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Nel settore degli eSports c’è una novità interessante che indica in maniera chiara quando il fil rouge tra sport elettronici e sport tradizionali sia sempre più resistente. Non ci sono solo le società sportive (calcio in primis) che guardano con interesse agli aficionados dei videogame, ma succede che le organizzazioni esportive, sempre più spesso, anticipino questo interesse.

La news riguarda infatti la nascita del primo Team Pro Italiano di E-Sailing e questo accade proprio a pochi giorni dall’inizio della America’s Cup di vela, in programma dal 10 marzo. MCES Italia, organizzazione che da alcuni anni ha fatto dell’avvicinamento tra sport e eSports il proprio obiettivo primario, è scesa in campo – o piuttosto in acqua – con un team di e-sailing (cioè la versione virtuale dello sport velico) composto da 7 giocatori. L’intenzione dichiarata è quella di partecipare a tutte le tappe valide per la E-Sailing World Championship, oltre che ai vari campionati italiani promossi dalla Federazione Italiana Vela. Il tutto proprio mentre l’imbarcazione italiana Luna Rossa si appresta a lanciare il guanto di sfida nelle (fredde) acque della baia di Auckland (Nuova Zelanda).

Il progetto e-sailing di MCES Italia ha l’ambizione di fare da traino al mondo della vela virtuale in Italia. E’ quanto dichiarato da Alessio Marvona, head of Esports dell’organizzazione: “Come priorità abbiamo intenzione di promuovere il gioco a livello nazionale spingendo altri team a investire in questo settore, così da poter avere un campionato di alto livello. In futuro siamo intenzionati anche ad avere una presenza fisica presso i circoli velici interessati a espandersi all’E-Sailing, fornendo loro le nostre consulenze come facciamo già con i circoli sportivi”. (fonte esportsmag.it)

Il sistema di gioco utilizzato è quello di Virtual Regatta, il simulatore dedicato all’e-sport velico, disponibile sia per computer che per sistema mobile. In Italia è ancora poco diffuso, ma in Francia (casa madre di MCES), UK e Spagna ha già raggiunto una discreta diffusione. La cosa interessante è che, visto il tipo di sport, Virtual Regatta attira un pubblico con un’età media ben superiore a quella degli altri giochi di simulazione sportiva, proprio perché il gioco predilige gli aspetti tattici della vela.

Il team italiano MCES è gestito da Nicolò Gatti (manager), creatore e sviluppatore della più grande e attiva community italiana di e-sailing ed ex velista di optimist e 470 per il Centro Velico Piombinese e il Club Nautico Marina di Carrara. Gli esporters che compongono il team sono: Filippo Lanfranchi, leggenda dell’e-Sailing internazionale, 2 volte finalista mondiale, campione del mondo di e-sailing alle Bermuda nel 2019 e esperto di imbarcazione modello Star per la Società Velica Viareggina; Rocco Guerra, astro nascente di questo eSport, campione italiano 2020 ad appena 16 anni e già velista d’altura per LNI Manfredonia; Luca Coslovich, terzo al mondiale e-sailing di Bermuda 2019 all’età di soli 16 anni, vincitore del “Mille e una vela”, e talento anche della vela reale con un terzo posto nel 2018 al Campionato mondiale 420 sotto i colori della Società Nautica Pjetas Julia; Francesco Pedrotti, campione italiano e-sailing 2019, istruttore federale di vela della squadra optimist della Società Nautica Pjetas Julia; Alberto Carraro, caster di tutti gli ultimi grandi eventi esportivi di Virtual Regatta e velista giramondo; Giuseppe D’Amato, terzo alle finali di SailGP e terzo al “Mille e una vela”, oltre che istruttore al Circolo Vela Bari; e infine Davide D’Amato, come il fratello Peppe ex velista su imbarcazioni 470 per il Circolo Vela Bari. (fonte esportsmag.it)

Per Tommaso Maria Ricci, direttore generale di Mces Italia, “bisogna restare al passo con i tempi, e in un mondo così dinamico come quello degli Esports le cose accadono molto velocemente. Abbracciare il mondo della vela, sia reale che virtuale, è per noi una grande opportunità di crescita e una nuova sfida che accogliamo volentieri. La vela è una passione, quasi una vocazione, e siamo sicuri che molti, e soprattutto le generazioni future, riusciranno ad amare l’E-Sailing esattamente come amano andare in mare. È il caso di dirlo, siamo pronti a veleggiare verso nuovi orizzonti“.

Una mossa che sembra azzeccata, quella di MCES e-sailing, e con un ottimo timing che sfrutta il momento d’oro della vela italiana grazie all’impresa di Luna Rossa. E che magari potrebbe suscitare anche l’interesse di Prada per il mondo degli eSports.

 

Immagine di testa credits Virtualregatta.com