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Sembra incredibile, ma è nuovamente quella parte dell’anno in cui la retorica la fa da padrona: “sono tutte finali”, “bisogna chiudere al meglio”, “non possiamo fare calcoli”.

Forse però per il primo anno (almeno da dieci anni a questa parte) le ultime quattro partite di campionato possono davvero decidere la stagione. In zona retrocessione, in zona europea e soprattutto in zona scudetto. Se la Juventus – in ritardo – si è tirata fuori dalla corsa dopo la sconfitta in casa contro l’Inter, le due milanesi si giocheranno tutto negli ultimi 360 (e rotti) minuti dell’anno.

L’Inter ha però nuovamente ribaltato il tavolo della lotta scudetto, che ormai è stato rovesciato innumerevoli volte. Il disastroso epilogo di Bologna la costringe a sperare in passi falsi altrui se vuole raggiungere lo scudetto della seconda stella.

Stavolta è l’Udinese di Cioffi – una delle squadre più in forma del campionato – ad ospitare i nerazzurri, quando mancano ormai quattro partite alla fine. Parliamo di una partita storicamente recente nel nostro calcio, con il primo scontro datato 29 ottobre 1950 (finì 1-1, un risultato che, come vedremo, non è episodico in questa sfida).

Ben diverso il punteggio del 19 maggio 2013, quando l’Inter ne prese 5 dall’Udinese in casa.

Precedenti tra Udinese e Inter

Partite totali111
Vittorie Udinese23
Pareggi32
Vittorie Inter56

A quella stagione (2012/2013), tra l’altro, risale anche l’ultima vittoria dell’Udinese davanti ai propri tifosi contro l’Inter. Non si chiamava ancora Dacia Arena, ma nei friulani giocava già un giovanissimo Pereyra – tornato due anni fa all’Udinese dopo l’esperienza alla Juventus e in Inghilterra al Watford.

Era il 6 gennaio del 2013 e quella partita finì 3-0 per i padroni di casa: in rete Di Natale (doppietta) e Luis Muriel. Era l’Udinese vestita da Champions e allenata da Guidolin. Per i successivi nove anni le cose sono però andate diversamente.

Eppure in Friuli l’Inter continua ad avere problemi di risultato (e di reti segnate). Nelle ultime due partite giocate tra Udinese e Inter alla Dacia Arena, il punteggio è stato di 0-0. L’Inter non vince ad Udine dal 2 febbraio del 2020, e prima di questa vittoria i nerazzurri avevano pareggiato sempre per 0-0 (era il 4 maggio del 2019).

Quello della prossima giornata sarà il 112° incontro tra Udinese e Inter. Questi i precedenti tra le due squadre: 23 vittorie dell’Udinese, 32 i pareggi e 56 vittorie dell’Inter.

Udinese e Inter: statistiche a confronto

UDINESE   INTER
43 Punti 72
53 Gol Fatti 72
52 Gol Subiti 28
41.5% % possesso 56.2%
7 Clean Sheet 14
Le statistiche di Udinese e Inter fino alla 34ª giornata

Con 12 reti a testa, Gerard Deulofeu e Beto guidano la classifica marcatori dell’Udinese. Eppure, senza il suo fido compagno d’attacco, anche Deulofeu deve reinventarsi – nei panni dell’uomo assist, come accaduto nella sfida col Bologna (2-2) con l’assist a Success.

Lo spagnolo è al momento non solo l’uomo più in forma dell’Udinese ma anche uno degli attaccanti più in fiducia dell’intero campionato. All’andata segnò una doppietta l’argentino Joaquin Correa, che però ha deluso (almeno a livello realizzativo) fin qui.

L’Inter è invece una grande incognita perché le sue statistiche parlano chiaro con miglior attacco e miglior difesa del torneo, ma sembra una squadra troppo in balia del momento emotivo. Dopo la vittoria contro la Juventus allo Stadium, la formazione di Inzaghi non si era più fermata, realizzando 12 reti in sei partite (compresa la Coppa Italia con la grande vittoria nel derby ai danni del Milan) e subendone appena 2. Poi è arrivata la trasferta di Bologna che ha in qualche maniera minato delle certezze che parevano nuovamente acquisite dopo il periodo di flessione tra Febbraio e Marzo.

Il giocatore più in forma nelle ultime nove è comunque Lautaro Martinez (8 gol e 1 assist), ma occhio al lavoro degli esterni – con Perisic e Dumfries in grande spolvero.

Stati di forma e probabili 11

Dopo il Bologna, l’Inter non ha più il destino nelle sue mani. E il momento di forma dei nerazzurri sembra buono ma il contraccolpo psicologico sarà da valutare attentamente. Attenzione quindi a parlare di partita semplice contro l’Udinese: i bianconeri visti nell’ultimo periodo hanno cambiato marcia, come ampiamente testimoniato dal 4-0 inflitto alla Fiorentina (prossima avversaria del Milan peraltro).

All’andata, una doppietta di Correa in appena otto minuti portò l’Inter a una vittoria importantissima a San Siro: 2-0 netto. È quanto si aspetta Inzaghi per la partita di ritorno. Non ci sarà Beto, ancora una volta, ma occhio a Deulofeu e Success in un ottimo momento di forma.

Da valutare le condizioni di Vidal nell’Inter. Per l’Udinese, c’è Perez dopo la squalifica. Beto dunque ancora out. Quattro vittorie nelle ultime sei partite, ma nelle ultime tre un pareggio e una sconfitta. L’Udinese è ufficialmente salva e può divertirsi – come ha già dimostrato qui a San Siro contro il Milan – per questo finale di stagione.

Solo il Genoa ha pareggiato più partite dei friulani: sono state 13 per i bianconeri allenati da Gotti-Cioffi. I nerazzurri arrivano da un ruolino di marcia assolutamente positivo, tra Coppa Italia e campionato: quattro vittorie di fila e il Milan nel mirino.

I ragazzi di Cioffi puntano comunque alla vittoria, che gli permetterebbe di agganciare il Torino a quota 43. Aspettiamoci una partita attenta ma aperta da parte di entrambe le squadre: l’una libera di testa, l’altra vogliosa di prendersi i tre pesantissimi punti.

Probabile formazione Udinese

Udinese (3-5-2): Silvestri, Becao, Marì, Perez, Molina, Arslan, Walace, Makengo, Udogie, Deulofeu, Success.

Probabile formazione Inter

Inter (3-5-2): Handanovic, Skriniar, De Vrij, Bastoni, Dumfries, Barella, Brozovic, Calhanoglu, Perisic, Lautaro, Dzeko.