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Una doppia semifinale in salsa lombarda.

Brescia – Monza è l’andata della semifinale playoff della Serie B. Un derby lombardo che ha infiammato la stagione regolare e che trova ora il suo apice nel penultimo scalino che porta verso la promozione in Serie A.

Le rondinelle hanno eliminato nel turno precedente il Perugia per 3-2 ai tempi supplementari, al termine di un match assai combattuto e ricco di emozioni. I brianzoli invece, dopo aver visto svanire al “Curi” negli ultimi 90 minuti la promozione diretta, provano adesso l’ultimo assalto a quella Serie A che rischia di diventare l’incubo della squadra di Stroppa.

Vediamo cosa ci attende nel primo round della semifinale, ricordando che nel computo dei 180 minuti, a parità di reti non ci saranno i calci di rigore, ma si qualifica alla finale la squadra che ha ottenuto il miglior piazzamento in classifica: vale a dire il Monza.

Calcio d’inizio, mercoledì 18 maggio alle 19.00.

Brescia – Monza: i precedenti

La semifinale di andata dei playoff di Serie B rappresenta l’incrocio numero 61 fra le due truppe.

Un derby che in cadetteria risulta il più giocato di tutti, con 22 successi delle rondinelle, 20 segni X e 18 successi brianzoli. Un bilancio abbastanza equilibrato nel match, ma che per quasi un ventennio non si è mai giocato, a causa della presenza in C del Monza, mentre il Brescia faceva la spola la tra Serie A e B.

Nella stagione regolare appena conclusa i due derby hanno visto un successo della squadra di Stroppa per 2-0 su quella all’epoca allenata da Filippo Inzaghi (5-12-2021) e il pareggio per 1-1 nella sfida di ritorno, lo scorso 18 aprile e con Eugenio Corini al comando del timone bresciano.

L’ultimo successo delle Rondinelle risale ad un anno fa, con il Brescia che batte al Brianteo i “Cugini” per 2-0, dopo che nel girone di andata il Monza aveva vinto in casa dei rivali per 1-0. Insomma le ultime due trasferte dei biancorossi hanno consegnato altrettante vittorie ed è un dato da non sottovalutare in vista della semifinale di ritorno.

Complessivamente, il Brescia non batte il Monza in casa dal 12 marzo 2000: finì 1-0 e da 22 anni manca il trionfo davanti al pubblico amico. Se allarghiamo il raggio agli ultimi 30 anni, troviamo solo un secondo successo casalingo da parte delle Rondinelle. Stagione 1993-94, con un secco 5-0 che è entrato di diritto nella storia dei derby.

I padroni di casa hanno raggiunto il Cittadella a quota 16, come gare dei playoff, spareggio promozione e spareggio interdivisionale per la Serie A. Nessuno ha giocato più match di loro nella post season in cadetteria. La formazione lombarda ha ottenuto cinque vittorie, cinque pareggi e sei sconfitte in questi match. Solo in una delle precedenti sei partecipazioni le rondinelle hanno ottenuto la promozione in Serie A, nel 2009/10 quando vinsero in finale contro il Torino.

Per il Monza si tratta del secondo playoff di fila, ma lo scorso anno il cammino terminò subito contro lo scatenato Cittadella.

Brescia – Monza: stato di forma

Stagione che possiamo definire in chiaro scuro per entrambe.

Il Brescia parte bene, poi rallenta, sembra riprendersi e un serie di pareggi costano la panchina a Filippo Inzaghi. Dentro Eugenio Corini per il rush finale, ma il risultato non cambia: manca la continuità di risultati per una squadra che alterna vittorie a tanti, troppi pareggi.

Basti pensare che nelle 19 gare interne di campionato, sono arrivati 8 successi, 8 pareggi e tre sconfitte. I numerosi segni X sono costati senza dubbio la promozione diretta in Serie A. Va detto però che il Brescia non perde in casa dallo scorso 5 dicembre. Sono sei mesi di imbattibilità al Rigamonti.

