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League of Legends e il suo publisher, Riot Games, in questo periodo continuano a tenere banco nel mondo degli eSports, soprattutto quando si tratta di partnership importanti e operazioni di marketing coi fiocchi.

Dopo l’accordo con la catena di ristoranti Buffalo Wild Wings per dare visibilità alle Championship Series di LoL e il deal con Cisco Systems che renderà il gioco a prova di “lag”, Riot Games adesso apre le porte alla musica.

In realtà, questa combinazione non può sorprendere più di tanto. League of Legends è infatti apprezzato da tutti i player anche per le musiche originali che fanno da sfondo agli eventi più importanti e ai video in cui vengono presentati i nuovi eroi della saga fantasy. Ma qui si parla di una partnership in esclusiva con uno dei servizi di streaming musicale più utilizzati, Spotify, che diventa l’unico contenitore ufficiale delle musiche di League of Legends per tutti gli eventi. E non solo musiche, ma anche podcast e playlist ispirate dalla community, in pratica tutto il mondo “sonoro” del gioco sarà disponibile solo su Spotify.

Tra le chicche in anteprima, possiamo annunciare che su Spotify ci saranno le musiche dei prossimi Worlds2020, compresi i nove podcast “Untold Stories: Top Moments from Worlds” che raccontano lo sviluppo di questo super evento nel corso degli anni, con interviste ai top player, le loro storie e il racconto dei momenti più emozionanti delle passate edizioni. Un modo perfetto per avvicinarsi con il giusto appetito ai Worlds2020. Infine, ci sarà anche un piccola anteprima dell’inno di questa edizione, una traccia presentata attraverso un mini-documentario sulla sua realizzazione.

In realtà, l’attenzione di Spotify per il mondo del LoL era già alta prima di questa partnership. Sulla piattaforma di streaming musicale on demand, infatti, il soundtrack del gioco aveva già registrato una media di 4,8 milioni di ascolti al mese. Ma visto il crescente interesse per un vero e proprio fenomeno degli eSports (l’anno scorso la finale dei Worlds Championship 2019 ha registrato una media record di 21,8 milioni di pubblico per minuto), l’azienda svedese ha ben pensato di sigillare la collaborazione con Riot Games.

La quale, senza esitazioni, è stata ben felice di accettare, come confermano le parole di Naz Aletaha, Head of Global Esports Partnership a Riot Games: “Audio e musica sono parte intrinseca del nostro sport e del nostro gioco: la collaborazione con Spotify nasce così naturalmente e ci permette di avere un unico grande contenitore senza limiti, dove poter condividere le nostre produzioni per tutti gli appassionati di League of Legends”. (fonte esportsmag.it)

Ma non è tutto per quanto riguarda il binomio musica-League of Legends. Il 27 agosto, infatti, verrà presentato il nuovo singolo delle K/DA, gruppo femminile che si “nasconde” dietro alle immagini dei protagonisti del gioco per i propri video. Utilizzando come avatar i personaggi di LoL, le cantanti americane Madison Beer (Evelynn), Jaira Burns (Kai’Sa), Miyeon (Ahri) e Soyeon (Akali), grazie alle loro voci riempiono di emozioni le partite di LoL: in occasione dei Worlds2018, il loro primo singolo singolo POP/STARS ha raggiunto quota 13 milioni di visualizzazioni su Youtube nelle 24 ore successive alla pubblicazione. Oggi la cifra è salita a 364 milioni.

Quella che si preannuncia come una nuova “hit” di settore si intitola “The Baddest” e, insieme ad altre sei canzoni, farà parte del soundtrack ufficiale dei prossimi mondiali, in programma il 25 settembre a Shanghai. L’intero mini-album è stato realizzato per la Universal Music Group, una delle tre big dell’industria musicale (le altre sono Warner e Sony), che promuoverà i Worlds2020 attraverso un deal collaterale siglato ovviamente con Riot Games.

A questo punto, per gli appassionati di League of Legends e di musica non resta che aspettare e tenere d’occhio le ultime novità su Spotify.

 

Foto di testa: Worlds2019 di League of Legends (credits esportsmag.it)

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