Unknown 9: Awakening è un videogioco action-adventure sviluppato da Reflector Entertainment e Pubblicato da Bandai Namco per PlayStation 5, Xbox Series X/S e Windows.
Il titolo, annunciato ben quattro anni fa durante l’Opening Night Live della Gamescom 2020, è uscito pochi giorni fa, il 18 ottobre per la precisione. Purtroppo, sembra che nessuno se ne sia accorto.
Dopo un trailer cinematografico d’esordio che prometteva davvero bene, il gioco è sparito dai radar quasi fino alla data d’uscita, come se le ambizioni e i progetti di Reflector Entertainment si fossero decisamente ridimensionati.
LA STORIA
In un 1912 alternativo, Anya Chalotra, nota per aver interpretato Yennefer nella serie TV The Witcher, veste i panni di Haroona in Unknown 9: Awakening. Aruna è una giovane che verrà addestrata come Questor, acquisendo l’abilità di spostarsi attraverso una dimensione parallela chiamata “Rovescio” e di utilizzare la magia. Nel suo percorso, entrerà in contatto con due società segrete che studiano i superstiti di un’antica civiltà, chiamati i 9 Ignoti. Questo viaggio di formazione la porterà a confrontarsi con scelte cruciali, destinate a influenzare il futuro del mondo.
IL GIOCO
Unknown 9: Awakening presenta uno scheletro classico, basato sul genere di action adventure che dai primi Tomb Raider hanno portato fino agli Uncharted. È un’avventura con uno spiccato focus sulla narrazione, strutturata su livelli lineari e piccole arene dove mettere in scena gli scontri.
Anche il combattimento è molto classico, con attacchi leggeri, pesanti, parate e schivate. Tuttavia viene arricchito dai poteri arcani che permettono di attirare a sé o allontanare nemici ed oggetti, e anche di prendere possesso degli avversari per spingerli ad eliminarsi a vicenda.
La progressione di Aruna, anche questa decisamente non innovativa, si articola attraverso tre rami combinabili: uno dedicato al combattimento corpo a corpo, uno allo stealth e uno ai poteri arcani.
IL RISULTATO
Se da un lato Unknown 9: Awakening ha l’ambizione dei videogiochi tripla A che hanno il focus sulla storia, dall’altro soffre per un’esecuzione che non riesce a raggiungere pienamente gli standard elevati richiesti dai titoli contemporanei.
Il racconto funziona e presenta un’ambientazione affascinante e ricca di potenziale, anche se talvolta la scrittura vacilla un po’. Le ambientazioni che dovrebbero essere mozzafiato sono svilite da un comparto grafico e artistico non all’altezza. Il gameplay tende a risultare ripetitivo e talvolta quasi “rotto” dall’enorme potenza che può raggiungere la protagonista. Anche tecnicamente il gioco non risulta confezionato alla perfezione, con frequenti bug e pop up.
Insomma Unknown 9: Awakening ha un po’ il sapore di un’occasione sprecata: un gioco ricco di potenziale, fascino e creatività, che però risente di una realizzazione frettolosa e poco rifinita, risultando nel complesso non all’altezza delle aspettative.