Con Corini, nelle ultime sei giornate, 3 vittorie e 3 pareggi, con il successo contro il Perugia che potrebbe essere stato il punto di rottura della stagione. In casa, le rondinelle hanno avuto il settimo rendimento del campionato, con 30 gol fatti e 20 subiti. Non solo, ma nelle ultime 5 sfide casalinghe sono arrivati anche tre clean sheet.

Moreo è il bomber bresciano con 9 reti, seguito da Tramonti e Palacio, rispettivamente con 7 e 6 marcature. Senza dimenticare Bisoli che ha trovato la via del gol in cinque occasioni. Insomma non c’è un goleador di spessore nella squadra di Corini, ma ben 17 differenti marcatori: da Proia (5) a Cistana (4), passando ad Aye (4) e Bajic (3), fino ad arrivare ai vari Jagiello (3), Bertagnoli (3) e Van De Looi (3).

Il Monza ha sognato a lungo la promozione diretta, restando stabile tra la prima e la terza piazza. Ma come già successo nella passata stagione, gli uomini di Stroppa hanno mancato la zampata finale. Promozione sfumata negli ultimi 90 minuti, con il Ko patito al “Curi” di Perugia per 1-0.

Una sconfitta che ha fatto scivolare il Monza al quarto posto, ma garantendo quanto meno la semifinale nei playoff di Serie B. 10 giorni di tempo per i brianzoli: giornate in cui hanno dovuto resettare quanto successo e fare quadrato in vista del rush finale. Osservando i numeri del Club di Berlusconi, si capisce quanto sia stata clamorosa la mancata qualificazione diretta.

Il Monza ha ottenuto 19 vittorie, 10 pareggi e 9 sconfitte, con 60 reti fatte (secondo miglior attacco) e 38 subiti. In ambito trasferte, Dany Mota e compagni hanno ottenuto 24 punti. Il tallone di Achille di questa squadra sono state proprie le gare giocate lontano dal Brianteo.

6 vittorie, 6 pareggi e ben 7 sconfitte. Insomma, alcuni mancati successi in campo esterno hanno poi pesato nel rendimento complessivo dei brianzoli e soprattutto nel rush finale verso la Serie A. 23 gol fatti e 24 subiti, confermano questo dato. Da un Monza costruito per ottenere il passaggio di categoria ci si attende ben altro.

Dicevamo di Dany Mota: lui e Valoti hanno segnato 21 reti. 11 il primo e 10 il secondo. In tutto, la truppa di Stroppa ha mandato in gol 14 giocatori. Nessuno bomber che si mette in evidenza in maniera esponenziale, ma un collettivo che ha nelle sue corde tanti possibili uomini-gol.

Qui, Brescia

Eugenio Corini ha tutti a disposizione in vista della gara di andata e potrebbe confermare dieci/undicesimi della formazione che ha battuto il Perugia. Ovviamente i 120 minuti pesano nelle gambe dei suoi uomini e si accende il ballottaggio come mezz’ala sinistra nel 4-3-1-2: l’olandese Van de Looi in vantaggio su Leris.

Probabile formazione (4-3-2-1); Joronen; Sabelli, Cistana, Adorni, Pajac; Bisoli, Bertagnoli, Van de Looi; Tramoni; Palacio, Moreo. All. Corini.

Qui, Monza

Giovanni Stroppa deve rinunciare a Luca Caldirola che è stato squalificato, dopo la 38ª giornata di Serie B. Lo ritroverà per il match di ritorno contro il Brescia e al suo posto, ecco Donati. Nel collaudato 3-5-2, Valoti giocherà al fianco di Dany Mota in attacco, con Pereira e Molina sugli esterni.

Probabile Formazione (3-5-2): Di Gregorio; Sampirisi, Donati, Carlos Augusto; Pereira, Ciurria, Mazzitelli, Machin, Molina; Valoti, Dany Mota. All. Stroppa.