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Europa amara per i pro player italiani di EA SPORTS FC™ 24. E’ questo uno dei verdetti che la eChampions League edizione 2024 ha espresso ieri, al termine delle Finals disputate offline nell’Exhibition Magazine di Londra.

Eppure, con 2 giocatori presenti ai quarti di finale, gli appassionati nostrani di e-calcio avevano buone ragioni per sperare nella terza finale in 4 edizioni. A maggior ragione se si considera che Andrea “Montaxer” Montanini e Danilo “Danipitbull” Pinto si trovavano entrambi nella parte alta del tabellone: un doppio successo nei quarti avrebbe garantito la presenza di un player italiano alla finalissima.

Purtroppo nessun dei due è riuscito a superare il primo scoglio. Sulla loro strada hanno trovato due ostacoli molto impegnativi, quali il tedesco Jonas “Jonny” Wirth e l’argentino Matías “Bonanno” Bonanno. Quest’ultimo ha ingaggiato con Danipitbull una sfida molto bella, emozionante e combattuta fino a pochi minuti dalla fine, quando Bonanno – già runner-up della eChampions League nel 2022 e vincitore delle ePremier League – ha trovato la rete del sorpasso grazie a un pizzico di casualità.

Per Montaxer, invece, non c’è stato niente da fare. Troppo forte Jonny – campione della Virtual Bundersliga con il Paderborn 07 – che ha letteralmente dominato il match, archiviandolo con uno 0-4 che non ammette repliche.

Tuttavia, anche se non sarà possibile migliorare e neppure eguagliare gli “argenti” ottenuti da Raffaele “Er_Caccia98” Cacciapuoti nel 2021 e da Lucio “HezerS” Vecchione nel 2023, l’Italia dell’ex FIFA ha comunque dimostrato di essere ancora una potenza mondiale. Con 5 giocatori presenti alla eChampions League (unica nazione insieme alla Germania), 4 qualificati al KO Stage e 2 ai quarti di finale, c’è davvero di che consolarsi.

Stretta di mano finale tra “Johnny” e “Montaxer” alla eChampions League 2024 (credits EA Sports)

La Germania può invece festeggiare, e alla grandissima! Dopo Montaxer, Jonas “Jonny” Wirth in semifinale ha battuto di misura Matías “Bonanno” Bonanno nella partita più difficile dell’intera competizione. Superato lo “scoglio argentino”, il 18enne tedesco ha regolato 5-2 il connazionale Levy “levyfinn” Rieck, conquistando così l’ambito trofeo.

Jonas Wirth ha dimostrato non solo di meritare questo traguardo ma anche di essere uno dei top 10 giocatori al mondo, forse il più in forma di tutti in questo momento. E’ stato il dominatore dell’e-campionato tedesco con 8 vittorie su 8 partite, 50 gol fatti, solo 19 subiti e un 8-1 rifilato in finale sempre a levyfinn. Percorso quasi identico nella eChampions League, dove Johnny – alla sua prima partecipazione! – ha vinto 8 partite su 8, segnando 30 gol e incassandone 7.

Sono numeri pazzeschi, in particolare il +54 di differenza reti in due competizioni che esalta soprattutto l’ottima capacità difensiva dell’esporter tedesco. Proprio questo elemento ha fatto la differenza nei match più ostici per lui: la già citata semifinale contro Bonanno e il round 2 del KO Stage dove ha incontrato il francese Dylan “Dylo” Gozuacik (3-1 finale).

Se sia davvero lui il n.1 al mondo lo scopriremo fra un mese e mezzo, quando andrà in scena a Riyadh (Arabia Saudita) la World Cup di EA SPORTS FC™ 24. Nel frattempo, giù il cappello per Jonas “Jonny” Wirth e complimenti a Levy “levyfinn” Rieck (2°) e ai due semifinalisti: Matías “Bonanno” Bonanno e Emre “EmreYilmaz” Yilmaz, quest’ultimo campione uscente della eChampions League.

Immagine credits Liquipedia

SINTESI DELLE FINALS

Concludiamo il nostro report sulla eChampions League con una breve sintesi della fase finale.

I quarti hanno preso il via con i due match degli italiani. Quello di Montaxer vs Jonny è stato a senso unico, lo abbiamo già detto, con l’ex della Salernitana (ora gioca in Francia con il Lorient, campione della eLigue 1) intrappolato dalla difesa del suo avversario. Jonny lo ha punito quasi sempre su azioni di rimessa e il risultato non lascia margine a discussioni.

