Comincia domani, mercoledì 29 ottobre, il percorso di Jannik Sinner in quello che è l’ultimo Master 1000 del 2025, quello di Parigi, dove, come vi abbiamo anticipato nella presentazione del pezzo del 27 ottobre, gli azzurri sono tutti stipati nella parte bassa del tabellone.
Due di questi, lo stesso Sinner e Lorenzo Musetti, partono dal secondo turno poiché insigniti di una delle teste di serie tra le prime 8, la 2 per l’altoatesino, la 7 per il carrarino.
Gli italiani ieri
Gli altri rappresentanti azzurri hanno iniziato in maniera un po’ diversa tra loro, molto bene Lorenzo Sonego e Flavio Cobolli, meno Luciano Darderi.
Sonego ha avuto pochissimi problemi durante il match contro lo statunitense Seb Korda, sconfitto in due facili set 6-2/6-3, in meno di un’ora e mezzo.
Cobolli, che aveva invece di fronte un avversario che definire pericoloso è un eufemismo, Tomas Machac, ha dominato il ceco in meno di un’ora, con un primo set da passeggiata in spiaggia, 22 minuti, per un rendiconto finale che dice 6-1/6-4.
Luciano Darderi ha messo in grossa difficoltà il potente francese Arthur Cazaux, numero 62 del mondo, il quale ha però giocato meglio le fasi cruciali del match durato ben oltre le due ore, seppur conclusosi in soli due set.
Fatali due tie break, al primo dei quali si è giunti senza che nessuno dei due giocatori perdesse nemmeno un servizio, mentre il secondo set è stato molto più particolare, visto che Cazaux è andato per ben due volte sotto di un break, al quarto e al sesto gioco, ma sotto 5-3, è riuscito a rimontare fino al 7-6 decisivo.
Sinner contro Bergs
Sarà Zizou Bergs il primo avversario del nostro numero 2 del mondo Jannik Sinner, che comincia questo Rolex Paris Masters dal secondo turno, per via del Bye di cui vi abbiamo parlato in precedenza.
L’esordio del tennista belga è stato piuttosto sofferto, visto che il passaggio ai sedicesimi di finale è giunto dopo una lunga maratona chiusasi solo al terzo set, che lo ha visto prevalere sull’americano Alex Michelsen, domato 6-2 al terzo dopo poco meno di due ore di match molto combattute.
Cominciamo col dire che non ci sono precedenti tra i due tennisti, ma non sembra il caso di andare a cercare di capire chi sia il favorito della partita il cui orario non è stato ancora reso noto.
Il giocatore belga ha fatto una deep run davvero convincente a Shanghai, dove si è dovuto fermare ai quarti di finale sconfitto da Novak Djokovic, per poi uscire al primo turno, peraltro in maniera tutto sommato sorprendente, al torneo di casa di Bruxelles, dove il francese Collignon lo ha eliminato in due set.
Sinner arriva caldissimo dopo la vittoria del torneo di Vienna in finale su Zverev in tre set, 3-6/6-3/7-5, allungando così la striscia indoor a 21 successi consecutivi e mettendo in guardia il rivale di sempre, Carlos Alcaraz, nonostante i problemi fisici di Shanghai.
Occhio al rovescio piatto di Bergs
In relazione alla tattica della partita di domani, appare abbastanza scontato che Sinner prenderà tutto il campo possibile e immaginabile, anche perché Bergs è giocatore “senza fronzoli” pronto a piazzare il suo rovescio piatto con un utilizzo praticamente nullo della palla lavorata.
Unica possibilità per Bergs è quella di provare ad aumentare le percentuali delle prime, alla luce del fatto che difficilmente, o comunque in rare occasioni, riuscirà a procurarsi delle palle break.
A differenza delle superfici di Shanghai e Vienna, qui la palla sembra schizzare bassa e veloce: un vantaggio per chi comanda lo scambio e dunque un ennesimo tassello che Sinner proverà a portare a suo favore con il classico schema 1-2, servizio e dritto.
Derby italiano
La vittoria di Sonego produce il primo derby italiano di questo torneo, visto che ad aspettare il giocatore torinese al secondo turno, c’è il connazionale e amico Lorenzo Musetti.
Sarà un incontro tutto sommato equilibrato, ma con un ovvio favorito, Musetti, che bazzica in questo momento intorno all’ottava posizione della classifica ATP che deve proteggere per via della presenza ancora tutta da decidere alle ATP Finals di Torino ormai imminenti.
Ci sono due precedenti tra i due, uno su terra disputato agli Internazionali di Roma 2020, vinto da Sonego in due set e uno più recente, datato ottobre 2024, a Vienna, dove, sempre in due set, Musetti ebbe la meglio.
Dove vedere il Master 1000 di Parigi
Per quanto riguarda il nostro territorio nazionale, i diritti del Rolex Paris Masters, il Master 1000 di Parigi, sono stati acquisiti da Sky, ragion per cui i match saranno visibili a favore degli abbonati della piattaforma, su Sky Sport Uno, Sky Sport Tennis e Sky Sport Arena.


