Non c’è tempo per riposare. Dopo il weekend di Aragon, è già ora di preparare le valigie perché questo fine settimana si va a Misano per il Gran Premio di San Marino, il 13esimo appuntamento del mondiale MotoGP 2024. Sarà un’insolita prima parte di due gare consecutive, poiché tra due settimane si tornerà a correre qui per il Gran Premio dell’Emilia Romagna, che sostituisce ufficialmente il Gran Premio del Kazakistan, cancellato nuovamente.
Tornando in pista, uno dei punti salienti è il ritorno alla vittoria di Marc Marquez, che su un tracciato con pochissimo grip a causa del nuovo asfalto ha saputo sfruttare al meglio la sua sensibilità, realizzando una splendida doppietta. Per il pilota del Gresini Racing, questa non è stata solo la prima vittoria in sella a una Ducati, ma ha anche segnato la fine di un lungo digiuno di 1043 giorni, iniziato proprio a Misano durante il Gran Premio d’Emilia Romagna del 2021. Riflettori puntati, dunque, per l’otto volte campione del mondo che ha voglia subito di ritornare al vertice, già da questo weekend in Romagna, magari influenzando la lotta tra Jorge Martin e Pecco Bagnaia.
Un altro “postumo” che ci portiamo dietro del weekend di Aragona è stato un cambiamento nella corsa al titolo. infatti, arrivato in Spagna con 5 punti di vantaggio, l’italiano ora si trova a inseguire con 23 punti di ritardo dopo un fine settimana deludente. Martin è riuscito a sfruttare al massimo i suoi sforzi, ottenendo due secondi posti dietro a un Marquez apparentemente imbattibile, mentre Pecco ha lasciato Aragona con un solo punto.
Nella Sprint, Pecco è stato probabilmente penalizzato da un problema alla gomma anteriore, concludendo solo nono. Nella gara lunga, dopo una brutta partenza sul lato più sporco della griglia, era riuscito a risalire fino alla quarta posizione, ma è stato coinvolto in un incidente controverso con Alex Marquez mentre lottava per il podio. Nell’incidente, ha rischiato molto rimanendo sotto la GP23 del pilota del Gresini Racing, ma fortunatamente ha riportato solo delle contusioni. Proprio come un anno fa si presenta a Misano reduce da un incidente con in testa un solo obiettivo: vincere.
Oltre ai tre piloti più attesi ci sono da considerare Enea Bastianini e Marco Bezzecchi, nati e cresciuti a pochi chilometri dal circuito, che a Misano sono sempre stati molto veloci. Anche per Aprilia questa è una gara speciale, essendo la seconda di casa. Inoltre, KTM, Yamaha e Honda hanno avuto l’opportunità di effettuare un test privato su questa pista appena un paio di settimane fa.
Date, Orari, Qualifiche e Gara del GP di San Marino
A Misano si seguirà il consueto format europeo della MotoGP, con la Sprint prevista per sabato alle 15 e la gara principale che inizierà domenica alle 14. Vediamo nel dettaglio gli orari:
Venerdì 6 settembre
- Ore 10:45-11:30 FP1 MotoGP
- Ore 15:00-16:00 FP2 MotoGP
Sabato 7 settembre
- Ore 10:10-10:40 P MotoGP
- Ore 10:50-11:30 Qualifiche MotoGP
- Ore 15:00 Sprint MotoGP
Domenica 8 settembre
- Ore 9:40-9:50 Warm-Up MotoGP
- Ore 14:00 Gara MotoGP
Dove vedere il GP?
Il GP di San Marino sarà trasmesso in diretta su Sky Sport 1 (canale 201 del satellite e 382 del digitale terrestre) e su Sky MotoGP (canale 208 di Sky), oltre che in chiaro su TV8 (canale 108). Gli abbonati potranno seguire l’evento in live streaming tramite Sky Go.
Statistiche e record del tracciato
La prima gara della MotoGP sul circuito di Misano, tenutasi nel 2007, ha visto la vittoria di Casey Stoner, che si è distinto come uno dei dieci differenti piloti ad aver trionfato da quando il tracciato è stato reintrodotto nel calendario del campionato. Da allora, Misano ha ospitato numerose gare memorabili, diventando un punto di riferimento nel mondo del motociclismo. Attualmente, il record di vittorie su questo circuito è detenuto da Marc Marquez, che ha conquistato quattro successi. Valentino Rossi e Jorge Lorenzo, due leggende del motociclismo, seguono con tre vittorie ciascuno, consolidando ulteriormente la reputazione di Misano come teatro di grandi imprese sportive.
Caratteristiche del circuito
Vicino alla città di Rimini, il circuito Misano Adriatico è stato costruito nel 1972 e da allora ha subito numerose modifiche. Utilizzato regolarmente per il Gran Premio d’Italia negli anni ’80 e all’inizio degli anni ’90, Misano è tornata nel calendario della MotoGP nel 2007 dopo un ampio rinnovamento. Con strutture, pista e tribune rinnovate, Misano Adriatico può contenere una capacità massima di 60.000 spettatori.
Una volta il tracciato si percorreva in senso contrario ed è sempre stato uno dei grandi teatri del motociclismo mondiale tra Motomondiale e Superbike. Il circuito è lungo 4.23 chilometri e presenta 10 curve a destra e 6 a sinistra. Possibilità di sorpasso in curva 4 alla Rio, in curva 8 alla Quercia dopo il rettilineo opposto, e soprattutto al tornantino del Carro.
Secondo i tecnici Brembo, fornitore degli impianti frenanti di tutti i piloti della MotoGP, il circuito di Misano è un tracciato mediamente impegnativo per i freni: le frenate sono 10 per un totale di 29 secondi al giro. Delle 10 frenate due sono considerate altamente impegnative per i freni, quattro sono di media difficoltà mentre le restanti 4 sono scarsamente impegnative. La staccata alla curva 8 è quella che comporta il maggior sforzo per i piloti e gli impianti frenanti con le moto che ci arrivano a 277 km/h ed entrano in curva a 119 km/h dopo 4,2 secondi di decelerazione.