Diverso invece il discorso per Danipitbull vs Bonanno. L’esporter della Juventus ha giocato bene per quasi tutta la partita ed è sempre riuscito a recuperare lo svantaggio. La prima frazione di gioco si è conclusa 1-2 per l’argentino (1-1 e rete del sorpasso sul finire di tempo). Stessa progressione nel secondo: 2-2, poi rete di Bonanno e altro pari di Danilo Pinto al 64°. Il match è rimasto in equilibrio per 20 minuti poi, all’84°, Donnarumma para un colpo di testa su calcio d’angolo ma la deviazione finisce proprio sui piedi di un defilato Kompany che insacca a porta vuota. L’azzurro prova a reagire ma la sua azione è concitata. Su un ribaltamento di fronte arriva il 3-5 a favore dell’esporter del Manchester City.

Immagine credits EA Sports

Anche il derby olandese tra Manuel “Manuel” Bachoore Emre “EmreYilmaz” Yilmaz, entrambi del Team Gullit, è stato equilibrato. Il campione europeo in carica ha condotto la partita, 0-1 nel primo tempo e 1-3 nel secondo. A 10 minuti dalla fine Bachoore trova la rete del 2-3 ma l’assalto finale è sterile e manda Emre Yilmaz alla semifinale.

Più agevole la qualificazione di Levy “levyfinn” Rieck sul portoghese Daniel “DFernandes” Fernandes, vincitore dell’e-campionato lusitano. Il tedesco è avanti 2-0 al 68°, poi DFernandes accorcia su rigore. All’80° arriva il 3-1 finale per levyfinn.

Passiamo alle semifinali. Quella che ha messo di fronte Jonny e Bonanno è stata forse la vera finale del torneo. Lo dimostra soprattutto il grande equilibrio fra i due giocatori, durato fino al 42° del primo tempo. L’azione è un classico gol sbagliato-gol subito. Bonanno si fa respingere dal portiere un tiro scagliato in libertà dal centro dell’area; sul ribaltamento di fronte, Jonny consegna la palla a Ronaldo il Fenomeno che in serpentina salta due difensori e insacca all’incrocio dei pali. L’esporter argentino pareggia al 50°, al terzo colpo di testa consecutivo su altrettanti calci d’angolo. L’1-1 si mantiene per 33 minuti, poi Jonny torna avanti, anche lui su colpo di testa da corner.

Il finale è da cardiopalma. 85°: palla in mezzo e Bellingham fa il 2-2 per Bonanno. 3 minuti più tardi, l’esporter del Manchester City ha una grossa occasione ma non riesce a finalizzarla. Sulla ripartenza, Jonny prova un tiro dal limite dell’area che si infrange sul muro difensivo di Bonanno. L’azione sembra finita lì, ma inaspettatamente arriva il fischio dell’arbitro che al 90° decreta il rigore molto dubbio per un fallo sul tiro. Drogba va sul dischetto e trasforma: è il 3-2 finale.

Immagine credits EA Sports

Nella seconda semifinale, un levyfinn in stato di grazia non ha lasciato scampo a EmreYilmaz. Sempre avanti, il tedesco ha chiuso la partita con il punteggio di 6-2.

La stessa magia non gli è però riuscita nella finale per il titolo, anche se è stato proprio lui ad aprire le marcature. Percussione al 28°, tre passaggi in area e rete su tiro deviato: 0-1 per levyfinn. Il player del Leipzig ha poi un’altra buona occasione ma non la sfrutta e al 35° Jonny raggiunge la parità con un gran tiro a giro di esterno destro dal limite dell’area. Levyfinn torna in vantaggio al 42°, insaccando dopo una brutta respinta di Donnarumma.

La ripresa inizia con il pareggio di Jonny che finalizza un calcio d’angolo con colpo di testa sul primo palo. Da quel momento in poi è tutto un assolo del campione di Germania. Al 56° Jonny passa in vantaggio con una rete identica alla precedente. Al 65° fa 4-2 grazie a Ronaldo che batte il portiere dopo passaggio smarcante sul filo del fuorigioco. Il suo avversario è stordito, Johnny ne approfitta e al 69° chiude il conto.

La partita sostanzialmente finisce lì: 5-2 per Jonas “Jonny” Wirth il quale, notevolmente commesso, può finalmente alzare il trofeo.

Immagine credits EA Sports

Immagine di testa credits EA Sports

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