty per $25.652. Sette posizioni più indietro si è posizionato Mustapha Kanit ($20.946). Per Rossitto si tratta dell’undicesimo itm, per “Mustacchione” è il sesto.
Immagine di testa: Nicola Bracchi (credits WSOP via PokerNews)