La 14ma edizione del Rocket League World Championship si è svolta in Francia dal 10 al 14 settembre 2025. Organizzato da BLAST e dal publisher Epic Games, l’evento è stato un successo sia a livello di competizione che di audience.
Con 20 team al via, un picco di 183.390 spettatori collegati alla diretta streaming e la LDLC Arena di Lyon-Décines gremita nel weekend, il mondiale di Rocket League ha ribadito la propria centralità nel panorama competitivo globale. Il tutto nonostante le problematiche emerse nel 2024, quando Epic Games ha deciso di tagliare una quota importante dello staff dedicato all’eSport di questo videogame, impattando anche sulla programma torneistico costruito nel tempo da Psyonix.
Poi è arrivata la partnership con la FIFAe – il settore esportivo della federazione calcistica internazionale – che in qualche modo può aver contribuito al rilancio. Ma più probabilmente il World Championship 2025 ha beneficiato dell’aumento di partecipanti – 20 team al posto di 16 – e di un montepremi che non è stato ridotto. Al contrario: 1,2 milioni di dollari contro 1.165.500 messo in palio nel 2024.
Alla fine, la fetta più grossa del payout, 300.000 dollari, è andata a NRG Esports, che in finale ha superato il Team Falcons con un netto 4-1. L’organizzazione statunitense ha così bissato il successo ottenuto nel 2019 sul Team Vitality, diventando la terza a riuscirci dopo Team BDS e Vitality.
Le 20 compagini sono arrivate al World Championship attraverso il ranking e i Last Qualifiers. Il torneo vero e proprio ha preso il via con la fase di Play-In. 8 team, 4 provenienti dai qualifiers e 4 dal ranking, che si sono affrontati con il formato double-elimination e partite Best-of-5. Le 4 quattro vincenti – ROC (Arabia Saudita), Ninjas in Pyjamas (Svezia), Virtus.pro (Armenia) e Gen.G (USA/Corea del Sud) – hanno staccato il pass per Group Stage.
Anche la seconda fase si è svolta con il double-elimination format Bo5 per due gironi da 8 team. Tutto facile nel Group A per la formazione australiana Wildcard (società esportiva USA) e per i nordamericani The Ultimates. Un po’ meno per l’organizzazione francese Karmine Corp, tra le favorite del torneo ma battuta nel primo round proprio da Ultimates. I francesi hanno recuperato nel Lower Bracket, insieme a Geekay Esports, società mix EU-Arabia Saudita e con quartetto formato da tre inglesi e un olandese.
Il Group B ha vista la qualificazione facile del Team Falcons, 100% saudita. Più sudata quella di NRG che ha dovuto superare due avversari ostici come Ninjas in Pyjamas e Team Secret. I Pyjamas si sono poi qualificati dal Lower Bracket, al pari di Spacestation.
La volata finale per il titolo è iniziata con le quattro vincenti al primo round del Group Stage abbinate direttamente nei quarti di finale.
Qui è iniziata la vera sorpresa targata Team Falcons. Grazie al talento di Kiileerrz, miglior marcatore della stagione, e a uno stile di gioco aggressivo e spettacolare, il quartetto saudita ha travolto 4-1 Wildcard. Nell’altra sfida, i NRG hanno invece sudato le proverbiali sette camice prima di battere 4-3 The Ultimates.
Contemporaneamente, dal Lower Bracket sono riemersi i Karmine Corp. Il team tutto europeo (tranne il marocchino/canadese Samy “dralii” Hajji) ha subito cambiato marcia. Prima ha eliminato i Ninjas in Pyjamas – vera delusione del torneo – e poi The Ultimates. Chapeau per il gioiello del team, Vatira, che ha conquistato il premio di “Saviour of the Year” grazie alle sue parate decisive, dimostrando ancora una volta di essere uno dei migliori difensori del circuito.
Da segnalare anche il percorso dei Geekay Esports, capaci di eliminare con un doppio 4-1 i forti Spacestation Gaming e, nel round successivo, Wildcard.
L’escalation di queste due squadre si è tuttavia fermata in semifinale. Il Team Falcons ha battuto 4-2 Karmine Corp. NRG ha invece annichilito 4-0 Geekay Esports, confermando le aspettative iniziali di squadra candidata al titolo.
Il quartetto tutto statunitense ha poi innestato il turbo per chiudere 4-1 la finalissima contro il Team Falcons.
Massimo “Atomic” Franceschini, Landon “BeastMode” Konerman, Daniel “Daniel” Piecenski e il coach Matthew “Satthew” Ackermann si sono così laureati campioni del mondo di Rocket League e hanno potuto sollevare l’ambito trofeo.
Consolazioni da 153.000 dollari per Team Falcons e da 99.000 per le due finaliste. Tutte le squadre presenti al World Championship sono andate a premio, per un minimo di $6.000.
Infine, BeastMode è stato eletto MVP della stagione 2025 per la sua capacità di finalizzare azioni e guidare i compagni che ha fatto la differenza nei momenti chiave del torneo.