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Giro d’Italia 2024 al via, siamo davvero agli ultimi giorni di attesa prima della Grande Partenza da Torino. Dal 4 al 26 maggio comunque tutti in pista, con arrivo poi a Roma, per le 21 tappe che sanciranno la Maglia Rosa che succederà nell’albo d’oro a Primoz Roglic.

Chilometro per chilometro, andiamo quindi ad analizzare il percorso di questa edizione del Giro d’Italia, che come sempre ci terrà attaccati al televisore (diretta sulla Rai e su Eurosport) per tre settimane.

Giro d’Italia 2024, subito bagarre

Di solito una grande corsa a tappe inizia piano, o comunque cercando di far rompere il ghiaccio al meglio ai partecipanti. E invece il Giro d’Italia 2024 comincia col botto, con una tappa movimentatissima che potrebbe già mettere la Maglia Rosa sulle spalle di qualche grosso nome.

La Venaria Reale – Torino si presenta molto interessante, coi suoi saliscendi e gli attacchi presumibili da parte di chi ha ambizioni sia di tappa che di vittoria finale. Nell’edizione del 2022 una frazione simile fu vinta da Simon Yates e fu una delle più belle nella storia recente della Corsa Rosa.

Inizio col botto e prosecuzione sempre col botto, perché la seconda tappa con arrivo al santuario di Oropa è facile che regali altra bagarre, nel luogo dove Marco Pantani vinse nel 1999.

Poi 3-4 giorni di tranquillità, probabili volate sia a Fossano che ad Andora, e siamo già in prossimità degli Appennini. La Genova – Lucca dell’8 maggio, quinta tappa del Giro d’Italia 2024, si presta a fughe da lontano così come la frazione successiva con arrivo a Rapolano Terme.

Dopodiché per chiudere la prima settimana 3 tappe diversissime tra loro: la cronometro Foligno – Perugia, la scalata a Prati di Tivo e infine l’arrivo a Napoli dopo un’altra frazione movimentata dove anche qua potrebbe avere successo una fuga da lontano.

tappa giro napoli
Ancora una volta il Giro d’Italia passerà da Napoli

Seconda settimana, il meglio nel weekend

Cusano Mutri, Francavilla al Mare, Fano e Cento: dalla decima alla tredicesima tappa questi saranno i luoghi d’arrivo, ma la classifica generale del Giro d’Italia non dovrebbe cambiare molto. Spazio agli sprinter e ai cacciatori di tappe prima del weekend di fuoco.

Sabato 18 maggio infatti la spettacolare cronometro in un paesaggio incantevole come il mantovano e il veronese dovrebbe dare un’altra scossa alla generale: 31 chilometri praticamente tutti in piano dove le gambe diranno tanto.

L’indomani, domenica 19 maggio, primo vero tappone di montagna, lunghissimo (220 chilometri) con arrivo a Livigno. Visto l’andazzo del meteo attenzione agli eventuali problemi metereologici sul percorso del Giro d’Italia 2024.

Giro d’Italia 2024, le Alpi e poi Roma

Come sempre l’ultima settimana della Corsa Rosa prevede fuoco e fiamme, con almeno 3 tapponi di montagna e un’altra frazione che si prospetta movimentata.

Dopo l’ultimo giorno di riposo infatti la 16esima tappa è subito una fucilata con arrivo a Santa Cristina Valgardena, martedì 21 maggio. E il 22 bis in quota fino al Passo del Brocon, un uno-due che rischia di stendere molti corridori.

Mini-giorno di riposo con la volata di Padova e poi si ricomincia a salire, il 24 e il 25. Nel primo caso l’arrivo è a Sappada, non proprio in quota, ma dopo una frazione movimentata. E il 25 maggio gran finale prima della passerella di Roma, con la Alpago-Bassano del Grappa.

Chiusura appunto come l’anno scorso sui Fori Imperiali, per la volata e il podio.