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Archiviate le Nazionali è tempo di tornare a parlare di Serie A, con il 28^ turno che accende lo spettacolo.

Di Inter – Fiorentina e Napoli – Milan parleremo a parte, mentre si accende la corsa Champions League con cinque squadre in lotta per tre posti, con la Juventus che torna in gioco per l’accesso all’Europa League.

Senza dimenticare che il settimo posto può aprire orizzonti per la Conference League. In chiave salvezza, Cremonese e Sampdoria sono con un piede nella fossa, mentre il Verona può ancora tornare in gioco, a patto di tornare a fare punti.

Vediamo nel dettaglio.

La 28^ giornata in Pillole

Il 28° turno di Serie A si apre sabato alle 15.00 e si chiuderà soltanto lunedì con ben due posticipi. Detto dei due big match dei quali parleremo a parte, i primi a scendere in campo saranno Cremonese – Atalanta, con gli uomini di Gasperini che mettono nel mirino un posto nella prossima Champions League.

In serata, alle 20.45 riprende la corsa della Juventus di Allegri che nonostante la penalizzazione è a ridosso del sesto posto: i bianconeri ospitano il Verona che in Serie A non ha mai vinto in casa della Vecchia Signora. Il Lunch match domenicale è una sorta di spareggio in ottica settimo posto, tra Bologna – Udinese.

Alle 15.00 scendono in campo Monza – Lazio e Spezia – Salernitana: capitolini che devono difendere il secondo posto in classifica contro un rivale che spera nel settimo posto, mentre al Picco sono in ballo punti pesanti per il discorso salvezza. Alle 18.00 la Roma risponde attendendo una Sampdoria che non può certo fare regali.

Lunedì doppio posticipo. Alle 18.30, ecco la sfida fra due truppe in forma come Empoli – Lecce, con Sassuolo – Torino Monday Night alle 20.45.

Cremonese – Atalanta

Vincere ma per motivi opposti.

I grigiorossi sono ultimi con 13 punti e si trovano ad 11 lunghezze dalla salvezza diretta, mentre la prossima settimana giocheranno l’andata della semifinale di Coppa Italia contro la Fiorentina. Gli uomini di Ballardini hanno totalizzato 5 punti negli ultimi 450 minuti.

I nerazzurri sono sesti con 45 punti e si trovano a solo due lunghezze dalla zona Champions League. La banda del Gasp è tornata al successo nell’ultimo turno mettendo fine ad una netta crisi di risultati.

Il pareggio è un chiodo fisso. L’Atalanta è la squadra contro cui la Cremonese ha pareggiato più partite in Serie A: ben 7 su 11, completano il quadro un successo grigiorosso e tre vittorie della Dea.

32 anni di imbattibilità. La Cremonese è rimasta imbattuta nelle ultime sei sfide contro l’Atalanta in Serie A (1V, 5N), l’ultimo successo nerazzurro contro i grigiorossi nel massimo campionato risale al 29 settembre 1991 (2-1 con gol di Glenn Strömberg e
Careca per la Dea).

Grande equilibrio nelle cinque sfide tra le due formazioni in casa dei grigiorossi in Serie A: una vittoria per parte e tre pareggi, tra cui quello nel confronto più recente allo Zini: 1-1 il 22 ottobre 1995, con Luigi Simoni alla guida dei grigiorossi ed Emiliano Mondonico allenatore dei nerazzurri.

Sfida tra la squadra che ha guadagnato meno punti in gare casalinghe di questo campionato (Cremonese, sei in 13 match) e la terza formazione che ne ha ottenuti di più in trasferta: Atalanta (24 punti in 14 partite), meno solo di Napoli (37) e Lazio (25).

Una formazione di bomber. L’Atalanta ha trovato il gol con ben 18 giocatori diversi in questa Serie A, nessuna squadra ne conta di più nei maggiori cinque campionati europei in corso (al pari del Marsiglia).

Juventus – Verona

Tre punti per la rimonta.

Gli uomini di Allegri sono in rimonta in classifica, al netto dei 15 punti di penalizzazione. I bianconeri cercano il terzo successo di fila, il quinto acuto nelle ultime sei gare. 41 punti per la “Vecchia Signora” che accusa 4 lunghezze di ritardo dalla sesta posizione.

L’Hellas è terzultimo con 19 punti e la truppa di Marco Zaffaroni dista cinque lunghezze dalla salvezza diretta. Gli scaligeri non vincono da 450 minuti di fila e hanno raccolto appena due punti in questo arco di partite, a fronte di tre sconfitte.

Un bis che manca da cinque anni. Dopo il successo nel match d’andata dello scorso 10 novembre, la Juventus potrebbe vincere entrambe le sfide stagionali contro il Verona in Serie A per la prima volta dal 2017/18.

Imbattuti da sempre in campionato. Il Verona è la squadra contro cui la Juventus ha disputato più gare casalinghe senza mai perdere in Serie A: 31 (26V, 5N). Più nel dettaglio, i bianconeri hanno vinto 13 delle ultime 14 sfide interne contro i gialloblù nel massimo campionato (1N).

Muro bianconero. La Juventus non ha subito gol in 16 partite di questo campionato, negli ultimi 40 anni solo una volta i bianconeri hanno registrato almeno altrettanti clean sheet dopo 27 gare stagionali in Serie A: nel 2017/18 (18, sempre con Massimiliano Allegri alla guida).

Trend opposti. Da una parte il Verona è la formazione che ha guadagnato meno punti in trasferta in questa Serie A (5 in 13 match), dall’altra solo il Napoli (34) ha ottenuto più punti della Juventus in partite casalinghe (33 in 14 gare).

