Che partita ci aspetta, sabato sera, tra Torino e Juventus? La squadra allenata da Thiago Motta, che arriva al Derby della Mole con 12 punti di vantaggio dai rivali, è in leggera flessione. Tra rumour (gossippari e di mercato), nervosismi più o meno evidenti (imputati soprattutto all’allenatore bianconero) e risultati tutt’altro che confortanti (tra tutte le competizioni, la Juventus ha vinto solo 3 delle ultime 10 partite, di cui una sola in campionato), la Vecchia Signora sta perdendo progressivamente la distanza tra gli obiettivi di inizio anno – un titolo e un percorso da Champions in campionato – e la realtà dei fatti. A dire il vero, però, tutto è ancora in piedi, soprattutto grazie ad un ottimo avvio di stagione dei ragazzi di Motta.
Dall’altra parte, con le dovute differenze, è accaduto qualcosa di simile con il Torino di mister Vanoli. Più volte sulla graticola, l’ex allenatore del Venezia promosso in Serie A si era presentato al Filadelfia con i migliori presupposti. Grande personalità, idee brillanti dal punto di vista tattico, soprattutto ottimi risultati che facevano immaginare finalmente una stagione ai vertici per il Toro. Poi, la sconfitta interna con la Lazio, l’infortunio di Duvan Zapata e un calo a dir poco preoccupante – 2 sole vittorie nelle ultime 15 uscite per i Granata. Pur mantenendo numeri simili a quelli di inizio stagione in difesa, la squadra di Vanoli è notevolmente peggiorata in fase offensiva: l’assenza di Zapata è un fattore, e Ché Adams, per quanto forte, non può coprire da solo il fabbisogno realizzativo di una squadra che al momento crea molto poco.
Cosa attendersi, allora, da questo derby così particolare?
- Quando si gioca? Sabato 11 gennaio 2025 alle ore 18:00.
- Dove si gioca? Stadio Olimpico Grande Torino.
- Dove vederla? Su DAZN, dall’app o in streaming.
Chi la sblocca, la spacca
Il derby, qualunque derby, è una partita che vive sul filo di un rasoio. Nonostante la Juventus sia più forte del Torino, come per qualsiasi altro derby sarà la squadra che avrà il coraggio e la fortuna di sbloccarlo ad avere maggiori possibilità di portare l’incontro dalla propria parte. Così è capitato anche nell’ultimo derby, meno equilibrato del solito invero, quando grazie alla rete di Kenan Yildiz la Juventus ha avuto la strana spianata per la vittoria finale (2-0).
Proprio il turco sarà tra i giocatori più responsabilizzati ad andare in gol nella gara di sabato. Infatti la Juventus dovrà fare a meno di Dusan Vlahovic e Francisco Conceiçao, entrambi fermati da un infortunio dopo la gara (persa 2-1) contro il Milan. L’erede di Del Piero e Nico Gonzalez formeranno l’attacco che dovrà segnare al Torino, una difesa difficile da battere. I due sopracitati, poi, dovranno dimostrare alla dirigenza bianconera di poter contare su di loro, perché nel frattempo la Juventus si sta muovendo nel reparto, ed è a caccia di almeno un colpo in attacco – tra Kolo Muani e Fullkrug.
Servirà insomma il miglior attacco alla Juventus nella sfida di sabato sera. Infatti, nonostante il calo registrato a livello di risultati negli ultimi tre mesi, il Torino di Vanoli resta una squadra molto solida in fase difensiva. Nelle ultime 11 partite, tra campionato e coppa, il Toro ha subito appena 10 gol – solo l’Inter e il Napoli hanno fatto meglio nel periodo. Una dimostrazione di forza, dunque, che dovrà necessariamente fare il paio con qualche ripartenza davanti, affidata alle geometrie di Ricci e alla qualità in fase realizzativa di Ché Adams.
Vecchio cuore… dove sei?
Un capitolo a parte, in conclusione, merita la Cabala. Dove è finito il Vecchio cuore granata, quello capace di regalare ai tifosi del Toro, nonostante lo strapotere calcistico della Juventus, attimi di gloria nei derby?
Che basti un dato, a raccontare questo squilibrio. Dal 1995 ad oggi, il Torino ha vinto un solo Derby della Mole: nel 2015, con Ventura in panchina, grazie alle reti di Matteo Darmian e Fabio Quagliarella, in rimonta dopo il gol iniziale di Andrea Pirlo. Era una grande Juventus, era pure un Grande Toro, in grado non a caso di imprese europee mai più ripetute – come la vittoria a Bilbao.
Sono passati quasi dieci anni da quel derby. Nel frattempo sono arrivate 21 vittorie della Juventus, e il Toro non ha mai più vinto. I pareggi ammontano appena a 5, ma il dato rincuorante è che l’ultimo pareggio risale proprio all’ultimo Torino-Juventus, 13 aprile del 2024, lo scorso campionato insomma. Che sia la volta buona per riportare dalla parte dei Granata il Derby della Mole?