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L’Amstel Gold Race è la Classica in programma nel prossimo weekend, domenica 20 aprile 2025. La corsa in terra olandese arriva una settimana dopo la Parigi-Roubaix e anticipa la Liegi-Bastogne-Liegi.

Come sempre è una di quelle gare che ti possono salvare l’annata, dal punto di vista individuale ma anche per quanto riguarda la squadra.

Certo, nel momento in cui partecipa Tadej Pogacar le speranze per il resto del gruppo si riducono al lumicino. Andiamo comunque a vedere cosa può riservarci l’Amstel Gold Race 2025 in programma appunto il prossimo fine settimana.

Amstel Gold Race 2025 e il Trittico delle Ardenne

Settimana che sarà di fuoco comunque per i ciclisti, impegnati nel cosiddetto Trittico delle Ardenne: Amstel Gold Race – Freccia Vallone – Liegi-Bastogne-Liegi.

L’obiettivo per qualsiasi corridore sarebbe vincere almeno una di queste corse in carriera, ma quest’anno Tadej Pogacar si è messo in testa di completare una tripletta riuscita fin qua solo a due corridori: il nostro Davide Rebellin nel 2004 e Philippe Gilbert nel 2011.

Certo, come ci arriva Pogacar innanzitutto all’Amstel Gold Race 2025 dopo aver partecipato a tutte le classiche stagionali dalle Strade Bianche in poi?

Se dovessimo seguire l’andamento delle sue ultime corse allora non ci sarebbe partita: vittoria sicura, dopo i successi alle Strade Bianche e al Fiandre.

In più senza Mathieu Van der Poel, il grande spauracchio, la concorrenza si riduce parecchio. E Pogacar questa corsa l’ha già conquistata nel 2023.

Insomma, anche darsi degli obiettivi, degli stimoli, comincia a diventare complicato per lo sloveno, che dà spettacolo a prescindere in ogni gara dove compete.

La voglia matta di Pidcock

Il campione in carica dell’Amstel Gold Race tuttavia è Tom Pidcock. L’inglese, sempre imprevedibile, trovò nel 2024 l’ultimo suo vero sorriso difendendo i colori dell’Ineos.

Dopodiché, stufo di sentirsi uno dei tanti in quel team, è passato alla Q.36, una squadra minore ma ambiziosa e soprattutto interamente dedicata a lui.

Alla Parigi-Roubaix è arrivato dietro, molto dietro, Pidcock. Una maniera di nascondersi in una corsa dove si sentiva poco a suo agio? Anche questa può essere stata una strategia.

Di certo in quanto a faccia tosta l’inglese ha pochi rivali, quantomeno nell’Amstel Gold Race 2025. Una corsa in cui Wout Van Aert cercherà di non affondare dopo una Roubaix complicata.

Il debutto stagionale di Evenepoel

Remco Evenepoel

Tuttavia molti degli spunti attesi da questa corsa dovrebbe darli Remco Evenepoel, che di fatto debutta nella stagione 2025 dopo l’incidente a fine 2024 che ne ha condizionato la preparazione primaverile.

Come starà il doppio oro olimpico di Parigi? Non si può pretendere molto da lui nell’Amstel Gold Race 2025, ci mancherebbe altro. La corsa in terra d’Olanda sarà il suo punto di partenza stagionale.

E poi nelle Classiche Monumento non è che abbia mai ottenuto chissà quali risultati. Anzi, al massimo grossi spaventi come al Giro di Lombardia 2020.

Però ecco insomma, anche lui come Pogacar vale la pena osservare, in ogni gara dove prende parte. La Soudal attende la sua stella come se fosse l’ossigeno, con l’obiettivo di averlo in piena forma al Tour de France.