Vai al contenuto

L’inseguimento del Manchester City all’Arsenal capolista, rischia di subire una frenata in questa giornata dove la squadra di Guardiola dovrà far visita agli Spurs, che cercano ancora un rilancio almeno per uno dei posti in Champions disponibili. Vietato per entrambe quindi perdere, per non compromettere i rispettivi obiettivi di stagione.

Tottenham vs Manchester City: le informazioni utili

Dove e quando si gioca

Si gioca alle ore 17:30 di Domenica 5 Febbraio, allo stadio Tottenham Hotspur di Londra.

Dove vedere la partita

La partita sarà trasmessa in diretta sui canali di Sky Sport, oltre che in streaming per gli abbonati su Sky Go e Now Tv.

Le probabili formazioni di Tottenham vs Manchester City

Gli unici sicuri a non essere della partita per gli Spurs, saranno il lungo degente Lucas Moura e proprio Antonio Conte, ancora alle prese con problemi di salute.

Per il resto davanti a Lloris dovrebbero esserci Dier e Romero affiancati da uno tra Sanchez e Davies, mentre nella linea di centrocampo tutti confermati rispetto all’ultima vittoria contro il Fulham.

Lo stesso si può dire per il tridente offensivo, guidato da Kane (a segno nell’ultimo turno) con alle spalle Kulusewski e Son.

  • Tottenham (3-4-2-1): Lloris; Romero, Dier, Davies; Emerson, Hojberg, Bentancur, Perisic; Kulusewski, Son; Kane.

Pochi cambi anche per Guardiola, che in difesa potrebbe alternare Walker o Laporte, mentre Akanji e Stones dovrebbero avere una maglia da titolari.

Per il centrocampo difficile dare riposo a Rodri, Lewis e De Bruyne, mentre è da vedere chi la spunterà tra Silva e Gundogan. In attacco il solito Haaland a tirare le fila coadiuvato da Grealish e Mahrez.

  • Manchester City (3-2-4-1): Ederson; Walker, Akanji, Stones; Rodri, Lewis; Grealish, De Bruyne, Gundogan, Mahrez; Haaland.

I precedenti tra le due squadre

  • Incontri precedenti: 125
  • Vittorie Tottenham: 49
  • Pareggi: 25
  • Vittorie Manchester City: 49
  • Gol Tottenham: 166
  • Gol Manchester City: 195

Un grande classico del calcio inglese, che al momento vive un bilancio di parità tra le due, in cerca della cinquantesima vittoria ciascuana.

Anche nella storia più recente la situazione è abbastanza simile, con il City vittorioso appena qualche settimana fa nel recupero della settima giornata per 4-2 (doppietta di Haaland, tanto per cambiare). In precedenza negli ultimi dieci scontri sono cinque le vittorie del City, contro quattro per il Tottenham (e un solo pareggio nel 2019).

Sempre nella storia più recente, due anni or sono una finalissima di EFL Cup che ha visto trionfare il Manchester per 1-0 (gol di Laporte) e un’epica sfida in Champions League nei quarti di finale, che vide invece gli Spurs passare il turno grazie ai gol in trasferta (per poi arrivare in finale e perdere dal Liverpool).

Tottenham vs Manchester City: statistiche a confronto

Dal punto di vista offensivo non c’è confronto tra le due, con il City che si ritrova con il miglior attacco della Premier League (53 gol fatti) oltre a essere la squadra che conclude di più (16.8 tiri a partita contro i 13.9 degli Spurs) e maggior possesso palla: 65.4% contro un 50.7% del Tottenham che è appena nono in questo parametro.

Gap notevole anche per quanto riguarda la fase difensiva, non solo in termini di gol subiti (20 contro 31), ma soprattutto a livello statistico dove da una parte il City è la squadra che concede meno conclusioni agli avversari (appena 7.4 a partita), mentre dall’altra solo Bouornemouth, Everton e Brentford hanno fatto peggio del Tottenham (a 14.2 di media).

Analisi della partita

Se c’è un problema nella squadra di Conte, questo si è materializzato soprattutto in quel di Londra, dove gli Spurs hanno perso qualcosa come quattro delle ultime cinque partite giocate in campionato, tra cui tutte le ultime due e senza segnare nemmeno un gol.

Un segnale forte di qualche difficoltà soprattutto nel creare gioco, anche se almeno contro il City questa “responsabilità” sarà come sempre tenuta dalla squadra di Guardiola, che anche in trasferta è abituata a tenere la palla in mano (65.9%, più che in casa propria).

Non a caso arriva tra tre vittorie di fila fuori da Manchester, con l’eccezione dell’ultima, giocata però in casa dello United (persa per 2-1). La chiave sarà insomma riuscire a sfruttare la velocità di Kulusewski e Son per dare a Kane quella possibilità di trasformare in oro una delle poche occasioni che solitamente concede il City.

Mentre la parte più difficile, sarà forse riuscire a tenere la porta inviolata, cosa successa solo una volta nelle ultime otto partite casalinghe.