Vai al contenuto

Rush finale della stagione per il Milan che si divide fra Serie A e Champions League.

La squadra di Stefano Pioli lotta per uno dei primi quattro posti del campionato e nel frattempo si prepara all’Euroderby in Coppa Campioni contro il Napoli.

Mentre la squadra si allena, la società con Paolo Maldini in testa inizia a progettare il prossimo calcio mercato e il primo snodo sono senza dubbio i prestiti legati al club rossonero.

Un numero importante di prestiti in uscita e alcuni presti in entrata da determinare: e il Milan sembra già avere le idee abbastanza chiare.

Vediamo nel dettaglio.

Diaz fra Milanello e i Blancos

Il caso più importante e spinoso riguarda Brahim Díaz. Il giocatore spagnolo è in prestito fino al prossimo 30 giugno e il club meneghino ha il diritto di acquisto a 20 milioni di euro.

L’iberico è di proprietà del Real Madrid e sembra che i Blancos siano intenzionati a sfruttare la Re-compra per 27 milioni di euro. Dunque una situazione particolare, dove l’ultima parola spetta alla società madrilena e il Milan che proverà a trovare un accordo per tenere il giocatore in maniera definitiva.

Maldini e Massara vogliono a tutti costi far diventare Diaz un giocatore di proprietà del Milan, ma come detto, bisogna convincere Perez e la dirigenza del Real. Nel caso in cui l’iberico dovesse tornare a vestire la maglia delle Merengues, il Diavolo ha già pronto il piano B.

Si tratta di Tommaso Baldanzi dell’Empoli. I rapporti tra il Milan e la società del Presidente Corsi sono ottimi e il trasferimento potrebbe davvero avverarsi, complice la fede rossonera del giocatore empolese che in questa stagione di Serie A si sta mettendo in mostra.

Dest no, Vranckx sì

Ci sono poi altri due prestiti da chiarire in casa Milan: Sergiño Gianni Dest e Aster Jan Vranckx.

Il terzino destro americano è arrivato la scorsa estate dal Barcellona, ma oltre a non convincere oltre modo, ha pure trovato poco spazio in questa stagione. 14 gettoni complessivi, per 635 minuti in campo.

Il nazionale statunitense inizialmente è entrato in competizione con Davide Calabria sulla fascia destra, ma una volta rientrato il capitano del Milan, l’ex blaugrana è finito nelle retrovie e sorpassato anche da Alessandro Florenzi anche lui tornato abile e arruolato per il finale di stagione.

Di conseguenza a giugno, le strade dello statunitense e dei rossoneri si separeranno.

Diverso il destino di Aster Jan Vranckx. Il capitano dell’Under 21 belga ha trovato pochissimo spazio in stagione, ma il Milan ci crede in questo giocatore.

Pioli ha concesso appena 9 apparizioni all’ex mediano del Wolfsburg per un totale di 160 minuti. Una gestione particolare e per certi versi misteriosa, ma come detto, Maldini e Massara ci credono nel belga e sono pronti a sedersi al tavolo con i tedeschi per completare il passaggio in rossonero di Vranckx.

Sulla carta servirebbero altri 8 milioni di euro per acquistare il giocatore, ma il Diavolo proverà a vincere le resistenze teutoniche strappando uno sconto sostanzioso, contando sulla voglia del ragazzo di rimanere a Milanello.

Chi torna dai prestiti

Tanti i giocatori rossoneri, quasi tutti provenienti dalla Primavera, che sono in prestito in altre società tra Italia ed estero.

Maldini e Massara stanno seguendo le prestazioni di Lorenzo Colombo e Marco Nasti. Il primo sta facendo bene a Lecce, con 5 reti complessive tra Serie A e Coppa Italia.

Colombo dopo una serie di apparizione con la maglia della prima squadra dei rossoneri è stato mandato a farsi le “ossa”, come si dice in gergo, in Provincia: Cremonese, Spal e Lecce. A questo punto l’attaccante scuola Milan è pronto a tornare alla base.

In competizione, c’è anche il suo ex compagno in Primavera, Marco Nasti. Il classe 2003 sta aiutando il Cosenza alla salvezza, con 4 reti nelle ultime 4 gare.

Sempre in ottica attacco, Marko Lazetic è il prestito più importante dei Meneghini: il serbo sta completando la stagione all’Altach in Austria, con 5 reti in 15 apparizioni. Il classe 2004 è il maggior indiziato per tornare alla base e in pianta stabile.

Altri due giocatori che dovrebbero rientrare nei piani del Diavolo: Daniel Maldini che in questa stagione veste la maglia dello Spezia e il talento svedese Emil Roback.

Quest’ultimo ha iniziato la stagione con i danesi del Nordsjaelland, mentre da poche settimane è tornato in Patria, con il Norrköping che ha iniziato il massimo campionato svedese nello scorso weekend.

Chi resta lontano da Milanello

Se alcuni torneranno alla corte di Pioli, altri sembrano ancora lontani dal Mondo Milan. Prestiti che verranno rinnovati, o in qualche caso si arriverà alla cessione definitiva.

Il portiere danese Andreas Jungdal è in prestito assieme a Lazetic all’Altach: considerando la titolarità di Maignan, l’approdo di Sportiello, crediamo che lo scandinavo verrà girato in prestito a qualche altra società.

Il 30 giugno prossimo finirà anche la telenovela di Mattia Caldara. Bersagliato dagli infortuni ha messo assieme appena due presenze in maglia rossonera e in questa stagione sta vestendo la maglia dello Spezia. Dall’1 luglio il difensore sarà lasciato libero dal Milan.

Lontano da Milanello anche il futuro di Marco Brescianini. Il mediano scuola Milan è in prestito al Cosenza, ma non sembra rientrare nei piani rossoneri.

Infine, ancora prestiti per i vari Bellodi, Frigerio e Capanni che hanno bisogno di maturare.