Dusan Vlahovic ha segnato il primo gol con la maglia della Juventus nel suo match d’esordio con i bianconeri: il 6 febbraio 2022 all’Allianz Stadium proprio contro il Verona in campionato. Il classe 2000 ha realizzato ben 10 gol nelle sue ultime 11 gare con la Serbia, mentre nei suoi ultimi 11 match di Serie A ha trovato solo tre reti.

Monza – Lazio

Palladino sfida Sarri.

I brianzoli hanno 34 punti e accusano 7 lunghezze di ritardo dalla settima piazza. I biancorossi non vincono da 180 minuti, con due segni X in questo arco di tempo. Capitolini secondi in classifica con 52 punti e un vantaggio di cinque lunghezze sulla quinta piazza. Biancocelesti imbattuti da 5 match di fila.

Il Monza ha raccolto un solo punto in cinque sfide contro formazioni che a inizio giornata occupavano le prime quattro posizioni in classifica in Serie A (2-2 v Inter il 7 gennaio scorso), inclusa la sconfitta per 0-1 contro la Lazio nel match d’andata dello scorso 10 novembre.

La Lazio è rimasta imbattuta in 16 delle ultime 17 sfide contro squadre neopromosse in Serie A (14V, 2N), perdendo però quella più recente (2-1 v Lecce fuori casa), i biancocelesti potrebbero registrare due sconfitte di fila contro queste avversarie per la prima volta dal periodo tra il novembre 2014 e il febbraio 2015 (v Empoli e Cesena).

Fortino biancorosso. Il Monza è rimasto imbattuto in sette delle ultime otto gare casalinghe di campionato (3V, 4N): l’unica sconfitta nel periodo all’U-Power Stadium risale al 18 febbraio scorso contro il Milan.

A caccia di un nuovo primato. La Lazio ha registrato 16 clean sheet in 27 match di questo campionato, nella sua storia in Serie A in sole due occasioni i biancocelesti hanno mantenuto più volte la porta inviolata in un’intera stagione: nel 2006/07 (18) e nel 1963/64 (17).

Soltanto Barcellona (nove) e Napoli (16) hanno subito meno reti della Lazio (19) nei maggiori cinque campionati europei 2022/23.

Roma – Sampdoria

Assalto alla zona Champions.

Jose Mourinho suona la carica per i giallorossi che hanno 47 punti e sono ad una lunghezza dalla zona Champions League. Dybala e compagni hanno vinto una sola delle ultime quattro gare, a fronte di tre sconfitte di cui due di fila.

I blucerchiati hanno 15 punti e si trovano a 9 lunghezze dalla salvezza diretta. La formazione di Stankovic è tornata al successo nell’ultimo turno prima della sosta: si tratta della terza vittoria stagionale.

La Roma ha vinto con il punteggio di 1-0 le ultime due sfide di campionato contro la Sampdoria e non trova almeno tre successi di fila contro i blucerchiati in Serie A dal periodo tra il 2006 e il 2009 (cinque in quel caso, gli ultimi quattro senza subire gol).

Un bis che manca da 17 anni. La Sampdoria ha pareggiato nell’ultima trasferta contro la Roma in Serie A e non ottiene due risultati positivi di fila all’Olimpico contro i giallorossi in campionato dal 2006 (due pareggi ottenuti sotto la guida di Walter Novellino).

Un dato contrastante. Josè Mourinho sta viaggiando ad una media punti di 1.69 in campionato nella sua attuale gestione alla Roma, la peggiore per un allenatore rimasto più di una stagione intera di Serie A alla guida dei giallorossi da quella di Zdenek Zeman (1.66) tra il 1997 e il 1999.

Il valore aggiunto. La Roma ha segnato il 40% delle sue reti in questa Serie A su palla inattiva (14 su 35), percentuale record condivisa con la Juventus; in particolare sette di queste 14 sono arrivate su sviluppo di corner – la Sampdoria ha invece incassato ben sette reti da calcio d’angolo nel torneo in corso, meno solo dell’Empoli (10).

Avversario Talismano. Andrea Belotti, ancora a quota zero gol in questo campionato, ha segnato nove reti alla Sampdoria in Serie A (è una delle sue due vittime preferite nella competizione, al pari del Sassuolo), incluse cinque nelle sue ultime ultime cinque presenze casalinghe contro i blucerchiati.

Le altre gare

Il quadro della 28^ giornata di Serie a è completata da le restanti quattro sfide, al netto dei due match dei quali parliamo a parte. Vediamo nel dettaglio.

  • Bologna – Udinese: Il Bologna è rimasto imbattuto nelle ultime sei sfide contro l’Udinese in Serie A (1V, 5N), l’ultimo successo friulano contro i rossoblù in campionato risale al 29 settembre 2019 (1-0 con gol di Stefano Okaka).
  • Spezia – Salernitana: Spezia e Salernitana si sono affrontate solo tre volte in Serie A: bilancio in equilibrio con una vittoria per parte e un pareggio; mentre sono stati 18 i precedenti tra le due squadre in Serie B (nove vittorie liguri, sette campane e due soli pareggi).
  • Empoli – Lecce: Il Lecce ha vinto solo in uno dei sette precedenti in Serie A contro l’Empoli (2-1 in Salento il 2 novembre 2003, doppietta di Chevantón e gol di Rocchi): nelle altre sei sfide tre vittorie toscane e tre pareggi.
  • Sassuolo – Torino: Il Sassuolo ha vinto solo quattro delle 19 partite di Serie A disputate contro il Torino (7N, 8P), tra cui la gara di andata: il club neroverde non è mai riuscito a battere due volte consecutive quello granata nel massimo torneo.