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La Trapani Shark partirà all’inizio del prossimo campionato di Serie A con 4 punti di penalità. E’ quanto riportato da Mario Canfora su La Gazzetta dello Sport, conferma la decisione della Prima Sezione del Collegio di Garanzia del Coni, presieduta dall’avvocato Vito Branca, che ha rigettato il ricorso del club siciliano presentato lo scorso 20 giugno contro la Fip e la Lega Basket Serie A in seguito alla decisione del Consiglio Federale della FIP, che aveva applicato la penalizzazione a seguito del mancato pagamento delle scadenze federali nei termini perentori. “Il Collegio di Garanzia ha inoltre disposto che le spese seguano la soccombenza e vengano liquidate complessivamente in 10mila euro, oltre accessori di legge, di cui 5mila alla Fip e 5mila alla Lega Serie A. Ha inoltre disposto la trasmissione della odierna decisione alla Procura Generale dello Sport per le proprie valutazioni alla stregua di quanto evidenziato in parte motiva”.

Il motivo della penalizzazione

La sanzione è arrivata lo scorso 21 maggio a seguito di verifiche della Comtec (Commissione tecnica di controllo), al termine delle quali la FIP riscontrò irregolarità nei versamenti di Irpef e Inps, così come segnalato dall’Agenzia delle Entrate. Il patron Valerio Antonini annunciò il ricorso, dicendo che la sua società era stata “truffata da una presunta associazione a delinquere composta da diversi “professionisti” (facendo riferimento a una società milanese già segnalata alle autorità e nota per un analogo episodio che aveva coinvolto il patron del Brescia Massimo Cellino), che sono stati identificati attraverso un esposto alle autorità giudiziarie competenti, ed i cui nomi saranno resi noti quanto prima. Tali soggetti, infatti, hanno falsificato documentazioni, prodotto crediti inesistenti, al solo fine di rubare denaro alle due società”.

Antonini che non ci sta alla decisione del Collegio di Garanzia del Coni, e va al contrattacco: “Decisione che accettiamo anche se incomprensibile soprattutto alla luce delle memorie che ha presentato il nostro gruppo legale. Andremo ora al TAR, non ci arrendiamo a una decisione ingenerosa che non tiene conto delle evidenze in nostro possesso che abbiamo prodotto in giudizio”.

Intanto sul mercato…

Nel frattempo il presidente della società siciliana sta costruendo la squadra che l’anno prossimo proverà a fare meglio di quanto egregiamente fatto nell’ultima stagione, che ha visto Trapani chiudere al secondo posto della regular season, raggiungere la semifinale playoff e le Final Eight di Coppa Italia, da neopromossa. Arrivati già Ford, Arcidiacono ed Allen, che hanno riempito i buchi lasciati da Robinson, Galloway e Yeboah, manca ancora un lungo (probabilmente americano) che vada a riempire lo spazio che era di Horton (accasatosi a Venezia); considerando che Pleiss, rientrato dal prestito, non fa parte del progetto tecnico.

Ma in questo momento l’attenzione è tutta su Denzel Valentine, in uscita da Trieste e deputato per essere uno dei futuri leader della formazione granata. Stando a quanto riporta il Giornale di Sicilia, Trapani sembra aver superato la concorrenza di Reyer Venezia e diverse squadre turche, avvicinandosi concretamente alla firma dell’esterno americano, che rappresenterebbe un tassello cruciale per il roster di Jasmin Repesa. Sarebbe il quinto straniero con Ford, Notae, Arcidiacono e Allen, in attesa del sopracitato centro e di altre operazioni sul fronte italiani, per dare ulteriore profondità al roster con elementi di sistema.