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Nel fine settimana che è in avvicinamento, i Worlds 2023 mettono in scena le semifinali.

Come abbiamo raccontato nel precedente articolo, anche questa edizione dei mondiali di League of Legends è un affare Cina-Corea del Sud, con l’unica differenza costituita dall’inversione delle forze in campo che favorisce la Cina, per la prima volta nella storia del torneo.

Le semifinali, infatti, riguardano tre team cinesi e uno sudcoreano. Nella parte alta del tabellone si affrontano BiliBili Gaming e Weibo Gamining, entrambe rappresentanti della LPL. Nella parte bassa c’è la sfida dell’anno: JD Gaming (Cina) vs T1 (Corea del Sud).

Fra due giorni, la Sajik Indoor Gymnasium di Busan riunisce il meglio di League of Legends. In questi casi, fare pronostici è rischioso ma ci aiuta a dare uno sguardo alle forze in campo.

Weibo Gaming (credits Riot Games, via esports.net)

BLG vs WBG (sabato 11/11/2023 ore 9:00 CET)

E’ il match tra i cosiddetti “underdog”. Entrambi i team sono arrivati alla semifinali in maniera un po’ inaspettata, dopo uno Swiss Stage superato solo all’ultimo round.

I BiliBili Gaming sono stati l’eterna seconda della LPL (la lega pro cinese di LoL) in questa stagione, sempre ad inseguire gli imbattibili JD Gaming. Ma già durante il Mid Season Invitational, il team ha dimostrato di meritarsi le luci della ribalta. Gli sfavoriti cinesi si sono fatti strada fino alla finale (poi persa contro JD Gaming), dopo aver battuto 3-0 Gen.G (numero 2 sudcoreana) nei quarti e 3-1 la corazzata T1 in semifinale. La vetrina definitiva è stata il quarto di finale dei Worlds, dove la n.2 cinese ha nuovamente battuto Gen.G, questa volta con il punteggio di 3-2.

In quella partita si è visto un team ancora più competitivo. I Gen.G hanno deciso di prendere di mira “Bin” nella corsia superiore, ma il forte toplaner se l’è cavata. A quel punto, il resto del team ha avuto grande libertà di azione ed è riuscito, soprattutto grazie alle azioni di trasporto di “Elk” (tra gli MVP del KO Stage) e “Yagao“, a castigare Gen.G.

Il punto di forza del team è tuttavia il jungler “Xun“, un giocatore che all’apparenza preferisce la sostanza. Nella sfida con Gen.G, le sue giocate e meccaniche coerenti e un’ottima presenza sulla mappa gli hanno permesso di seppellire nella giungla un campione come “Peanut“.

BiliBili Gaming (credits Riot Games via esports.net)

Alla luce di tutto questo, il vero underdog di questa semifinale è Weibo Gaming. Il team occupa il seed #4 della LPL e ha avuto una stagione altalenante. L’acuto è arrivato proprio ai Worlds, con una qualificazione al Knockout Stage davvero inaspettata. La punta di diamante è il toplaner “TheShy“, motivo per cui la sfida con Bin sarà un elemento chiave della semifinale. Ma anche le botlanes saranno calde, con i duelli “Light” e “Crisp” versus “Elk” and “ON”.

Tuttavia, i favori del pronostico vanno ai BiliBili Gaming che, in caso di vittoria, raggiungerebbero per la prima volta una finale dei Worlds.

JDG vs T1 (domenica 12/11/2023 ore 9:00 CET)

Una cosa è certa: chi vince questa sfida ha grandissime chance di vincere i Worlds 2023. Di fatto, siamo di fronte alle prime due formazioni del mondo che anziché trovarsi in finale, si scontrano in semifinale. Il motivo è che nel 2023 i T1 non sempre sono stati una schiacciasassi. Lo si è visto nell’MSI e lo stesso è successo nello Swiss Stage dei Worlds, dove i T1 hanno perso contro Gen.G. Tanto è bastato perché incappassero nei JD Gaming nella fase ad eliminazione diretta.

Però i T1 sono pur sempre l’organizzazione che ha vinto più mondiali. E poi T1, ancora oggi, vuole dire Lee “Faker” Sang-hyeok, il giocatore di LoL più forte di sempre. Lo ha dimostrato anche durante questo torneo, nonostante sia ormai un veterano.

Eppure, la vittoria nettissima (3-0) che i T1 hanno ottenuto su LNG nel quarto di finale porta il nome di “Oner“. Il jungler sudcoreano ha dominato “Tarzan” dall’inizio alla fine, oscurandolo per tutta la serie. Se dovesse mantenere quel livello di gioco contro “Kanavi”, potremmo assistere alla migliore versione dei T1 dell’intero anno.

Infine, c’è un altro elemento da non sottovalutare. I T1 giocano in casa e il caloroso pubblico sudcoreano potrebbe dare un grosso aiuto a livello psicologico.

T1 (credits Riot Games)

Sull’altro fronte, abbiamo la squadra numero 1 al mondo in questo momento. Una squadra che, tra le altre cose, è a caccia del Grande Slam di LoL, ovvero vincere nello stesso anno 2 titoli stagionali della propria lega (fatto), il Mid Season Invitational (fatto) e i Worlds. E’ un risultato che finora nessuno ha mai centrato.

I JD Gaming hanno un’abilità senza pari nei teamfight, ma sono ottimi anche nel gioco difensivo che gestiscono con meccaniche e processi decisionali impeccabili. E poi ci sono i talenti. Praticamente l’intero team è formato da giocatori top level al mondo. “Kanavi” e “Knight” costituiscono una delle coppie più formidabili della giungla, “Missing” e “369” sono una presenza costante in tutti le giocate di squadra. Ma c’è un giocatore in particolare che è in grado di stravolgere ogni partita, se è in forma: “Ruler“. Il botlaner sudcoreano si è unito al team cinese con lo scopo dichiarato di vincere un altro mondiale, dopo quello conquistato nel 2017 con il team Samsung Galaxy (davanti ai T1 di Faker).

JD Gaming (credits Riot Games)

Insomma, quella tra JDG e T1 è una sfida dove il pronostico richiede il salomonico 50-50. Ma soprattutto sono tante sfide nella sfida: Knight versus Faker, Gumayusi versus Ruler, il Grande Slam per JD Gaming, il ritorno di T1 sul tetto del mondo, il secondo titolo per Ruler, il quarto per Faker, il trionfo della Cina vs la rinascita sudcoreana…

In una parola: imperdibile (sul canale Twitch di PG Esports)

Immagine di testa credits Riot Games

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