La Formula 1 torna protagonista sotto il sole della Florida. Oggi, sul circuito cittadino di Miami, prende ufficialmente il via il sesto appuntamento del Mondiale 2025 con le prove libere e le qualifiche sprint, un format che promette spettacolo già nel venerdì americano. L’attesa per la Sprint Race è alta, con la sessione delle libere in programma alle 18:30 italiane e le qualifiche per determinare la griglia della mini-gara fissate per le 22:30. Le aspettative sono altissime, soprattutto per i top team: Ferrari, McLaren, Red Bull e Mercedes sono pronte a giocarsi le prime file in una stagione ancora apertissima.
Il duello Ferrari-McLaren si infiamma
Occhi puntati, come sempre, sulle Ferrari di Charles Leclerc e Lewis Hamilton. Il monegasco e il sette volte campione del mondo sono determinati a sfruttare il potenziale di una monoposto che, al netto di qualche sbavatura strategica, ha dimostrato di potersi giocare le posizioni da podio in ogni gara. Per Leclerc, Miami rappresenta l’occasione di tornare alla vittoria dopo un avvio di stagione solido ma non ancora coronato da un trionfo, mentre Hamilton — alla sua prima annata in rosso — cerca continuità dopo alcuni piazzamenti incoraggianti.
Dall’altra parte, però, c’è una McLaren divisa tra gloria e tensioni interne. Il team di Woking si presenta al GP di Miami forte del primato nella classifica piloti grazie a Oscar Piastri, autore finora di tre vittorie nelle prime cinque gare. Un rendimento impeccabile che ha messo in ombra il compagno di squadra Lando Norris, grande protagonista del finale di stagione 2024 ma ora visibilmente in difficoltà.
Crisi Norris: “Non riesco a sfruttare l’auto come vorrei”
La vera notizia del weekend, più che l’equilibrio tra i top team, è la crisi tecnica e mentale di Lando Norris. Il britannico, reduce da un trionfo memorabile ad Abu Dhabi nel 2024 e vincitore all’esordio stagionale in Australia, si è perso strada facendo. Errori in qualifica, difficoltà di adattamento alla nuova vettura e un confronto diretto sempre più impietoso con Piastri hanno minato la sua fiducia.
“Non riesco a sfruttare l’auto come vorrei”, ha ammesso Norris nel podcast ufficiale The Race. Secondo il pilota inglese, la nuova monoposto “papaya” non si adatta al suo stile di guida. Questo obbliga a un continuo compromesso tra spinta e controllo, tra istinto e precisione. Il risultato? Un calo di performance che si traduce in tempi meno competitivi e una crescente frustrazione.
La rincorsa di Verstappen, le ambizioni di Russell e Antonelli
Nel mezzo, tra le ambizioni Ferrari e le tensioni McLaren, c’è sempre lui: Max Verstappen. Il tre volte campione del mondo, ora terzo in classifica a due soli punti da Norris, resta il punto di riferimento in pista. Nonostante una Red Bull meno dominante rispetto agli anni precedenti, l’olandese continua a far valere il suo talento cristallino e la capacità di sfruttare ogni occasione. Anche la Mercedes, pur non essendo ancora tornata ai fasti del passato, può contare su George Russell e sul giovane Andrea Kimi Antonelli, sempre più convincente in questo primo assaggio di F1. L’italiano, classe 2006, si è dimostrato maturo oltre ogni aspettativa, guadagnandosi sul campo la fiducia del team e il rispetto del paddock.
Miami chiama, la F1 risponde
Buone notizie dal cielo di Miami: niente pioggia in vista per questo venerdì di motori. Le condizioni meteo saranno ideali sia per le libere che per le qualifiche sprint, con temperature attorno ai 27°C e cielo soleggiato. Un fattore che aiuterà i team nella raccolta dati e consentirà ai piloti di spingere fin da subito, senza timori legati all’aderenza. Il circuito cittadino della Florida è pronto ad accendere i motori. Il weekend di Miami promette battaglia, adrenalina e colpi di scena. Con una classifica piloti cortissima, un meteo ideale e una griglia di partenza tutta da scrivere, il venerdì si preannuncia decisivo per capire gli equilibri di questo Mondiale 2025 sempre più avvincente.
Date, Orari, Qualifiche e Gara del GP di Miami
Venerdì 2 maggio
- ore 18.30: prove libere 1
- ore 22.30: qualifiche Sprint
Sabato 3 maggio
- ore 18: Sprint
- ore 22: qualifiche
Domenica 4 maggio
- ore 22: gara
Dove vedere il GP?
Il Gran Premio di Miami sarà trasmesso in diretta su Sky Sport Uno, Sky Sport F1, Sky Sport 4K e in streaming tramite Sky Go e Now. Su TV8 sarà possibile seguire in differita le qualifiche Sprint di venerdì 2 maggio alle ore 16, mentre sabato 3 maggio verranno trasmesse in diretta la Sprint e le qualifiche. La gara di domenica 4 maggio sarà proposta in differita alle 23:30.
Caratteristiche del circuito
Il circuito, di lunghezza 5,41 km, è caratterizzato da 19 curve. I piloti in gara percorreranno 57 volte il tracciato, che ha la peculiarità di avere due rettilinei e tre zone DRS (Drag Reduction System) collocate rispettivamente tra le curve 10 e 11, 16 e 17, e sul rettilineo principale dei box dove si potrà raggiungere la velocità di 320 km/h;
La prima parte del circuito è caratterizzata da curve ad alta velocità, simili al circuito statunitense del Texas, infatti, subito dopo il rettilineo di partenza troviamo la prima staccata (curva 1) dove passiamo da una velocità di 314 km/h fino ai 108 km/h in una curva a gomito veramente molto stretta. Successivamente, troviamo un lungo rettilineo con la possibilità di attivare il DRS per poi arrivare a una forte staccata (curva 11), questa volta più dura, dove si passa dai 328 km/h ai 99 km/h con un tempo di frenata di ben 2″84. Questo tratto ricorda molti altri circuiti cittadini come Soči e Jeddah, con le barriere molto vicine alla traiettoria ideale percorsa dai piloti. Infine nell’ultima parte del circuito troviamo la staccata più importante che coincide con un tornante (curva 17) dopo il più lungo rettilineo della gara in cui, disattivando il DRS, si passa dai 328 km/h di entrata ai 99 km/h di uscita spingendoci verso il traguardo. Questo circuito per come è caratterizzato fornisce un’ottima atmosfera da circuito stradale e promette una gara molto avvincente.