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Mancano ormai pochissimi giorni, e dopo la Formula Uno anche nella MotoGP sta per scattare il primo semaforo verde della stagione 2023. Il Motomondiale, infatti, riparte il 26 marzo dal Portogallo.

Inutile dire come tutte le aspettative dei tifosi sono rivolte all’italiano Francesco Bagnaia, Campione del Mondo in carica, che lo scorso anno ha saputo entusiasmare i tifosi italiani (i quali temevano un anno privo di emozioni dato il ritiro del mitico Valentino Rossi).

Con il Mondiale che sta per ripartire, è venuto il momento di riepilogare chi siano i piloti di quest’anno, e per quali scuderie corrano.

Elenco scuderie e piloti MotoGP 2023

  • APRILIA RACING: Aleix Espargaro e Maverick Vinales
  • DUCATI LENOVO TEAM: Francesco Bagnaia e Enea Bastianini
  • MOONEY VR46 RACING TEAM: Luca Marini e Marco Bezzecchi
  • GRESINI RACING MOTOGP: Alex Marquez e Fabio Di Giannantonio
  • MONSTER ENERGY YAMAHA MOTOGP: Fabio Quartararo e Franco Morbidelli
  • PRIMA PRAMAC RACING: Johann Zarco e Jorge Martin
  • RED BULL KTM FACTORY RACING: Jack Miller e Brad Binder
  • REPSOL HONDA TEAM: Marc Marquez e Joan Mir
  • LCR HONDA IDEMITSU CASTROL: Alex Rins e Taakaaki Nagakami
  • RNF MOTOGP TEAM: Miguel Oliveira e Raul Fernandez
  • TECH3 GASGAS FACTORY RACING: Augusto Fernandez e Pol Espargaro

Sono sei i piloti azzurri in sella nella stagione 2023, uno in meno rispetto all’annata precedente. Da registrare, infatti, il ritiro di un altro grande veterano del motociclismo italiano, quell’Andrea Dovizioso che a lungo è stato protagonista. Numericamente parlando, è sempre il clan spagnolo a farla da padrone, con ben 11 piloti al via.

Calendario MotoGP 2023

E’ un calendario un po’ atipico, quello del Motomondiale 2023. Non tanto per l’elevato numero di gare (ben 21), quanto per la gara inaugurale. Dopo tantissimi anni, infatti, il circus non inaugura più in Medio Oriente, bensì in Portogallo.

L’Italia ospiterà come sempre due appuntamenti, l’11 giugno al Mugello e il 10 settembre a Misano. Grande curiosità per le new entry India e Kazakistan, mentre al solito la stagione si chiude a Valencia.

  • 26 marzo: GP di Portogallo
  • 2 aprile: GP Argentina
  • 16 aprile: GP delle Americhe ad Austin
  • 30 aprile: GP Spagna
  • 14 maggio: GP Francia (circuito di Le Mans)
  • 11 giugno: GP Italia (circuito del Mugello)
  • 18 giugno: GP di Germania (circuito di Sachsenring)
  • 25 giugno: GP Olanda (circuito di Assen)
  • 9 luglio: GP Kazakistan (circuito di Sokol)
  • 6 agosto: GP Gran Bretagna (circuito di Silverstone) 
  • 20 agosto: GP Austria (circuito di Spielberg)
  • 3 settembre: GP Catalunya (circuito di Barcellona)
  • 10 settembre: GP San Marino e Riviera di Rimini (circuito di Misano)
  • 24 settembre: GP India (circuito di Buddha)
  • 1 ottobre: GP Giappone (circuito di Motegi)
  • 15 ottobre: GP Indonesia (circuito di Mandalika)
  • 22 ottobre: GP Australia (circuito di Phillip Island)
  • 29 ottobre: GP Thailandia (circuito di Buriram)
  • 12 novembre: GP Malesia (circuito di Sepang)
  • 19 novembre: GP Qatar (circuito di Losail)
  • 26 novembre: GP Valencia (circuito di Valencia)

I temi del Mondiale MotoGP 2023

E’ la Ducati a presentarsi in pole position nella stagione che sta per iniziare. Con la vittoria di Pecco Bagnaia dello scorso anno, il team di Borgo Panigale si è dimostrato essere il più veloce e il più competitivo in assoluto, risolvendo i problemi di inizio anno e confermandosi in toto un top team. Ma non è tutto: oltre a Bagnaia, Ducati ha dato il benservito a Jack Miller accogliendo un altro italiano, quell’Enea Bastianini che di certo non si accontenterà di fare da sparring partner all’amico Bagnaia. Sarà un tema: i due riusciranno a coesistere?

Ma non è tutto. Occhi puntati in casa Honda per il ritorno di Marc Marquez, dopo due anni decisamente travagliati per via di una serie di infortuni che l’hanno penalizzato. Riuscirà lo spagnolo a tornare in forma e a competere per il titolo? Va detto, poi, che anche lui avrà “in casa” un compagno non semplice, dal momento che anche Joan Mir (campione del mondo con Suzuki) non resterà certo in disparte.

Yamaha avrà colmato il gap con Ducati? Di sicuro se lo augura Fabio Quartararo, che nella scorsa stagione ha a lungo conteso la testa della classifica a Bagnaia pur con una moto decisamente più lenta.

Outsider non potranno che essere le Aprilia (che già lo scorso anno hanno tremendamente impressionato, anche per la grande costanza di Aleix Espargaro) e Pramac, ma attenzione al VR46 team, con Marini e Bezzecchi che potrebbero lottare per finire nei primi 5 in quasi tutte le gare.