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Se è vero che il Brasile è l’assoluto favorito del Gruppo G, per il secondo posto disponibile si preannuncia una sfida interessante che comincia proprio da questa partita tra Svizzera e Camerun (con la Serbia a fare da eventuale quarto incomodo).

Ulteriore rammarico per noi, visto che proprio la Svizzera è arrivata in Qatar strappando il posto agli azzurri.

Svizzera vs Camerun: le info Utili

Quando e dove si gioca

Fischio di inizio previsto per le ore 11:00 (ora italiana) di Giovedì 24 Novembre 2022, allo stadio Al Janoub (Al Wakrah).

Dove vederla

La partita sarà trasmessa in diretta e in chiaro sul canale di RAI2, oppure in streaming su RaiPlay.

Arbitri

Al momento non sono stati ancora designati gli arbitri per la partita. Vi aggiorneremo non appena usciranno i nomi.

Probabili Formazioni

Yakin dovrebbe avere le idee molto chiare sulla formazione per questo esordio mondiale, con l’ossatura della nazionale svizzera già ampiamente collaudata e di grande esperienza.

Davanti a Sommer agiranno da centrali Akanji e uno tra Shar o Elvedi, mentre sulle fasce dovrebbero esserci Rodriguez e Widmer.

Altre conoscenze italiane anche a centrocampo, dove insieme a Sow agiranno Xhaka e Freuler. Tridente offensivo con Embolo a fare compagnia a Vargas e Shaqiri, anche se salgono le quotazione di Noah Okafor, già 10 reti in stagione con la maglia del Salisburgo (e con il Milan sulle sue tracce).

  • Svizzera (4-3-3): Sommer; Widmer, Akanji, Schär (Elvedi), Rodriguez; Sow, Freuler, Xhaka; Shaqiri, Embolo, Vargas.

Più di qualche elemento interessante anche nelle file del Camerun, con l’interista Onana tra i pali con davanti una difesa a quattro composta con ogni probabilità da Nkoulou e Castelletto centrali, mentre ai lati agiranno Tolo e Fai.

Centrocampo con il napoletano Anguissa al centro e Gouet e Hongla in mediana. Tridente offensivo di tutto rispetto guidato da Aboubakar in mezzo, ma attenzione anche alle tante possibilità che offriranno Mbeumo, Toko Ekambi e persino Choupo-Moting, che pure dovrebbe iniziare dalla panchina almeno in questo match.

  • Camerun (4-3-3): Onana; Fai, Castelletto, Nkoulou, Tolo; Anguissa, Gouet, Hongla; Mbeumo, Aboubakar, Toko Ekambi.

I precedenti

Le due nazionali non si sono mai affrontate prima nè in competizioni ufficiali nè in amichevole. La Svizzera soltanto una volta ha giocato una partita ai Mondiali contro una formazione africana, contro il Togo nel 2006 ai gironi (partita chiusa sul 2-0 per gli elvetici).

Le Statistiche

Per la Svizzera questa è la quinta partecipazione consecutiva alla fase finale dei Mondiali, ottenuta come ben sappiamo proprio arrivando prima davanti agli azzurri.

Presenze però più che legittimate da risultati interessanti: imbattuta nelle ultime cinque partite di esordio mondiale (2 vittorie e 3 pareggi), qualificazione agli ottavi in tutte le ultime quattro edizioni (unica squadra europea insieme a Francia e Belgio) e vittoriosa del proprio girone nel 2006 diventando anche la prima squadra a non concedere nemmeno una rete agli avversari (zero gol subiti in 4 partite).

Gli elvetici hanno anche vinto tutte e tre le ultime partite ufficiali in Nations League (anche se aveva perso le tre precedenti).

Per il Camerun invece siamo all’ottava partecipazione mondiale, un record per quanto riguarda le nazionali africane, così come per numero di partite (23) e seconda per numero di gol (18 contro i 23 della Nigeria).

La storia più recente però non è stata molto positiva per i “leoni indomabili”, che arrivano da sette sconfitte consecutive nei match di Coppa del Mondo (solo il Messico tra il 1930 e il 1958 ha fatto peggio, arrivando a 9).

Analisi della partita

Due squadre che si affronteranno con formazioni speculari, anche se con caratteristiche abbastanza diverse. Gli svizzeri come ben sappiamo sono avversario difficile da affrontare con una ottima gestione tattica e abili ad agire nelle ripartenze.

Al Camerun forse manca un po’ di disciplina tattica, ma può contare su un buon grado di fisicità che potrebbe fare comodo in scontri come questo. A centrocampo tutto sembra sulle spalle di Anguissa, ma è soprattutto se riuscirà a sfruttare i talenti offensivi che la nazionale africana potrà fare la differenza.

In ogni caso, almeno sulla carta si prevede una partita molto combattuta, in cui nessuna delle due vorrà iniziare con il piede sbagliato.