Il Bahrein è dietro l’angolo: il 20 marzo, infatti, riparte la Formula Uno (semmai si fosse mai fermata, dopo il clamoroso e incredibile epilogo di Abu Dhabi dello scorso novembre).
Quello invernale, per tutte le scuderie, è un periodo estremamente importante: sono in corso infatti i test pre-stagionali, utili al perfezionamento delle vetture che affronteranno la stagione 2022.
Peraltro, quella a venire, sarà un’annata caratterizzata da un profondo rinnovamento tecnico e regolamentare: e ciò fa sì che i test di queste settimane risultino doppiamente importanti.
I test invernali F1 di Barcellona
Nella terza settimana di febbraio, il circuito spagnolo del Montmelo è stato luogo di una tre-giorni di prove per tutte le vetture. I risultati sono stati significativi, perchè Mercedes ha piazzato il duo Hamilton-Russell ai primi due posti al termine del weekend; dietro, poi, Perez e il campione del Mondo Max Verstappen. Attenzione, però, alle gomme utilizzate: quelle più morbide per le frecce d’argento, meno tenere per Red Bull.
Ferrari terzo incomodo (ma senza mescole veloci!), poi hanno impressionato Vettel e le Williams, in top-10.
Ma vediamo il risultato dei tempi su giro al termine del Day 3 del circuito catalano:
Pos | Pilota | Team | Tempo (gomma) | Giri |
1 | Lewis Hamilton | Mercedes | 1:19.138 (C5) | 54 |
2 | George Russell | Mercedes | 1:19.233 (C5) | 66 |
3 | Sergio Perez | Red Bull | 1:19.556 (C4) | 74 |
4 | Max Verstappen | Red Bull | 1:19.756 (C3) | 59 |
5 | Sebastian Vettel | Aston Martin-Mercedes | 1:19.824 (C5) | 48 |
6 | Charles Leclerc | Ferrari | 1:19.831 (C3) | 44 |
7 | Carlos Sainz | Ferrari | 1:20.072 (C3) | 92 |
8 | Alexander Albon | Williams-Mercedes | 1:20.318 (C4) | 94 |
9 | Nicholas Latifi | Williams-Mercedes | 1:20.699 (C4) | 13 |
10 | Daniel Ricciardo | McLaren-Mercedes | 1:20.790 (C3) | 86 |
11 | Lando Norris | McLaren-Mercedes | 1:20.827 (C3) | 52 |
12 | Fernando Alonso | Alpine-Renault | 1:21.242 (C3) | 12 |
13 | Guanyu Zhou | Alfa Romeo-Ferrari | 1:21.939 (C3) | 41 |
14 | Pierre Gasly | AlphaTauri-Red Bull | 1:22.469 (C4) | 40 |
15 | Nikita Mazepin | Haas-Ferrari | 1:26.229 (C3) | 9 |
16 | Valtteri Bottas | Alfa Romeo-Ferrari | 1:30.433 (C3) | 10 |
17 | Lance Stroll | Aston Martin-Mercedes | No tempo | 0 |
18 | Yuki Tsunoda | AlphaTauri-Red Bull | No tempo | 0 |
19 | Esteban Ocon | Alpine-Renault | No tempo | 0 |
20 | Mick Schumacher | Haas-Ferrari | No tempo | 0 |
Nei primi due giorni di test, però, si sono messi in luce anche McLaren (che ha concluso il Day 1 con Norris e Ricciardo avanti a tutti) e Ferrari con Leclerc (capace di fissare il miglior tempo nella mattinata del Day 2).
Le impressioni, per la rossa, sono più che buone: Leclerc e Sainz, nonostante dei problemi aerodinamici , hanno dimostrato di saper effettuare il giro veloce anche con mescole non tra le più morbide. Quanto a McLaren, vero che Ricciardo e Norris si sono avvicinati a Ferrari, ma l’hanno fatto con mescole più morbide.
Mercedes e Red Bull, i test
L’impressione è che Mercedes e Red Bull debbano ancora mostrare tutto il loro potenziale. Hamilton e Russell sono in testa ma solo con la mescola morbida, mentre è da verificare se il gap di Verstappen e Perez sia consono con quel tipo di gomma usata. E’ stata una tre giorni di raccolta dati: sarà interessante vedere l’evoluzione della situazione nei test a venire. Il passo Red Bull negli stint più lunghi, del resto, si attestava sull’ 1.22, mentre quello di Mercedes sull’ 1.23.
Quanto a tutti gli altri, forse è Alpha Tauri ad aver mostrato il maggior salto in avanti. Il secondo giorno, il passo tenuto da Gasly è stato importante con le C4; bene anche Williams, che ha mostrato grande costanza.
I prossimi test
Per avere ulteriori indizi sullo stato di forma di piloti e vetture, toccherà attendere ancora qualche giorno: nel circuito di Sakir, in Bahrain, vi è una tre giorni di prove nelle giornate del 10, 11 e 12 marzo. Saranno giorni indicativi, perchè – come detto – proprio in Bahrain a brevissimo inizierà il Mondiale di Formula Uno 2022.