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Weekend di motori, weekend di Formula Uno: il circus iridato si sposta a Baku, Azerbaijan, per la quarta prova del Campionato del Mondo di Formula Uno 2023.

Dopo tre tappe in cui Red Bull e Verstappen hanno confermato il proprio strapotere, tutti gli occhi sono puntati sulla concorrenza, con Ferrari e Mercedes che potrebbero aver approfittato del mese di pausa per continuare a perfezionare le proprie vetture e implementando i vari aggiornamenti.

Andiamo a vedere quale sia il momento di Ferrari, oltre ad una serie di curiosità statistiche sulla gara azera.

Ferrari, momento delicato

Per Ferrari, in modo particolare, questo ultimo periodo sembra essere stato di grande rinnovamento, con i clamorosi passaggi di Laurent Mekies in AlphaTauri e del capo degli aerodinamici David Sanchez a McLaren.

Quantomeno, Frederick Vasseur sta provando quindi a cambiare il volto di una squadra che, anche nei Gran Premi inaugurali, aveva mostrato un lato debole, molto simile a quello della scorsa stagione.

Chi si augura dei miglioramenti immediati già da questa gara è Charles Leclerc: il monegasco è il primo pilota Ferrari ad avere due abbandoni nelle prime tre gare dell’anno da Felipe Massa nel 2009 (Australia e Cina). L’ultimo pilota del Cavallino Rampante con tre abbandoni nelle prime quattro gare dell’anno è stato Rubens Barrichello nel 2002 (nelle prime tre).

Verstappen, che costanza!

Max Verstappen (Red Bull) eguaglierà Rubens Barrichello come ottavo pilota con il maggior numero di presenze consecutive nella storia della Formula 1 (167). Inoltre, se l’olandese vincerà punti in Azerbaigian, eguaglierà Fernando Alonso con il quinto miglior punteggio ottenuto nella competizione (23 GP di fila).

La Red Bull ha vinto le prime tre gare dell’anno per la prima volta in assoluto in Formula 1. La squadra austriaca potrebbe diventare la settima squadra nella storia a vincere le prime quattro gare del calendario.

Hamilton, urge una vittoria

Lewis Hamilton (Mercedes) è alle prese con una serie di 26 gare senza vittorie in Formula 1, la sua striscia peggiore di sempre nella competizione.

Tuttavia, Mercedes ha tagliato un traguardo importante: con i piazzamenti ottenuti in Australia, ha conquistato punti iridati in 250 GP in Formula 1, diventando la sesta squadra a farlo superando la Renault (249).

Alonso, pilota infinito

Se Fernando Alonso finirà al secondo o terzo posto in Azerbaigian, raggiungerà il podio senza vincere per la 70esima volta, superando le 69 di Sebastian Vettel. Lo spagnolo diventerà il terzo pilota di sempre in questa classifica, davanti solo a Lewis Hamilton (89) e Kimi Raikkonen (82).

Alfa Romeo, che partenza!

Entrambi i piloti Alfa Romeo hanno conquistato punti nelle prime tre gare dell’anno (8° per Valtteri Bottas in Bahrain e 9° per Guanyu Zhou in Australia) per la prima volta dal 1951, con Juan Manuel Fangio e Giuseppe Farina.

Tutti a punti

Con l’unico punto conquistato da Yuki Tsunoda in Australia, tutte le squadre hanno conquistato punti dopo le prime tre gare dell’anno per la prima volta in assoluto in Formula 1.

Stroll, pista amica?

Lance Stroll ha ottenuto tre podi nella sua carriera in Formula Uno. Il primo di questi è stato proprio nel GP dell’Azerbaigian nel 2017 per la Williams, al termine di una gara pazzesca in cui sfiorò al fotofinish il secondo posto.