Assassin’s Creed ha da poco acquisito un’anima in più. O meglio, un Animus in più. È questo il nome del nuovo adattamento da tavolo del celebre creato dall’autore Patrice Désilets.
Mantic Games ha infatti annunciato su YouTube l’imminente arrivo di Assassins Creed: Animus, boardgame ambientato nell’ampio universo spazio-temporale che ha reso celebre la longeva serie di videogames targata Ubisoft: 14 titoli principali e 6 spin-off. Ronnie Renton, CEO e fondatore di Mantic Games nonché ex dirigente di Games Workshop, nel video ha spiegato che verso la fine del 2025 inizierà la campagna Kickstarter per la produzione di Assassin’s Creed: Animus.
Al momento, i dettagli disponibili sono pochi. Sul sito di Mantic Games, infatti, si legge soltanto che “…sia i fan di Assassin’s Creed che quelli dei giochi da tavolo possono aspettarsi un’esperienza ambiziosa e coinvolgente, in grado di attraversare molte delle epoche più iconiche della leggendaria saga, includendo inoltre un’ampia selezione di Assassini amati dai fan.“
Ronnie Renton ha poi ribadito le potenzialità del progetto. “Siamo entusiasti di collaborare con Ubisoft per creare il gioco da tavolo di Assassin’s Creed. I fan possono aspettarsi un profondo rispetto per la storia e la mitologia della serie, personaggi asimmetrici ed entusiasmanti, e scelte di gioco complesse tra il perseguire i propri obiettivi e il mantenere un vantaggio competitivo sugli altri giocatori.”
Da quanto si legge nelle poche righe pubblicate, Assassin’s Creed: Animus è pensato per 2-4 giocatori, ognuno con un obiettivo specifico da raggiungere utilizzando uno dei tanti personaggi della saga videoludica. Ogni personaggio ha caratteristiche specifiche, ma il gioco non è collaborativo e quindi i partecipanti dovranno usarle anche per ostacolarsi a vicenda.
Quindi, tanta varietà di azione e strategia grazie ai personaggi (l’Animus è la macchina per la realtà virtuale che consente di accedere ai ricordi genetici e rivivere le gesta degli antenati) e agli obiettivi, per un gioco – probabilmente su plancia – che promette di non stancare, anche in termini di durata. Una partita dovrebbe infatti durare in media 60 minuti.
Non è la prima volta che il franchise di Assassin’s Creed esce dai confini del videogioco. Anzi, le sue apparizioni su altri media sono davvero tante. Dai numerosi romanzi ai fumetti/manga, passando per la creatività visiva (Artbook, mostre dedicate alla game art del gioco e altro ancora). Senza dimenticare il film con Michael Fassbender, Marion Cotillard, Jeremy Irons, Brendan Gleeson e Charlotte Rampling, i cortometraggi e la serie TV annunciata da Netflix, attualmente in fase di stallo.
Anche sul fronte ludico non mancano precedenti: Assassin’s Creed: Animus non sarà l’unico gioco da tavolo ispirato al franchise. Esistono già titoli quali Assassin’s Creed Arena, Assassin’s Creed Monopoly, Assassin’s Creed Vendetta, Assassin’s Creed Risiko, Assassin’s Creed: Brotherhood of Venice. E anche un gioco di ruolo: Assassin’s Creed: Roleplaying Game, pubblicato da Ubisoft lo scorso anno e del quale abbiamo parlato in un precedente articolo.
Sull’altro fronte c’è un’azienda con un solido bagaglio di esperienza negli adattamenti. La piccola ma molto prolifica azienda di Nottingham ha già dato prova delle proprie capacità creative. Mantic Games ha infatti realizzato titoli su licenza per franchise di successo come Hellboy, The Walking Dead, Umbrella Academy e Invincible. Non solo board game classici, ma anche giochi di carte e di dadi.
Particolarmente riusciti sono stati due progetti legati ai videogiochi: il gioco di miniature Halo Flashpoint, ispirato allo sparatutto sci-fi in prima persona, e il boardgame Worms, basato sul celebre videogame strategico in turni con protagonisti i famosi vermi militarizzati.
Insomma, anche per Assassin’s Creed: Animus le carte sembrano tutte in regola. Ora non resta che attendere l’uscita del gioco o, per i più appassionati, l’avvio della campagna Kickstarter.
Immagine di testa credits Mantic Games